Ritorno ai tabellini delle partite
< Partita precedente

   


3 aprile 2010, Cagliari vs Milan 2-3




dal sito www.gazzetta.it

HUNTELAAR E FAVALLI DISPONIBILI
1° aprile 2010 - Allenamento mattutino per il Milan, che prosegue la preparazione in vista dell'impegno di sabato contro il Cagliari. Leonardo per la sfida del Sant'Elia potrà contare sul rientro dei due squalificati, Pirlo e Ronaldinho, oltre a quello di Huntelaar: l'olandese infatti ha smaltito la distorsione alla caviglia destra, e sia ieri che oggi si è allenato con il gruppo. Allarme rientrato anche per Favalli, che sabato sarà regolarmente in campo al fianco di Thiago Silva. Questa mattina hanno lavorato a parte Abbiati, ancora alle prese con la tendinite al ginocchio destro, Inzaghi, Jankulovski e Ambrosini: di questi quattro, solo il portiere non dovrebbe comparire nella lista dei convocati di domani, e al suo posto ci sarà ancora una volta Dida. Terapie per i lungodegenti Mancini, Bonera e Nesta, mentre Pato ha proseguito il suo programma di recupero dall'infortunio presso un centro fisioterapico di Milano.





Cliccare sull'immagine per ingrandire e leggere
Prima della partita
(dalla "Gazzetta dello Sport" del 3 aprile 2010)




Il Milan Club Seregno al Sant'Elia per Cagliari vs Milan 2-3
cliccare sull'immagine per ingrandire

Laura, Giona e Stefano con lo striscione
del Milan Club Seregno
cliccare sull'immagine per ingrandire

Laura, Giona e Stefano con lo striscione
del Milan Club Seregno
cliccare sull'immagine per ingrandire

Giona si riposa prima della partita


cliccare sull'immagine per ingrandire

Il settore dei tifosi rossoneri
cliccare sull'immagine per ingrandire

Il settore dei tifosi rossoneri
cliccare sull'immagine per ingrandire

Il settore dei tifosi rossoneri


cliccare sull'immagine per ingrandire

Il settore dei tifosi rossoneri e sullo sfondo
il riscaldamento della squadra
cliccare sull'immagine per ingrandire

Il settore dei tifosi rossoneri e sullo sfondo
l'ingresso delle squadre
cliccare sull'immagine per ingrandire

Dida durante il ricaldamento


cliccare sull'immagine per ingrandire

Il Milan entra in campo per il riscaldamento
cliccare sull'immagine per ingrandire

Seedorf durante il riscaldamento
cliccare sull'immagine per ingrandire

Seedorf saluta i tifosi rossoneri


cliccare sull'immagine per ingrandire

Fasi del prepartita del Milan
cliccare sull'immagine per ingrandire

Ingresso delle squadre
cliccare sull'immagine per ingrandire

Mister Leonardo che entra in campo


cliccare sull'immagine per ingrandire

Le squadre schierate a centrocampo
cliccare sull'immagine per ingrandire

Le squadre schierate a centrocampo
cliccare sull'immagine per ingrandire

Il saluto tra le due squadre


cliccare sull'immagine per ingrandire

Calcio d'inizio della partita
cliccare sull'immagine per ingrandire

Esultanza dopo la prima rete di Borriello
cliccare sull'immagine per ingrandire

Fasi della partita


cliccare sull'immagine per ingrandire

Fasi della partita
cliccare sull'immagine per ingrandire

Fasi della partita
cliccare sull'immagine per ingrandire

Fasi della partita


cliccare sull'immagine per ingrandire

Al termine della partita
cliccare sull'immagine per ingrandire

Borriello sotto il settore dei tifosi rossoneri
cliccare sull'immagine per ingrandire

Capitan Ambrosini applaude i tifosi rossoneri


cliccare sull'immagine per ingrandire

Antonini e Borriello sotto il settore dei tifosi rossoneri
cliccare sull'immagine per ingrandire

Gattuso lancia maglietta e pantaloncini ai tifosi rossoneri





Marco Borriello apre le marcature
(dal sito www.virgilio.it)


Borriello festeggia con Pirlo la rete del vantaggio
(dal sito www.virgilio.it)




Clicca per vedere il video!

