Ritorno ai tabellini delle partite
< Partita precedente

   


27 febbraio 2025, Bologna vs Milan 2-1 (recupero)




dal sito www.gazzetta.it
25 febbraio 2025

MILAN ALLA RICERCA DI EQUILIBRIO: L’ERA DEI FANTASTICI 4 È GIÀ FINITA?
Il Milan a quattro stelle è già un ricordo? La domanda se la sta facendo pure Sergio Conceiçao, dopo gli ultimi risultati negativi con in campo dall’inizio Pulisic, João Félix, Leão e Giménez. L’eliminazione in Champions per mano del Feyenoord e la sconfitta con il Torino hanno complicato maledettamente la stagione rossonera. E in queste tre sfide i “Fantastici 4” hanno prodotto a malapena un gol in 168’ insieme. Troppo poco. Conceição crede ancora nella rimonta per centrare l’obiettivo minimo stagionale, il quarto (o quinto, se il ranking Uefa desse una mano) posto che vale un biglietto per l’Europa che conta. Difficile, ma non impossibile. La chiave per farlo? Per il tecnico è l’equilibrio, a costo di rinunciare a uno dei quattro moschettieri rossoneri. E l’indiziato numero uno è Rafa Leão. A Torino l’attaccante portoghese è rimasto negli spogliatoi all’intervallo. Che richieste di Conceição non sono state soddisfatte da Rafa? Le solite: Leão non rincorre o rientra quando perde palla e aiuta troppo poco la squadra nella fase difensiva. Sono più o meno le stesse accuse di sempre al numero 10 rossonero. Non è la prima volta nel 2024-25. Da Fonseca a Conceição, Leão ha iniziato dalla panchina in nove occasioni, subentrando poi in otto. E in almeno cinque di queste partite, ha lasciato il segno con un gol o un assist. Leão a gara in corso è un problema per le difese avversarie, perché con la sua velocità è ancora più difficilmente contrastabile da giocatori stanchi o magari già ammoniti. È chiaro che c’è anche l’altra faccia della medaglia: non è facile far accettare la panchina a una stella come Rafa. (Marco Guidi)



dal sito www.milannews.it

PROBABILE FORMAZIONE - VERSO BOLOGNA-MILAN: TORNA FOFANA, DUBBIO IN ATTACCO
Arriva finalmente il recupero della nona giornata di Serie A 24/25, con i rossoneri che questa sera saranno al Dall’Ara per la sfida in trasferta contro il Bologna di Vincenzo Italiano. Le due squadre sono a pari punti, 41, ed entrambe hanno perso l’ultima gara di campionato. Ambienti e umori da risollevare, ma i tre punti andranno a solo una delle due. Mister Conceiçao, che non ha parlato in conferenza, questa settimana ha avuto un giorno in più rispetto al solito per preparare la partita. Dovrà fare ancora a meno di Loftus-Cheek e Walker, oltre che dei lungodegenti Florenzi ed Emerson Royal, ma per il resto la rosa è completamente a disposizione.
Il dubbio più grande per questa sera riguarda la trequarti, visto che probabilmente uno dei “Fab 4” rimarrà fuori dall’inizio. Molto probabilmente sarà Joao Felix, visto che questa mattina Conceiçao ha provato a Milanello, tra i vari esperimenti, una formazione più "accorta" con Musah e Fofana in mediana e una trequarti, da destra a sinistra, composta da Pulisic, Reijnders e Rafael Leao. A sinistra provato anche Sottil, entrato benissimo contro il Torino. Unica punta, Santiago Gimenez. In difesa Jimenez prenderà ancora il posto di Walker, Theo sempre largo a sinistra e al centro la coppia di centrali dovrebbe essere formata da Thiaw e Pavlovic.

