dal sito www.milanday.it
PREPARTITA - di Marco Rizzo
IL PRE SAMPDORIA-MILAN
Rammarico e ripartenza. La beffa del finale di gara di Milan-Atletico è ancora calda in casa rossonera. Seedorf e il Milan tutto, non hanno mandato giù l'immeritata sconfitta contro la squadra di Simeone. Ma sono ben consci che il Milan ha compiuto il primo step per la rinascita. Il Milan visto nell'ottavo di finale di Champions in settimana, è probabilmente il miglior Milan della stagione. Un Milan intenso finchè ha avuto benzina, con buona qualità, ottime idee e trame offensive. Paga la solita disattenzione su corner e gli errori arbitrali dell'arbitro Proença.
Il Milan ne esce con le ossa rotte, in senso figurato e non, ma conscio della sua forza.
Il ritorno al campionato deve prevedere una conferma. La conferma che il nuovo Milan di Seedorf continua la sua corsa in modo deciso.
La classifica lo impone, dato che davanti, per l'obiettivo quinto-sesto posto chiamato Europa League, Torino, Parma e Inter stanno correndo. In settimana granata e ducali giocano con Juventus e Fiorentina. Il Milan può approfittarne ed entrare nel vivo della lotta, assieme alle sopra citate ed al duo formato da Lazio e Verona.
Restare in Europa per la squadra rossonera è importante. Seppur sia Europa minore e poco rappresentativa del dna milanista.
Il tutto passa da Marassi e dalla Sampdoria. I blucerchiati di Mihajlovic sono un ottima squadra. Da quando il tecnico serbo ha preso il posto di Delio Rossi, la squadra di Garrone ha cambiato marcia. Dal punto di vista dei punti, ma anche delle prestazioni. Stop alla difesa a 3 proposta da Rossi, ma spazio ad un 4-2-3-1 piuttosto spigliato e propositivo. La tecnica e la qualità, per quel che può essere alla Sampdoria, al centro del progetto.
Un cambiamento che ricorda molto quello attuato da Seedorf in casa Milan.
Trasferta storicamente non facile quella di Genova per il Milan.
Nelle ultime 7 gare a Marassi contro la Samp in campionato, sono ben 3 le sconfitte, tutte per 2-1, contro 3 pareggi ed una sola vittoria.
L'ultimo precedente risale alla stagione scorsa, quando la gara terminò con uno scialbo 0-0, con pochissime occasioni da gol.
L'anno dello scudetto, altro pareggio. Il Milan dominò in lungo e in largo la gara, andando in vantaggio per 1-0 con Robinho e sbagliando molte occasioni. La Samp con Pazzini riuscì a pareggiare a e difendere il prezioso pareggio sino alla fine.
Nella stagione precedente erano stati Cassano e ancora Pazzini a punire il diavolo. 2-1 con gol rossonero in apertura di gara di Borriello.
2-1 Samp anche nella stagione 2008-2009, quando Cassano, con un gol fantasma, e Pazzini portarono la Doria sul 2-0. Ad accorciare le distanze fu Pato nel finale di gara.
Netto 0-5 la stagione precedente. Scorpacciata di gol, tutti nella ripresa, per la squadra di Ancelotti, che andò in gol con Kaka, la doppietta di Gilardino ed i gol di Seedorf e Gourcuff. Ad allenare i blucerchiati allora c'era Walter Mazzarri.
Nella stagione 2005-2006, altro 2-1 interno, con le reti di Gilardino in apertura per il Milan e poi Bonazzoli e Tonetto a ribaltare il risultato.
Prima di quella sconfitta, due vittorie esterno. Per 0-1 nella stagione 2004-2005, con gol di Shevchenko il giorno dopo la nascita di suo figlio, e per 0-3 in una delle gare meglio giocate dalla squadra di Ancelotti nella stagione 2003-2004 che portò allo scudetto. Quella sera in gol andarono Tomasson e Shevchenko, con una doppietta.
Per quanto riguarda le formazioni, Mihajilovic arriva alla gara con una leggera emergenza difensiva. Mancano infatti per squalifica Gastaldello e De Silvestri. In dubbio, in attacco, anche Sansone e Maxi Lopez, i quali però dovrebbero essere disponibili per la panchina.
Per quanto riguarda la difesa, davanti al portiere Da Costa, il tecnico serbo dovrebbe schierare il giovane Fornasier sulla destra, mentre sulla fascia opposta dovrebbe agire Costa. La coppia centrale sarà verosimilmente quella formata da Mustafi e Regini.
Per quanto riguarda il centrocampo, Obiang è favorito su Krsticic, per affiancare Palombo. Il centrocampista serbo dovrebbe essere spostato a trequarti per garantire piu' copertura. A farne le spese sarebbe Soriano. Completano il 4-2-3-1, Wszolek e Gabbiadini sulle fasce ed Eder preferito ad Okaka di punta.
Seedorf arriva alla gara con le solite diverse assenze. Out per la gara : De Sciglio, Silvestre, Zapata, Cristante, Birsa, Balotelli, El Shaarawy e Robinho.
Seedorf è orientato a confermare lo schieramento di mercoledi' con l'Atletico, con un 4-2-3-1 camaleontico, in grado di diventare un 4-4-1-1 in fase di copertura. Per quanto riguarda gli uomini, potrebbero esserci invece esserci delle variazioni.
Davanti ad Abbiati, la difesa sarà formata da Abate a destra, Bonera e Rami centrali ed Emanuelson a sinistra, in vantaggio su Constant.
A centrocampo rientra Montolivo. Al suo fianco ballottaggio a 3 tra DeJong, Muntari ed Essien, con il ghanese leggermente favorito.
A trequarti, Taarabt è certo della maglia, cosi' come Pazzini in attacco. Per gli ultimi due posti, se la giocano Kaka, Honda e Poli, con il duo nippo-brasiliano leggermente favorito ma con Poli pronto a sorprendere. Nelle ultime ora prende quota anche una candidatura di Saponara qualora Kaka avesse necessità di riposare dopo le tante gare disputate ed il lieve infortunio subito contro il Bologna una settimana fa.
Ad arbitrare la gara sarà Doveri.
I precedenti dell'arbitro nelle partite della Sampdoria sono 2: 1 pareggio e 1 sconfitta.
Sempre 2 i precedenti con il Milan, con entrambi i risultati positivi per i rossoneri.
Ad affiancare il fischietto laziale per la sfida di Marassi ci penseranno gli assistenti Marco Barbirati di Ferrara e Giuseppe Stallone di Foggia. Il quarto ufficiale sarà Alessandro Petrella di Termoli mentre gli arbitri addizionali saranno Dino Tommasi di Bassano del Grappa e Gianluca Aureliano di Bologna.
Il Milan se vuole arrivare quinto o sesto deve cambiare marcia. L'obiettivo è arrivare almeno a 58-60 punti.
Servirà continuità di rendimento,di prestazione e, conseguentemente, di risultato. Se il Milan vuole davvero restare in Europa, deve cominciare a vincere le gare come quelle di domani. Come di fatto accaduto nel girone di ritorno dello scorso anno. Ecco, a livello di punti e continuità di rendimento, a quello si devono ispirare Seedorf & Co.
La squadra ne ha tutte le potenzialità.
Sampdoria-Milan: alla ricerca della continuità. |