dal sito www.milanday.it
PREPARTITA - di Marco Rizzo
IL PRE MILAN-ROMA
Oro, come la Champions. Il Milan inaugura la sua stagione dell'oro ( sarà il leitmotiv della stagione 2013-2014) proprio nella serata in cui la matematica potrebbe assistere Allegri ed i suoi ragazzi nella realizzazione della grande rimonta effettuata e del posto Champions raggiunto. Che sia di buon auspicio, allora.
Pescara ha portato 3 punti importanti e quasi decisivi, dato che ora al Milan manca soltanto una vittoria per poter festeggiare. E qualora la Fiorentina steccasse all'ora di pranzo contro il Palermo, i rossoneri potrebbero addirittura farcela con un pareggio o senza nemmeno giocare.
Di fronte ci sarà però una Roma agguerrita, in cerca dei punti che le possono permettere di accedere all'Europa League, ai danni di Lazio e Udinese, che si sono fatte sotto e hanno superato la squadra di Andreazzoli dopo la sconfitta di quest'ultima in casa con il Chievo.
Perché la Roma è questo. Sa fare partite spettacolari in cui annichilisce gli avversari a suon di gioco come contro il Siena, oppure fare la squadra cinica e vincere a Firenze, e poi fa partite anonime e che fanno cadere le braccia come quella con il Chievo.
Da quando è arrivato Andreazzoli, in ogni caso, i giallorossi hanno cambiato tendenza. 8 vittorie e 3 pareggi su 14 partite, sono un discreto bottino, se si considera anche la finale di Coppa Italia conquistata, che potrebbe portare in dote anche il posto europeo che la squadra insegue.
Anche a livello di goal, la squadra ne ha giovato. Al suo arrivo, Andreazzoli ha ereditato una situazione di 46 gol fatti e ben 40 subiti, con una differenza reti di appena +6. Ora, la differenza reti è passata a +14, grazie soprattutto alla maggior solidità di cui la Roma aveva bisogno, senza comunque abbandonare la vena spiccatamente offensiva impostata da Zeman. 4-3-3 con tre punte vere e almeno un incursore, rimane quindi il marchio di fabbrica, dopo qualche esperimento poco riuscito di 3-4-3.
Roma che non può che legarsi a doppio filo con il futuro di Max Allegri.
Le voci che "Acciuga" possa andare sulla panchina dell'Olimpico, è ormai forte. E quando tuona, da qualche parte piove sempre. Impossibile che le voci, quindi, siano tutta un'invenzione.
Per saperlo, dovremo aspettare ancora qualche giorno, ma ovviamente questo scontro non può che far pensare all'immediato futuro. L'importante, tuttavia, è che tutto l'ambiente Milan si sia dichiarato favorevole e speranzoso per una permanenza del tecnico livornese a Milanello. Tuttavia le nuvole, guastano ancora il cielo.
La gara è ostica, lo abbiamo detto. E a ribadirlo arrivano anche i precedenti a San Siro tra le due squadre.
Sono 77 in totale con un bilancio ampiamente favorevole alla squadra rossonera : 44 vittorie, 17 pareggi e 16 sconfitte.
Tuttavia nelle ultime stagioni, lo score parla chiaro. Negli ultimi 6 scontri diretti, difatti, la Roma si è imposta ben 4 volte.
L'ultima vittoria risale all'anno scorso. Allegri battè Luis Enrique 2-1 con doppietta decisiva di Ibrahimovic.
Nell'anno dello scudetto fu Borriello a far trionfare la formazione di Ranieri.
Nella stagione 2009-2010 fu la gara della svolta per Leonardo. Gol di Pato e Ronaldinho che ribaltarono il gol giallorosso di Menez e cancellarono una situazione grigissima per la squadra e per il tecnico brasiliano.
L'anno precedente la Roma rovinò, sportivamente, l'ultima a San Siro di Paolo Maldini, Ancelotti e Kaka. 2-3 il risultato per gli uomini di Spalletti. Per il Milan a segno Ambrosini con una doppietta.
Per trovare un altro risultato pieno per il Milan bisogna andare alla stagione 2003-2004. Tutti ricorderanno quel gol di Shevchenko dopo pochi secondi. Fu il gol del diciassettesimo scudetto.