LA PROBABILE FORMAZIONE
16 Maignan
20 Jimenez 28 Thiaw 31 Pavlovic 19 Theo
80 Musah 29 Fofana
11 Pulisic 14 Reijnders 10 Leao
7 Gimenez
All. Sergio Conceiçao
A disp.: Sportiello, Torriani, Gabbia, Tomori, Bartesaghi, Terracciano, Bondo, Chukwueze, Sottil, Joao Felix, Abraham, Camarda, Jovic
Indisponibili: Florenzi, Emerson, Loftus-Cheek, Walker
Diffidati: Musah
Ballottaggi: Joao Felix/Musah, Leao/Sottil





Cliccare sull'immagine per ingrandire Cliccare sull'immagine per ingrandire Cliccare sull'immagine per ingrandire Cliccare sull'immagine per ingrandire
(I giornali del 27 febbraio 2025)




Fonti immagini pre-partita: AC Milan - App Ufficiale, Gazzetta.it, Sport Mediaset, DAZN, Milannews.it,
Spazio Milan, Milan Press, Calciomercato.com, Milanismo, Pianeta Milan, aimc.eu
cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire

Anticipi e posticipi del Milan in Campionato dalla 24.ma alla 26.ma giornata
cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire




cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire



cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire




Fonti immagini foto tifo del Milan: Maglia Rossonera, AC Milan - App Ufficiale, Gazzetta.it, Sport Mediaset,
DAZN, Milannews.it, Spazio Milan, Milan Press, Calciomercato.com, Milanismo, Pianeta Milan, aimc.eu
cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire




cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire




Fonti immagini foto partita: Maglia Rossonera, AC Milan - App Ufficiale, Gazzetta.it, Sport Mediaset,
DAZN, Milannews.it, Spazio Milan, Milan Press, Calciomercato.com, Milanismo, aimc.eu
cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire




cliccare sull'immagine per ingrandire

VIDEO della partita
(da Sky Sport)



Clicca per vedere il video!

VIDEO 1
Il tifo del Milan
(da "Romanticismo Ultras" - facebook)
Clicca per vedere il video!

VIDEO 2
I giocatori del Milan a fine partita e "L'anno che verrà"
di Lucio Dalla diffuso con l'altoparlante




Fonti immagini post-partita: AC Milan - App Ufficiale, Gazzetta.it, Sport Mediaset, DAZN, Milannews.it,
Spazio Milan, Milan Press, Calciomercato.com, Milanismo, Pianeta Milan, aimc.eu
cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire




Cliccare sull'immagine per ingrandire Cliccare sull'immagine per ingrandire Cliccare sull'immagine per ingrandire
(I giornali del 28 febbraio 2025)




