dal sito www.milanday.it
PREPARTITA - di Marco Rizzo
IL PRE CAGLIARI-MILAN
Percorso obbligato. Con l'eliminazione dalla Coppa Italia, l'Europa per il Milan può arrivare solo da una grande rincorsa in campionato.
Ad oggi il posto utile è il sesto. Ma bisognerà tenere d'occhio la finale di Coppa Italia. Qualora sarà una tra Lazio o Udinese ad andarci, allora sarà il quinto l'ultimo posto utile per entrare in Europa League.
Attualmente il sesto posto è occupato dal Verona, con un +7 al momento difficilmente raggiungibile.
Proprio quel Verona che la scorsa settimana aveva dato il solito lasciapassare per l'illusione di una crisi finita.
Il Milan è poi ricascato nel solito baratro, mercoledi' in Coppa Italia.
Inutile stare qui a fare considerazioni, calcoli, a dare colpe e responsabilità.
È una pessima annata, e l'eliminazione per mano della modesta ed in crisi Udinese è solo l'ennesimo passaggio doloroso per i tifosi rossoneri. Doloroso ma quasi obbligato.
La forma fisica è quella che è. Gli infortuni sono molteplici. Voglia e impegno latitano alquanto.
Il risultato può essere solo univoco.
Sta a Seedorf cambiare rotta in modo deciso.
Già da Cagliari, dove l'obiettivo si chiama seconda vittoria consecutiva e seconda vittoria esterna. Un primato in stagione. Insomma : continuità.
Di fronte c'è un Cagliari coriaceo.
A Cagliari e con il Cagliari hanno faticato tutte. Roma, Inter, Napoli, Fiorentina. Nessuna di queste è riuscita a battere la squadra di Lopez. Delle big, solo la Juve è riuscita a portare a casa i 3 punti, ma a seguito di una gara molto più complicata di quel che recita il 4-1 finale.
I sardi sono in una buona posizione. Hanno 21 punti. Un filo sotto la propria media, ma le difficoltà sono parecchie. Una rosa che seppur valida è forse la piu' corta in Italia. Praticamente l'impossibilità di giocare in casa, data la semi inagibilità del Sant'Elia.
Ora, con anche la cessione di Nainggolan le cose si fanno piu' dure. Ma ci sentiamo di dire che i rossoblu non rischiano nulla.
La squadra è valida. Lopez gioca un classico 4-3-1-2 quadrato e ficcante. Possiede un parco atttaccanti invidiabile. Ha una buonissima retroguardia, guidata da Astori, e un centrocampo fisico e dinamico. Forse manca la qualità centralmente, ma è certamente sopperita dall'organizzazione di gioco.
Ciò si nota anche dai numeri, piuttosto equilibrati.
Il Cagliari in casa ha subito solo due sconfitte. in Sardegna ha messo assieme 16 dei propri 21 punti, frutto di 4 vittorie, 4 pari e due sconfitte, con 15 reti realizzate e 17 subite.
Davanti, la rimozione di una giornata di squalifica a Pinilla risolve un bel problema a Lopez, che con le assenze contemporanee di Nene e Ibarbo, si trovava un attacco decisamente spuntato.
Ora ha una freccia in piu' al suo arco. Una di quelle che spesso colpiscono il segno.
A Cagliari, il Milan e i rossoblù si sono incontrate in 32 precedenti: il bilancio vede il Milan in vantaggio con 13 successi contro i 4 della formazione di casa, mentre sono ben 15 i segni X. 42 i gol milanisti contro i 26 rossoblù.
L'ultimo precedente corrisponde anche all'ultimo pareggio. Lo scorso anno termino' col risultato di 1-1 con la rete su rigore nel finale di Balotelli. Fu un punto importante nella lotta Champions dato che poi lo stesso Cagliari battè a Is Arenas la Fiorentina per 2-0.
Due stagioni fa, l'ultima vittoria rossonera. Il match, in seguito allo sciopero dei calciatori, fu giocato a Dicembre, anziché ad Agosto come da programma. I Rossoneri si imposero col risultato di 2-0 grazie alle reti di Nocerino e Ibrahimovic.
Nella stagione precedente, nel Gennaio, decise un gol di Strasser nei minuti finali di gara.