L'ultimo pareggio, per chiudere, risale alla stagione 2004-2005. A segno, quella sera, ancora Shevchenko e poi Montella, proprio lui, nel secondo tempo.
Qualche altro numero.
La Roma è la squadra contro cui il Milan si è imposto più volte nel massimo campionato.
Tuttavia, sono solo tre i successi rossoneri nelle ultime 13 sfide in campionato con la Roma. La Roma ha segnato in tutte le ultime otto sfide di Serie A giocate a Milano contro i rossoneri.
Il Milan viene da tre successi di fila e ha perso solo una delle ultime 18 gare di campionato. Sono ben 12 le vittorie.
Il Milan ha vinto 10 delle ultime 11 partite casalinghe di campionato, pareggiando solo con il Napoli tre turni fa.
I rossoneri segnano in casa da 14 partite consecutive di campionato. L'ultima gara di campionato senza gol è stato il Derby, perso 0-1 contro l'Inter.
Nelle ultime sei giornate di campionato la Roma non ha mai subito più di un gol a partita. Solo 4 le reti incassate in questo parziale.
La Roma è reduce da due vittorie esterne di fila in Serie A. In questa stagione i giallorossi non sono mai riusciti a fare meglio.
Andreazzoli potrà contare su tutta la rosa a sua disposizione. E allora, conferma per il classico 4-3-3. Qualche dubbio, ma anche molti punti fermi.
In porta andrà Lobont, che andrà a sostituire l'unico infortunato della squadra, Stekelemburg.
La difesa a 4 vedrà Torosidis a destra, la coppia centrale formata da Maequinhos e Castan, in vantaggio su Burdisso, mentre a sinistra agirà Balzaretti, favorito rispetto a Piris.
A centrocampo, qualche acciacco di troppo per Pjanic, sembrano portare Andreazzoli nello scegliere il trio formato da Bradley, De Rossi e Florenzi.
Davanti spazio a Capitan Totti, affiancato da Osvaldo, preferito a Destro, e Lamela, autore di una stagione strepitosa, segno che Ariedo Braida ci aveva visto giusto ancora una volta, quando due anni fa, per primo, lo segnalò al nostro calcio.
Allegri, a Pescara, ha potuto risparmiare uomini ed energie. Turn over sia dall'inizio che, poi, a gara in corso.
In porta ci sarà Christian Abbiati.
Difesa a 4 formata dal rientrante Mexes e Zapata, al centro, mentre sulle fasce solito dubbio Abate-De Sciglio-Constant, con i primi due leggermente favoriti.
A centrocampo torna titolare il Capitano, Ambrosini, che andrà a riprendersi il suo posto davanti alla difesa. Al suo fianco certamente Flamini, e poi Muntari, in vantaggio su Nocerino, che comunque ben si sta comportando nelle ultime uscite.
Davanti, spazio ai riposati Boateng ed El Shaarawy, ad assistere Super Mario Balotelli, che dovrebbe smaltire la febbre che lo ha colpito da Venerdi'. Un Balotelli, giunto ormai ad 11 reti in altrettante partite disputate, e diventato quindi indispensabile.
Sarà Rocchi l'arbitro della sfida di domani sera. Arbitro ritenuto di primissima classe, che vanta già ben 143 direzioni di gara nella massima serie.
Sono 22 i suoi precedenti con il Milan con un bilancio di 6 vittorie, 5 pareggi e 11 sconfitte.
Sono 27, invece, i precedenti con la Roma, con 12 vittorie, 8 pareggi e 7 sconfitte
Il suo staff è composto anche dai guardalinee Niccolai e Giordano dal quarto uomo Maggiani , Mentre Banti e Giannoccaro saranno gli assistenti addizionali.
Come detto in apertura, domani il Milan inaugura la nuova terza maglia per la stagione 2013-2014. L'oro a San Siro sarà un autentica primizia. Anche per questo, gara da non perdere dal vivo, e San Siro si annuncia quindi molto gremito.
Il Milan avrà bisogno anche del suo pubblico per centrare l'obiettivo.
Arrivare in Champions, per pensare finalmente al futuro. Milan : inizia l'era dell' oro.
Forza Ragazzi! |