dal sito www.gazzetta.it

MILAN, CADUTA SENZA FINE: PERDE A BOLOGNA, LA CHAMPIONS ORA È UN MIRAGGIO
I rossoblù si prendono lo "spareggio" che permette di continuare a inseguire il quarto posto. Il Diavolo si ritrova ottavo a -8. I gol firmati da Leao, Castro e Ndoye
I recuperi a Bologna segnano sempre le stagioni del Milan. Nel 2022 la papera di Radu fece capire al mondo che lo scudetto era nel destino. Tre anni dopo, Bologna-Milan manda due messaggi chiari: il Bologna può ancora correre per la Champions, il Milan no, il Milan 2024-25 è un disastro e non per caso in società si sta pensando già al futuro. Lo spareggio europeo, recupero della nona giornata, finisce 2-1 ed è giusto così: ha vinto la squadra migliore. Italiano ha preparato meglio la partita e l’ha vinta a otto minuti dalla fine con un gol di Dan Ndoye. La classifica ora dice Bologna 44 e Milan 41, con il quarto posto-Champions sempre a quota 49, quella della Juve. Il Bologna avrà anche perso a Parma ma sta bene, ha le idee chiare e cresce: può ripetere il 2024. Quanto al Milan, beh, ci risiamo. Ha tanti limiti nel gioco – da Fonseca, sono stati fatti passi indietro - e nella concentrazione. Non una novità. Poi i singoli. Joao Felix trasparente, Pavlovic pessimo sul secondo gol e nella scena del crimine anche del primo, Jimenez troppo in difficoltà dietro, Gimenez mai incisivo davanti.
I GOL — Il racconto dei gol. Il Milan passa con Leao quando il Bologna ha il pallone tra i piedi e le mani sulla partita. Mancano solo due minuti all’intervallo, il Milan si difende ma Maignan con un lancione pesca un doppio duello nell’altra metà campo. Gimenez salta su Casale e gira per la corsa di Leao, che non crede ai suoi occhi: è uno contro uno con De Silvestri a campo aperto. Sul rimbalzo del pallone gli gira intorno, punta Skorupski, lo salta e appoggia in porta. Il povero De Silvestri tenta di rientrare a cento all’ora ma arriva tardi. Il pareggio di Castro arriva al 3’ del secondo tempo ed è altrettanto episodico. Una punizione da sinistra trova De Silvestri che salta sopra a Pavlovic, non esattamente quello che vi aspettate in un’area di rigore. La palla rimbalza su Fabbian e arriva a Castro, che anticipa Maignan per il classico gol da centravanti. Il Milan protesta perché Fabbian sembra colpire di braccio ma Mariani e la sala Var dicono di andare avanti, che è tutto regolare: 1-1. Il gol-partita nasce addirittura da una rimessa laterale: Cambiaghi aggira Jimenez e crossa in area, dove Ndoye vince il duello con Pavlovic, che in marcatura in area fa sempre una gran fatica.
LA PARTITA: UN BEL BOLOGNA — La partita è stata combattuta, bella, con una squadra che riesce a giocare – il Bologna – e una che fatica. L’inizio, beh, promettente. Minuto 1: Reijnders per Musah in profondità, tocco per Gimenez e primo tiro (mancino) del messicano. Alto. Minuto 2: Dominguez scappa a Jimenez e crossa teso, Thiaw svirgola e quasi replica l’autogol di Torino. Fuori di nulla. Il Bologna a poco a poco prende campo e pallone, con Dominguez – piccolo, compatto, impossibile da spostare - che fa venire il mal di testa a Jimenez e Joao Felix all’opposto elegante ma soffice, impalpabile, fuori partita. Occasioni? Qualcuna. Al 25’ una gran palla verticale di Ferguson per Ndoye mette i brividi al Milan, ma Pavlovic se la cava di fisico. Quattro minuti dopo, Fofana chiede un rigore per un tocco di Ndoye che pare trascurabile. Altri quattro minuti e un lancio per Fabbian fa suonare tutti gli allarmi di casa Maignan: Ndoye gira per Dominguez, che salta ancora Jimenez e, davanti a Maignan, gli tira addosso. Siamo vicini all’intervallo e arrivano i gol, Leao prima e Castro dopo la pausa. A quel punto, sull’1-1 con mezz’ora da giocare, diventa questione di nervi e cambi. Conceiçao a sorpresa si gioca Jovic, che non si vedeva da una vita, Italiano mette Pobega e Odgaard, poi Cambiaghi e Dallinga. Il meno atteso, Cambiaghi, è l’uomo decisivo: inventa l’assist a sinistra e mette in porta Ndoye. Il Milan somatizza, Conceiçao prova con Abraham ma non è il momento, non è serata, non è stagione: un paio di palloni vengono buttati in area e finisce lì. Occasioni vere, nessuna.
BILANCIO — Note a margine. Il Bologna in campo sa quello che fa e gli esterni fanno la differenza. Ndoye lavora quasi da quinto e ha ancora fiato per attaccare, Benji Dominguez a 21 anni è facilmente uno dei giovani più interessanti del campionato: non è di prospettiva, è già forte. Il Milan invece resta prigioniero dei suoi problemi di testa: ha preso gol all’inizio di un tempo e non è certo la prima volta. Alex Jimenez è effervescente naturale in attacco ma dietro fatica tantissimo, mentre Joao Felix, ancora titolare, è sempre più pallido. Brutto quadro. Conceiçao ha finito andando a protestare con l’arbitro, mentre la squadra si presentava sotto la curva, che poco prima aveva invitato a tirare i fuori i… va bene, avete capito. Fosse solo quello, il problema.
Luca Bianchin


