dal sito www.milannews.it

PROBABILE FORMAZIONE - ROMAGNOLI ULTIMO BALUARDO DIFENSIVO. FIDUCIA A MAURI E COPPIA BALO-BACCA DAVANTI
O adesso o mai più. Può essere riassunta così la partita del Milan di domani sera contro il Bologna. I rossoneri sono attesi da una gara fondamentale se vogliono continuare a nutrire speranze di sesto posto. Contro l'ex Donadoni, tra l'altro, il Milan ha già perso a San Siro in questa stagione. Attenzione che dovrà quindi essere massima e squadra che dovrà scendere in campo con l'atteggiamento corretto, come ha ribadito lo stesso Brocchi nella conferenza stampa odierna. Ecco il probabile 4-3-1-2 scelto dall'ex tecnico della Primavera.
ULTIMO BALUARDO - In porta ci sarà Gigio Donnarumma. Difesa completamente rivoluzionata tra problemi fisici e scelte tecniche, con Romagnoli unico supertstite tra i titolari. Di fianco a lui ci dovrebbe essere Mexes, preferito a Zapata, con Alex che non è al massimo della condizione. Abate e Antonelli verranno rispettivamente sostituiti da Calabria e De Sciglio.
FIDUCIA A MAURI - In mezzo al campo la linea dei centrocampisti sarà composta da Montolivo vertice basso del rombo con Kucka e Josè Mauri ad affiancarlo. Per il giovane mediano ex Parma sarebbe la quarta partita consecutiva con Brocchi. Bertolacci fuori per scelta tecnica.
BACCA-BALO IN AVANTI - Keisuke Honda, elogiato da Brocchi nell'incontro odierno con la stampa per l'intelligenza calcistica dimostrata, sarà nuovamente schierato come trequartista. La coppia d'attacco sarà quella formata da Bacca-Balotelli con Luiz Adriano che partirà dalla panchina pronto a subentrare vista l'assenza di Menez per un problema alla schiena. Questa, dunque, la probabile formazione dei rossoneri contro il Bologna:
(4-3-1-2) Donnarumma; Calabria, Mexes, Romagnoli, De Sciglio; Kucka, Montolivo, Josè Mauri; Honda; Bacca, Balotelli.

dal sito www.gazzetta.it

BACCA GOL: NOTTE AL 6° POSTO, BROCCHI IN CORSA PER L'EUROPA
A lungo in 11 contro 10 dopo l'espulsione di Diawara al 12', i rossoneri tornano al successo e scavalcano temporaneamente il Sassuolo, ma sul piano del gioco non convincono ancora. Ai rossoblù negato un rigore sullo 0-0
Il controsorpasso è momentaneamente compiuto: il Milan vince a Bologna grazie a un rigore di Bacca e scavalca il Sassuolo (ora staccato di due punti) che però giocherà domani pomeriggio a Frosinone. Intanto però il sesto posto è rossonero e Brocchi può guardare al futuro con un po’ più di fiducia. Quello che succede al vantaggio rossonero (poi portato fino al 90’) è significativo: tutto lo stadio in piedi ad applaudire il Milan, compreso i suoi tifosi arrivati al Dall'Ara. Sono applausi ironici per quello che fino a quel punto si era visto in campo: Bologna più spesso padrone e rossoneri che passano solo nel finale di tempo su rigore. Al 45’ invece lo stadio fischia ma l’amarezza è rivolta esclusivamente verso l’arbitro colpevole, per i tifosi rossoblù, di aver orientato la sfida.
PROTESTE — A Bologna hanno ragione se si guarda a quello che succede dopo appena 6 minuti: Romagnoli trattiene e poi spinge a terra Floccari e né arbitro né assistente giudicano il contatto da rigore. Pubblico e squadra protestano e, in questo caso, le immagini sembrano dar loro ragione. Sei minuti più tardi il Bologna è invece già sotto di un uomo, altra scelta contestatissima ma stavolta corretta: Diawara si era preso un giallo per una lite con Mauri (pure lui ammonito) e poco dopo entra troppo deciso sulla caviglia di Montolivo. Il rosso è severo ma ci sta: e con l’espulsione Donadoni resta in 10. Alla fine del tempo Luiz Adriano lanciato in contropiede è steso in area da una goffa uscita di Da Costa. Rigore netto e Bacca che dal dischetto segna e porta avanti il Milan. Il primo tempo si chiude così e non è che in mezzo ci sia stato molto altro, anzi: un colpo di testa di Rossettini su azione d’angolo, un tentativo di Mauri alto dalla distanza, una conclusione di Honda al 36’ che segnava il primo tentativo verso la porta. E ancora Brienza sopra la traversa e una bella azione di Floccari che invita Giaccherini al tiro, alto. E sull’immediata ripartenza ecco il vantaggio rossonero.
LENTEZZA — Nell ripresa succede pochissimo e non è proprio un bene per il Milan, che oltre al gol ha anche un uomo in più. È anzi il Bologna che va vicino al pareggio: da corner svetta Gastaldello di testa, fuori di poco. Imprecisione, stanchezza e lentezza: non un grande spettacolo. Il lampo è di Mexes che ci prova al volo da fuori area, tiro centrale che non sorprende Da Costa: il colpo in acrobazia è ormai una sua specialità. Lo tenta anche poco dopo, stavolta da posizione più defilata: niente da fare. Per Balo 90’ in panchina: Mario si è anche scaldato ma Brocchi a sette minuti dalla fine gli ha preferito Boateng. A un minuto dal fischio Masina segna ma è in fuorigioco: altre polemiche (Donadoni sorride ironico) ma la scelta del guardalinee è corretta. Così il Milan vince e domani tiferà Frosinone, mentre a Bologna salutano comunque la loro squadra tra gli applausi.
Alessandra Gozzini


