dal sito www.gazzetta.it
GOL DI BERTOLACCI, MEXES E BACCA. MIHAJLOVIC ORA E' QUINTO
L'ex Genoa, il francese e il colombiano firmano la terza vittoria consecutiva per i rossoneri, Kishna accorcia nel finale: scavalcati i biancocelesti. Cerci colpisce il palo, paura per Alex
Sale il Milan. All’Olimpico arriva la terza vittoria di fila per i rossoneri (dieci punti negli ultimi 360’), che agganciano il quinto posto, sorpassando proprio la Lazio. I gol di Bertolacci, Mexes e Bacca suggellano il predominio sui biancocelesti che incappano nel primo flop stagionale interno dopo 8 vittorie in altrettante gare. Prova sbiadita della squadra di Pioli che segna con Kishna solo quando i giochi sono fatti. Paura per Alex: il brasiliano sviene a inizio ripresa dopo una gomitata di Kucka in mischia. Il difensore milanista perde conoscenza, poi si riprende ed esce il barella. Viene portato subito al Gemelli per controlli anche se la situazione non appare preoccupante.
BERTOLACCI COLPISCE ED ESCE — Nella Lazio rientra Mauricio in difesa mentre Klose avvicenda Matri in avanti. Nel Milan confermato De Sciglio al posto dell’infortunato Abate sulla destra della retroguardia. Gara che parte nel segno dell’equilibrio. La formazione di Pioli scatta in velocità sulle corsie esterne, mentre quella di Mihajlovic attende lo spiraglio per fiondarsi nelle ripartenze. Al 25’ Cerci coglie il varco giusto sulla destra, il suo sinistro è velenoso per Marchetti. Sulla respinta corta del portiere è in agguato Bertolacci che sigla il suo primo gol stagionale. Per la prima volta in questo campionato la Lazio va in svantaggio all’Olimpico. E accusa il colpo, mentre i rossoneri si muovono con maggiore agilità. Si ferma Bertolacci per guai muscolari ed esce al 35’: entra Poli. Pochi secondi dopo ingenuità di Donnarumma che, su un retropassaggio, rischia tentando un dribbling a Felipe Anderson: Romagnoli libera. Al 38’ Milan vicino al raddoppio: lancio calibrato di Montolivo per Cerci che timbra il palo. Al 43’ assalto di Felipe Anderson ma Donnarumma sventa lo slalom del brasiliano.
PAURA E SPRINT DA TRE PUNTI — Nella ripresa Pioli parte con Cataldi al posto di Onazi per dare energie al centrocampo. Al 7’ Mihajlovic perde anche Alex, che sviene dopo essere stato colpito da una gomitata di Kucka in mischia. Il brasiliano si riprende ma esce in barella. Subentra Mexes che cattura subito la scena. All’8’, su punizione tagliata di Bonaventura, il francese anticipa di testa Marchetti e sigla il raddoppio. La Lazio appare sempre più in difficoltà. Pioli toglie Candreva per inserire Kishna che va sulla sinistra con Anderson dirottato a destra. Al 20’ difesa biancoceleste in tilt: incursione di Kucka, salva Mauricio in angolo. Al 23’ Donnarumma si oppone a un pallonetto di Lulic. Pioli fa entrare Matri per provare a scuotere l’attacco: l’ex milanista rileva Milinkovic. Al 30’ gol annullato a Kishna per fuorigioco. Va a segnare ancora il Milan. Bonaventura verticalizza per Bacca che supera Marchetti in uscita. Il gol lo trova anche la Lazio al 40’ con un sinistro angolato di Kishna. Ma i tre punti sono ormai saldamente nelle mani del Milan. Che torna a vincerne tre di fila: non succedeva dai tempi di Seedorf in panchina.
Nicola Berardino
dal sito www.milannews.it
PAGELLE - BONAVENTURA GUIDA UN GRANDE MILAN. GIGIO, ALTRA PROVA DI QUALITA'. BERTOLACCI, GOL E SFORTUNA
Donnarumma 7: Kishna segna con un siluro sul suo palo, è vero, ma la sua prestazione è decisamente positiva. Strepitoso quando ipnotizza Lulic con una parata che, a velocità normale, sembrava semplice. Nel primo tempo il dribbling su Klose è qualcosa di pregevole e che denota grande personalità. Sempre sicuro sulle palle alte.
De Sciglio 5: in una serata positiva per tutta la squadra, è quello che brilla di meno. Deve una cena Donnarumma che ipnotizza Lulic su un suo blackout che non deve più accadere. Kishna segna perché gli concede troppo spazio.
Alex 6,5: annulla, senza troppa ansia, Klose. Infonde sicurezza a tutto il reparto e la cooperazione con Romagnoli è ottima. Esce dopo aver preso una gomitata involontaria di Kucka. (dal 50’ Mexes 6,5: entra e al primo pallone che tocca, lo mette alle spalle di Marchetti).
Romagnoli 6,5: prestazione di sostanza del centrale rossonero, che gestisce alla grande tutti i palloni in uscita. Giallo ingenuo che gli condiziona il finale di gara.
Antonelli 6: grande lavoro sporco sulla sua fascia dove non spinge come sa, ma tiene bene la posizione.
Kucka 6,5: è un diesel che quando si innesca cambia totalmente marcia. Prezioso e concreto.
Montolivo 6,5: smista bene i tutti i palloni che gli arrivano tra i piedi. Regala geometrie e sicurezza alla squadra e si fa valere anche in fase di recupero palla.
Bertolacci 7: autentica spina nel fianco. Onazi si becca un tunnel pazzesco ed è bravo a seguire, a fari spenti, l’azione di Cerci che lo porta a segnare il gol del vantaggio milanista. Si ferma per un infortunio alla coscia. Peccato perché stava tornando sui suoi livelli. (dal 35’ Poli 6: prende il posto di Bertolacci e tiene botta limitando Cataldi).
Cerci 6,5: sta crescendo nettamente. Prende un palo che grida vendetta e regala giocate di grande livello. E' suo il tiro che Marchetti smanaccia in occasione del gol di Bertolacci. (dall'80' Honda sv).
Bacca 7: fa un lavoro sporco devastante, mettendo sempre in ansia Mauricio e Gentiletti. Poi, sull’unico pallone pulito che gli arriva, mette dentro il gol del 3-0 che regala al Milan la sicurezza dei tre punti.
Bonaventura 7,5: in tutti e tre i gol del Milan c’è il suo zampino. Nel primo si inventa un cambio di gioco per Cerci che coglie impreparata la Lazio. Mette sulla testa di Mexes il pallone che il francese tramuta nel 2-0 e poi mette in porta Bacca con un filtrante di 50 metri. Ammonito, salterà la sfida del suo cuore contro l’Atalanta. Tornerà con la Juve. |