dal sito www.milannews.it

LE PAGELLE - GAME OVER!
Prima dei voti dei singoli giocatori, è giusto che questa sera, dove la stagione 2024-25 del Milan si svuota di ogni significato (da domenica vedrete come si svuoterà anche San Siro…), è giusto dare un voto al Milan nella sua complessità, perché questo disastro è partito a giugno scorso e ha pervaso tutto e tutti.
MILAN 2: siete tutti responsabili: proprietà, dirigenza, allenatore e giocatori. Al 27 di febbraio, si è spenta la fiamma di ogni entusiasmo, di ogni illusoria speranza che potesse dare un senso a una situazione globale già complicatissima. Al termine di Milan-Parma 1-1 della stagione 1997-98, la Curva Sud espose uno striscione emblematico che recitava: “E ora rimanete soli con la vostra vergogna”. Mai tale pensiero risuona funesto e attuale. E pensare che questa partita, con una gestione politica in Lega diversa, si sarebbe potuta giocare in condizioni favorevoli al Milan...
MAIGNAN 6: in un primo tempo in cui il Bologna arriva nella sua zona, ha un solo intervento importante da fare, ed è quello su Dominguez al 35’ quando è bravo a chiudere l’angolo di tiro all’attaccante bolognese con tutta la figura. Nulla può sui due gol del Bologna.
JIMENEZ 4: un primo tempo di difficoltà, dove sbaglia situazioni tecniche individuali e poi va in grande sofferenza nel duello con Dominguez, al quale non riesce a prendere le misure. Dormita colossale sulla rimessa che porta in vantaggio il Bologna. (dall’84’ ABRAHAM SV).
THIAW 6: si fa sentire bene su Castro, senza mai entrare in collisione fallosa con il nove di casa, che invece cerca spesso il corpo a corpo.
PAVLOVIC 5: Castro, quando non va nella zona di Thiaw, passa nelle sue zolle di competenza, ma il serbo lo fa girare al largo. Macchia clamorosamente la sua prestazione perdendo Ndoye per il gol del 2-1 del Bologna.
THEO HERNANDEZ 5: Ndoye è un brutto cliente, che gioca in mezzo a lui e Pavlovic per cercare spazi. Nel duello singolo lo tiene discretamente bene ma quando deve arrivare prima dell’avversario, specie in fase offensiva, non è mai al posto giusto col il timing giusto.
FOFANA 5.5: sembra che le pile siano tornate ad una carica accettabile. Il duello con Ferguson è tosto, ma lui non molla mezzo centimetro. Imbuca un bel pallone su Gimenez, in un bagliore di giocata codificata per i movimenti del Bebote. Su di lui c’è un possibile rigore, che Mariani non fischia, per contatto con Ndoye. Poi non fa più filtro nel secondo tempo.
REIJNDERS 5: con il Milan che nel primo tempo è più impegnato a limitare il Bologna, tocca davvero pochi palloni tanto è vero che il dato dei passaggi effettuati è di appena sette. La situazione peggiora nel secondo tempo.
MUSAH 6: usa le sue doti fisiche per prendere vantaggio sugli avversari, ma quando deve andare a fare le giocate che impattano, emergono i suoi limiti. La più emblematica è quella dopo 20 secondi da inizio gara, quando dosa malissimo il pallone per Gimenez nella chance che avrebbe potuto spaccare subito la gara. In fase di non possesso si sbatte e prova ad aiutare Jimenez su Dominguez. Anche nella ripresa, paradosso, ha le occasioni migliori lui con Skorupski che gli dice di no.
JOAO FELIX 4: in campo contro pronostico, vaga alla ricerca di spazio e del pallone. Leao, con una delle poche giocate del Milan nel primo tempo, gli spalanca il corridoio per andare verso Skorupski, ma lui alla minima tirata di maglia si ferma. Poteva cercare di resistere. Anche nei 15’ del secondo tempo, non fa niente. (dal 60’ PULISIC 5: impalpabile. Ed è un problema).
LEAO 6: a conti fatti, è quello che costruisce due delle situazioni migliori per il Milan nella prima frazione. L’assist nel corridoio centrale per Joao Felix è bellissimo, ma il suo connazionale non accetta il corpo a corpo prolungato. Poi, al 43’, è perfetto nel leggere la spizzata di Gimenez, a saltare il diretto avversario, dribblare Skorupski e sbloccare una partita molto complicata.
GIMENEZ 6: subito connesso con la gara, non riesce a chiudere in porta l’assist arretrato di Musah dopo neanche trenta secondi di gioco. Poi si sbatte tantissimo nell’aiutare la squadra. Decisiva la sua spizzata, in anticipo su Casale, che apre la strada a Leao per il gol che sblocca la partita. Nel secondo tempo non gli arrivano rifornimenti degni di tal nome. (dal 76’ JOVIC 5: ha una chance, non riesce a indirizzare il pallone).
All. CONCEICAO 5: dopo questa sera, il resto del campionato che senso ha? Lui è un allenatore che ha bisogno di lavorare dall’inizio con una squadra, ha preso un gruppo che non ha le caratteristiche che lui vuole per il suo calcio. La squadra è cerebralmente piatta.