VIDEO
(da "Forza Milan" - facebook)




cliccare sull'immagine per ingrandire e leggere

La "Gazzetta dello Sport" del 4 aprile 2010

cliccare sull'immagine per ingrandire e leggere

Il "Corriere dello Sport" del 4 aprile 2010





Cliccare sull'immagine per ingrandire e leggere Cliccare sull'immagine per ingrandire e leggere Cliccare sull'immagine per ingrandire e leggere
(dalla "Gazzetta dello Sport" del 4 aprile 2010)




dal sito www.gazzetta.it

IL MILAN RITROVA DIDA E PASSA A CAGLIARI
Protagonista il portiere nel prezioso successo dei rossoneri. A Borriello risponde Ragatzu; a Huntelaar replica Matri; a fissare il risultato ci pensa Astori con un'autorete. La rincorsa all'Inter continua
CAGLIARI, 3 aprile 2010 - Con le unghie e con i denti. Il Milan torna a vincere in campionato soffrendo oltre il limite, dopo un bel primo tempo e una ripresa fin troppo rinunciataria, in cui il peso delle assenze si fa sentire. I gol arrivano tutti nel primo tempo: a Borriello risponde Ragatzu; a Huntelaar replica Matri; a fissare il risultato ci pensa un'autorete di Astori. A sei giornate dalla fine il distacco dall'Inter e dalla Roma resta immutato, ma la vittoria è vitamina in un momento della stagione in cui la benzina è agli sgoccioli.
SOLITO TRIDENTE - L'ottimismo di Leonardo non ha limiti. Mentre l'infermeria si affolla sempre di più (11 gli infortunati), trova nuovi stimoli e combinazioni per la formazione anti Cagliari. Il tecnico del Milan cambia in difesa dove sugli esterni schiera Abate e Antonini. A centrocampo, sulla corsia di destra, inserisce la fantasia di Seedorf, mentre nel tridente rilancia le ambizioni dell'incompiuto Huntelaar. Ma, soprattutto, ritrova Pirlo e Ronaldinho, che hanno scontato la squalifica. Rientri illuminanti, ma di fronte c'è un Cagliari che vuole confermare le buone indicazioni di Genova. Allegri oppone al Milan il consolidato 4-3-1-2, in cui Cossu gioca alle spalle di Matri e Ragatzu, prima punta, preferito a Larrivey. Una scelta mirata, perché il giovane di belle speranze fa movimento e crea spazi per Matri.
DIFESE SOTTO ACCUSA - Il Milan parte bene e non permette al Cagliari di esprimere il suo gioco. Alti e veloci, i rossoneri impiegano sette minuti per passare. La triangolazione tra Borriello e Seedorf è da antologia; così come il tocco della punta che di esterno destro infila sul primo palo. Al 16' Antonini sbaglia un facile gol dopo una bella proiezione in area; praticamente un dèja-vu: l'ennesimo affondo del difensore che si perde davanti alla porta. Errore fatale perché nell'azione successiva il Cagliari pareggia. Abili i rossoblù a cogliere l'amnesia della difesa del Milan, che lascia tutto solo il bravo Ragatzu davanti a Dida: metterla sotto la traversa è fin troppo facile. Ma la festa dura poco: al 19' Huntelaar confeziona il 2-1 con un magnifico destro dalla lunghissima distanza: tiro potente e chirurgico che si infila nel sette. Borriello potrebbe fare altri due gol, ma pecca di indecisione e a segnare è ancora il Cagliari. Il contropiede taglia in due il Milan che si fa sorprendre: nel tre contro due, Cossu offre a Matri l'assist giusto; l'ex milanista infila con un diagonale perfetto. E' il 2-2 dopo soli 32' di gioco. Ma c'è anche spazio per il nuovo vantaggio rossonero. Il cross dalla destra è di Abate; Marchetti esce male e non trattiene e fa schizzare la palla sul ginocchio dell'altro ex rossonero Astori per la più classica delle autoreti, con la maglia del famoso Comunardo Niccolai.
ECCO DIDA - A essere sotto accusa sono le difese. Una costante anche nella ripresa. Il Milan è padrone del gioco fino agli ultimi venti metri, ma poi non ha la cattiveria giusta per andare a rete. Significativa anche la facilità con cui il Cagliari penetra nella retroguardia rossonera. Soprattutto al 13', quando Ragatzu sfonda a sinistra e mira il primo palo. Dida respinge sui piedi di Cossu, ma Antonini fa il miracolo salvando a porta vuota. L'ennesima sbandata difensiva convince Leonardo a coprirsi di più: fuori Huntelaar per Zambrotta. Allegri replica con Dessena per Lazzari. Ma il rinforzo rossonero non regala più sicurezza alla difesa e solo la prontezza di riiflessi di Dida impedisce a Matri di pareggiare con un tiro al volo di destro. Vivere sul filo del rasoio è la costante di questo Milan che perde anche Pirlo, vittima di problemi allo stomaco. Ecco quindi Gattuso, utile nella fase di copertura. Anche perché il Cagliari non ci sta e rincorre il 3-3. Non a caso Allegri getta nella mischia Jeda e Larrivey (fuori Ragatzu e Biondini). Mossa ad alto rischio ma, anche se squilibrato, il Cagliari mette sotto il Milan e sfiora la rete ancora con Larrivey, fermato da un nuovo capolavoro di Dida. Il Milan, stremato, perde pezzi. Fuori anche Abate (problemi a un polpaccio) per Oddo e la difesa diventa resistenza. Alla fine il 3-2 è una vera impresa.
Gaetano De Stefano