dal sito www.milannews.it

PAGELLE - BACCA KILLER INSTINCT, ADRIANO LOTTA E AIUTA. TRE PUNTI VITALI MA IL GIOCO È UNA CHIMERA
Donnarumma 6 - Dopo gli svarioni contro il Frosinone, torna ad essere sicuro tra i pali. Sollecitato in un paio di occasioni, risponde con attenzione.
Calabria 6 - Non giocava da settembre e ha avuto il difficile compito di sostituire Abate, soffre solo quando ne ha due da affrontare, si fa vedere spesso anche in attacco con cross ben pennellati in area avversaria.
Mexes 6 - Si becca subito un giallo ma non si fa condizionare, il ritorno il campo di Mexes non è stato traumatico, gestisce la partita con serenità. Non gli dispiace concludere verso la porta avversaria quando può.
Romagnoli 6 - Lascia solo Rossettini al 9’ su calcio d’angolo e per poco non segna di testa, attento invece su Floccari in più di una circostanza. Cresce col passare dei minuti, agevolato anche da un Bologna in inferiorità numerica.  
De Sciglio 6 - Sempre molto timido negli atteggiamenti ma questa sera è ordinato, poche sbavature. Potrebbe fare meglio in fase offensiva in più di una circostanza, nel finale di gara l’azione migliore della partita con il suggerimento per Luiz Adriano.
Kucka 5,5 - Fisicamente straripante ma permane lo scarso feeling con il controllo della palla. Molte volte perde la sfera o sceglie la soluzione meno opportuna. Dal 24’ st Poli Dà una mano importante in fase di copertura a Calabria.
Montolivo 6 - Partita generosa del capitano che inizia meglio degli altri poi cala leggermente alla distanza, salvo poi farsi vedere sporadicamente con un pallone pennellato per Bacca e una conclusione deviata dalla distanza.
Jose Mauri 6 - Terza da fila da titolare, va allo scontro con Diawara dopo pochi minuti e fa capire agli avversari che anche oggi venderà cara la pelle. Consistenza e forza fisica in mezzo al campo. Dal 10’ st Bertolacci 5,5 - Ammonizione record, per simulazione, che lo frena subito. Non entra benissimo in partita.
Honda 6 - Non incide particolarmente sulla gara, da trequartista ricordiamo pochi dialoghi con gli attaccanti. Molto meglio quando si sposta sugli esterni del campo, come nel finale quando prova a servire in mezzo Luiz Adriano. Dal 38’ st Boateng S.V -
Luiz Adriano 6.5 - Ha avuto il merito di conquistare il calcio di rigore che ha spezzato l’equilibrio dello stadio Dall’Ara. Spazia su tutto il fronte dell’attacco per cercare di sfruttare gli spazi lasciati dalla difesa avversaria. E’ il giocatore che ha tirato di più in porta, ha lottato su ogni pallone.  
Bacca 6 - Non aveva toccato palla fino al rigore trasformato con freddezza, 19° gol stagionale per il colombiano, numeri importanti considerando le pochissime chance create in attacco dalla squadra rossonera.