dal sito www.gazzetta.it
28 febbraio 2025

LO SFOGO DI CONCEIÇÃO DOPO LA SCONFITTA DI BOLOGNA: “NON VENGO DAL NULLA, SERVE RISPETTO”
C'è un allenatore che sbuffa, impreca, strepita, striglia, calcia bottigliette. E c'è una squadra che, senza tentare la minima opposizione, osserva - letteralmente - gli avversari battere una rimessa laterale e costruirsi il gol della vittoria a una manciata di minuti dal novantesimo. Come fossero seduti in tribuna, e non in maglietta sul campo. Uno dei più grandi paradossi del Milan di Conceição è tutto in questa fotografia: la squadra non rispecchia minimamente l'approccio del suo allenatore, e d'altra parte l'allenatore ci mette del suo perché il gioco continua a essere un assente ingiustificato. Conceição nel dopogara decide di partire da un aspetto preciso: "C'è un fallo clamoroso di mano sul primo gol. Tutti gli episodi che per noi sono negativi, diventano decisivi per il risultato. Bisogna continuare a lavorare, vedere cosa abbiamo fatto di buono. Insomma, qualcosina lo abbiamo fatto. Ci sono anche errori nostri, ovviamente. In generale noi siamo connessi col match, sappiamo dove attaccare e pressare”. Poi Sérgio ha un drastico sussulto di orgoglio e si affida a una riflessione molto personale. "Tutti i giorni si parla della mia situazione e non è giusto. So cosa voglio, so cosa posso fare, vedo tanti che parlano di me ma la situazione è semplice: se devo andare via, mi dicono 'non servi più', prendo la valigia e vado via senza chiedere un euro in più. Non arrivo dal nulla: ho quasi 100 partite in Champions League, ho vinto 13 trofei, ma tutti i giorni si divertono a parlare di me. Allenatori che mi criticano il giorno della partita. Ho famiglia, ho gente che mi è vicino e loro vedono tante cattiverie su di me e non è giusto. Scusate lo sfogo". (Marco Pasotto)


AVVERSARIO PER LA PRIMA VOLTA: COSA HA SPEZZATO L’AMORE TRA CALABRIA E I ROSSONERI?
Benvenuti a questo strano Bologna-Milan di giovedì sera. Davide Calabria contro il Diavolo. Sì, ma come è successo? Il mancato rinnovo è stato il grande indizio. L’ex terzino rossonero aveva il contratto in scadenza a giugno 2025 e le visioni – del club e dei suoi agenti – sono state sempre lontane. Il Milan ha fatto una valutazione tecnica e l’estate ha fatto il resto. Calabria tra autunno e inverno ha giocato poco e Fonseca nel frattempo aveva teorizzato la strana formula del capitano rotante – un po’ Theo, qualche volta Leão, magari Tomori… - e, quando è arrivato Conceição, la fascia è passata definitivamente a Mike Maignan. Un altro simbolo della fine di un rapporto. Proprio il portoghese simboleggia il punto di non ritorno. Venerdì 24 gennaio, Calabria presenzia a un concerto di Lazza, il tecnico non gradisce ma due giorni dopo lo manda in campo da titolare. Quando viene sostituito, il terzino dà un calcio a una bottiglietta, poi in panchina si sfoga. Via, è finita. L’ultimo giorno, uscendo da Milanello, Calabria ha pianto. Questa volta correrà sulla fascia, crosserà. Piangere no, non è il momento. (Luca Bianchin)

