dal sito www.gazzetta.it
CUTRONE DOPPIETTA, BIGLIA E BORINI IN GOL. GATTUSO È SESTO
Quarta vittoria nelle ultime cinque gare di campionato per i rossoneri, trascinati dal centravanti. L'argentino si sblocca: prima gioia
Il Milan passa a Ferrara contro la Spal con un rotondo 4-0. Per i rossoneri era gara-chiave: per accorciare la classifica – almeno di 24 ore – la squadra aveva l’obbligo di vincere. Vittoria forzata anche per riscattare il pareggio di Udine e per avviarsi al meglio al tour de force italo-europeo che aspetta il gruppo. Prova superata, grazie alla doppietta di Cutrone e ai gol di Biglia e Borini.
LAMPO PATRICK — Gattuso rilancia Cutrone per l’infortunato Kalinic, Semplici si affida alla formazione e al modulo collaudati. In realtà anche i fedelissimi stavolta tradiscono: la posizione dell’allenatore è sempre più a rischio. Non c’è nemmeno troppo tempo per studiare schemi e partita, perché il vantaggio rossonero di Cutrone è immediato: Suso origina il cross su cui arriva Romagnoli, Meret respinge e Cutrone ribatte in rete. La reazione della Spal è affidata alle giocate di Lazzari, che sulla destra tiene basso Rodriguez. In mezzo però fatica: il centro area è casa della difesa rossonera e Antenucci sparisce. Tra i più pericolosi c’è così un difensore, Salamon, utile sui corner a colpire di testa. I piedi buoni ce li ha soprattutto il Milan che si accende con il destro di Calhanoglu: fuori di poco. Quelli della Spal sono del 77 Viviani, incaricato di tutte le punizioni dal limite: quella negli ultimi minuti sbatte sul palo esterno alla sinistra di Donnarumma. Il giallo rimediato da Kessie costerà all’ivoriano la prossima sfida contro la Samp.
CUTRONE BIS — Per rilanciare la sua squadra sotto di un gol e in generale anche per ravvivare una partita senza emozioni, Semplici lancia l’ex Paloschi in attacco. Ci prova in realtà Antenucci dalla distanza poi però è un altro baby cresciuto nel vivaio rossonero che colpisce di nuovo: ancora Cutrone sul solito invito di Suso a originare l’azione. Dalla destra parte lo spunto dello spagnolo che Patrick prima sbatte sul palo e poi infila in rete. Prima doppietta in campionato per il 63 rossonero, ora vero leader della gerarchia milanista in attacco. In una giornata positiva il Milan trova anche il gol di Biglia, il primo rossonero. Clamorosa però la complicità di Viviani e Meret che gli regalano il pallone: Lucas prende la mira e piazza il destro. E c’è tempo anche per calare il poker, con un bel diagonale del subentrato Borini su suggerimento di Montolivo, anche lui appena entrato dalla panchina. Dove l’Inter poco tempo fa si era fatta riprendere il Milan vince senza subire: in attesa delle altre partite di A, un altro tassello nella grande rincorsa.
Alessandra Gozzini
dal sito www.milannews.it
LE PAGELLE - CUTRO-GOL, CHE RAPACE! DIFESA DI FERRO E BIGLIA GESTISCE
G. Donnarumma 6: partita inoperosa per Gigio che trema solo quando la punizione di Viviani bacia il palo esterno.
Abate 6.5: Martinelli spinge poco, è più Kurtic che si butta nella sua zona. Lui abbassa la sbarra e poi si concede sgroppate vecchio stampo.
Bonucci 6.5: quando la Spal mette il Milan all’angolo, lui e Romagnoli erigono il muro e non fanno passare i colpi ferraresi.
Romagnoli 6.5: classe e sostanza. Antenucci non gli va mai via. Quando entra Paloschi, lo gestisce come vuole.
Rodríguez 6: Lazzari nel primo tempo è difficile da fermare. Nel secondo tempo, però, torna respirare e gioca con più qualità e precisione.
Kessie 6: dominante fisicamente, meno incisivo con la palla tra i piedi rispetto ad altre volte. Ammonito, salterà la Samp. (Dall’84’ Borini 6,5: entra per dare fiato a Kessie, trova un gol fantastico)
Biglia 6,5: regia ordinata e precisa, catalizza palloni e ne recupera tanti. Bello il destro a giro che manda in cortocircuito Meret per il 3-0 Milan. (Dal 75’ Montolivo 6: riassapora il campo dopo tempo e serve a Borini la palla del poker).
Bonaventura 6: parte così così, anche perché Everton lo prende a uomo. Nel secondo tempo cresce ed è lui a tagliare in due la Spal nell’azione del 2-0.
Suso 7: disegna il cross da cui nasce l’1-0 e poi traccia la parabola che Meret devia in zona Cutrone per il 2-0. Viene picchiato è triplicato tutta la partita.
Cutrone 7,5: sblocca il match con un gol di rapina, lo indirizza con la zampata sul secondo palo dopo la deviazione di Meret su Suso. Lotta con Salamon e spegne il luogo comune che lo vuole decisivo dalla panchina. (Dal 77’ André Silva sv)
Calhanoglu 6.5: rispetto a Suso si vede meno, ma quanto aiuta sulla corsia di sinistra su Lazzari. Quando ha la palla tra i piedi sbaglia pochissimo.
Gattuso 7: il Milan la sblocca subito, poi soffre e regge. Infine trova la chiave giusta per mandare in archivio il match. Ma quei 25 minuti in balia della Spal devono far riflettere.
|