Nel 2010, i rossoneri allenati da Leonardo si imposero 3-2 sui rossoblù. I gol sono tutti del primo tempo: Milan che apre le marcature al 7' con Borriello, pareggio del Cagliari al 17' con Ragatzu, poi ancora vantaggio al 19' con Huntelaar, ma al 32' il Cagliari ripristinò la parità con la rete di Matri. A decidere fu poi un autogol di Astori al 38'.
L'ultimo pareggio, invece, risale alla stagione 2008/2009 quando alla 6' giornata la gara terminò a reti inviolate. Massimiliano Allegri era l'allenatore dei rossoblù e conquistò allora il suo primo punto in serie A, dopo 5 sconfitte consecutive in avvio.
Nel campionato 2007/08, la squadra allora allenata da Carlo Ancelotti usci dal Sant'Elia con un punto solo. La gara terminò 2-2: per il Milan, segnarono Gilardino e Borriello.
Anche nella stagione 2005-2006, il 16 ottobre 2005, il Milan ebbe la meglio sui sardi grazie ai centri di Gilardino, e di Andriy Shevchenko.
L'ultimo successo del Cagliari risale alla 5' giornata della stagione 1998-1999: era l'ottobre '98 e la gara finì 1-0 con il gol di De Patre.
L'allenatore sardo ha già in mente la propria formazione. Davvero nessun dubbio.
Avramov sarà confermato titolare in porta.
Difesa a 4 con Astori-Rossettini centrali e con Pisano e Murru ad agire larghi sulle corsie.
Le due mezze ali saranno Dessena ed Ekdal, mentre davanti alla difesa ci sarà come al solito il capitano, Daniele Conti.
Cossu prenderà posizione da trequartista, agendo dietro le due punte che saranno Pinilla e Sau.
Seedorf ha molte piu' incertezze.
Principalmente legate ad acciacchi, influenze e stadi di forma.
Proviamo ad abbozzare una formazione probabile, pur sapendo che è, in questo periodo piu' che mai, suscettibile a cambiamenti dell'ultima ora.
In porta ci sarà Abbiati.
In difesa centralmente torna Bonera. Assiene a lui, con ogni probabilità, sarà Mexes a vincere il ballottaggio con Rami. Anche se l'ex Valencia ha le sue chances.
Sulle corsie, probabili conferme per De Sciglio e Emanuelson, anche se Abate e Constant sono in recupero e potrebbero essere della gara.
Davanti alla difesa, spazio a Montolivo e De Jong. Recuperano per la panchina Poli, Cristante e Muntari. Mentre il neo arrivo Essien sarà a disposizione solo dalla prossima settimana.
Qualche dubbio anche nei tre trequartisti, con Honda unica certezza. Con lui probabilmente anche Birsa e uno tra Kaka e Robinho.
In avanti spazio a Mario Balotelli, autore già di due reti nelle due gare ufficiali targate Seedorf.
In panchina si rivede in tempi record Giampaolo Pazzini.
L'arbitro della sfida sarà Daniele Doveri, della sezione arbitrale CAN di Roma.
Il resto dello Staff arbitrale. È composto dagli assistenti De Pinto e Schenone. Il quarto uomo sarà Massimiliano Grilli, mentre gli assistenti addizionali saranno Nicola Rizzoli e Marco Di Bello.
I precedenti di Doveri: con il Cagliari: 2 vittorie , 2 pareggi e 3 sconfitte. Con il Milan: 1 vittoria rossonera. Per la precisione Milan-Bologna 2-1 di un anno fa.
Per quanto riguarda lo stadio Sant'Elia, niente apertura supplementare delle tribune come si era paventato in settimana. La gara di domenica allo stadio cagliaritano si giocherà di fronte a poco meno di 5.000 spettatori.
Un pubblico esiguo, per una gara che all'apparenza significa poco.
Ma non per il Milan.
Per Seedorf vuol dire parziale riscatto, dopo qualche critica di troppo. Vuol dire risalita, continuità di risultato, almeno in campionato.
Una parvenza di normalità in mezzo al marasma.
Un brodino per l'ammalato.
Cagliari-Milan : per provare a risalire. |