IL MILAN HA CINQUE PROBLEMI DA RISOLVERE ADESSO
La fase offensiva Il Milan ha occasioni da gol ma crea con ripartenze, episodi, iniziative individuali. Non ci sono garanzie in fase offensiva. Rispetto all’epoca Fonseca, qui si vede un passo indietro e Reijnders è un esempio: gioca 20 metri più indietro, si vede meno in area. La concentrazione Il 2024-25 del Milan è un catalogo di errori: espulsioni assurde, autogol grotteschi, attaccanti persi in area, rigori sbagliati. Protagonisti, diversi: Maignan, Theo Hernández, Pavlovic, Thiaw, Leão... In comune, l’incapacità di avere la testa sulla partita. João Félix João Félix colpisce perché gioca sempre e gioca male. A Bologna è stato trasparente. Nei suoi 61 minuti ha fatto 8 passaggi, senza mai calciare in porta. La tecnica è indiscutibile ma la sua storia di alti e bassi torna in mente. Forse avrebbe bisogno di staccare, magari di entrare nel secondo tempo. La coppia centrale Conceiçao per la difesa ha deciso in modo diverso da Fonseca. Ha scelto Thiaw-Pavlovic come coppia titolare, la più fisica. Il Milan però spesso finisce per difendere basso e Thiaw-Pavlovic in area sbagliano troppo spesso. Una domanda: perché Gabbia, che con Fonseca era arrivato in Nazionale, non è più considerato un giocatore utile al Milan? Le scelte in società Il Milan ha un amministratore delegato che prende le decisioni chiave anche sul mercato (Giorgio Furlani), un direttore tecnico che sceglie i giocatori e in alcuni giorni della settimana va a Milanello (Geoffrey Moncada), un advisor della proprietà che interviene su tutto senza essere nell’organico del club… è Zlatan Ibrahimovic. L’assetto del club per il prossimo anno è tutto da definire. L’allenatore cambierà ma il resto? Arriverà un direttore sportivo? E se arriverà, avrà pieni poteri o si inserirà nel gruppo di lavoro? (Luca Bianchin)



Sergio Conceiçao ha parlato a DAZN al termine di Bologna-Milan 2-1. Le dichiarazioni del tecnico rossonero: Che spiegazioni si dà del secondo tempo? “Il primo non l’hai contato?”. Nel primo tempo il Milan si è espresso bene, nel secondo? “Io dico che c’è un fallo clamoroso di mano sul primo gol, dovevamo fare di più anche su questi errori. Tutti gli episodi negativi per noi succede che sono decisivi per l’avversario. Per noi sono veramente negativi per il risultato. C’è da continuare a lavorare, vedere cosa abbiamo fatto di bene, abbiamo fatto qualcosina di bene, anche se di calcio si parla poco. Sono errori nostri, errori di un’altra squadra anche. Questi piccoli episodi alla fine sono decisivi”. Mentalmente non riuscite ad essere sempre al 100%? C’è troppo peso anche per quello che c’è attorno al Milan oggi? “È proprio così. Hai fatto un ragionamento perfetto. Noi siamo connessi con la partita, siamo compatti, sappiamo dove pressare l’avversario, siamo corti con la linea difensiva per permettere ai nostri centrocampisti di avere spazio tra le linee, partendo dove pensavo che loro avrebbero sofferto la profondità: abbiamo fatto gol così. Abbiamo spinto negli spazi laterali, ricordo due episodi nel secondo tempo che dovevano avere altro esito. Quando siamo in partita giochiamo come ci siamo preparati, stiamo bene, arriviamo ai 30 metri con facilità. E poi ogni tanto succedono questi episodi, sia per colpa nostra e anche per colpa di altri… Mi dispiace parlare così oggi perché non è solo l’arbitro il colpevole di questa sconfitta. Ma succedono sempre questi episodi, sembra che siamo nel fuoco durante la partita. È una questione mentale. Oggi a livello di questo atteggiamento di cui parlano tanti allenatori noi l’abbiamo avuto, ma questi piccoli episodi succede che sono negativi per noi e molto positivi per gli altri”. C’è anche altro che non gli è piaciuto? “Il criterio, si parla di criterio e di falli che prima ci sono e poi non si fischia per niente quando per me. Ma anche gli arbitri, come gli allenatori, commettono errori. Questi piccoli episodi hanno un peso grande: abbiamo bisogno di risultati positivi anche per l’ambiente, non è per niente facile. Tutti i giorni si parla della mia situazione qua, non è giusto. Nei 5 anni passati ho giocato contro 5 squadre italiane, e ho giocato contro squadre italiane molto ben orientate per Sarri e per Pioli, ma sono sempre passato con una squadra di livello più basso. Solo contro l’Inter no, ma poi loro sono arrivati in finale di Champions. So cosa voglio, so cosa posso fare. Vedo tanta gente parlare della mia situazione, ma la mia situazione è semplice. Mi dicono “Non servi più”, allora prendo la valigia e vado via. Non prendo neanche un euro in più. Io sono tranquillo, voglio tranquillizzare le persone. Non arrivo dal nulla: ho quasi 100 partite in Champions League, ho vinto 13 trofei, ma tutti i giorni si divertono a parlare di me. Ho famiglia, ho gente che mi è vicino e loro vedono tante cattiverie su di me e non è giusto. Scusate lo sfogo”.