CALCIO, CAGLIARI-MILAN: DENUNCIA E DASPO PER 61 MILANISTI
CAGLIARI - 61 ultrà del Milan, che hanno partecipato alla trasferta del tifo organizzato rossonero lo scorso 3 aprile al Sant'Elia di Cagliari, sono stati denunciati a piede libero dalla Digos del capoluogo sardo. Secondo la ricostruzione delle forze dell'ordine i tifosi hanno cercato di aggredire un gruppo di sostenitori cagliaritani, coprendosi il volto e brandendo cinture, durante il tratto di trasferimento dall'aeroporto allo stadio. Inoltre, durante il viaggio di ritorno, alcuni tifosi dello stesso gruppo avevano aggredito un addetto all'assistenza dell'aeroporto. Per tutti e 61 verra' emesso un provvedimento di Daspo, che vieta l'accesso agli stadi italiani.


dal sito www.milannews.it

LE PAGELLE
Dida 6,5: Scagionato dalla distanza ravvicinata da cui arrivano i due gol del Cagliari, salva il risultato sull’inzuccata di Larrivey, ad una manciata di minuti dal triplice fischio
Abate 5,5: Una giornata horror per la difesa rossonera: lui non fa eccezione, ma alla fine ha il merito di scodellare al centro la palla insaccata dallo sciagurato intervento di Astori, e di dare una mano in appoggio alle azioni offensive, quando, con l’ingresso di Zambrotta, avanza sulla linea mediana (87’Oddo sv.)
Thiago Silva 5: Sarà il sole della Sardegna, il clima da gita fuori porta che si respira al Comunale, sarà che mancano sei partite e lui le ha giocate quasi tutte, ma ne indovina davvero poche, perdendo Ragatzu in occasione del primo pareggio isolano, e confezionando una improbabile serie di svarioni
Favalli 5: Da brividi su Cossu al 40’, appannato e impreciso per tutto il resto della gara
Antonini 6,5: Se qualcosa possiamo salvare nel sabato shock della retroguardia di Leonardo, è senza ombra di dubbio la prestazione del buon Luca, generoso come sempre in appoggio a Ronaldinho, provvidenziale al 58’ sull’ennesimo svarione dei compagni di reparto
Seedorf 5,5: Come contro la Lazio, i buoni propositi durano poco più di 15 minuti, durante i quali riesce a confezionare un ottimo assist per Borriello. Scompare gradualmente, ricomparendo a sprazzi con giocate discrete
Pirlo 5: Fortuna che l’ostilità del Cagliari è alimentata principalmente dalle pennichelle rossonere, perché in genere tanta imprecisione nel cuore del campo, viene pagata a caro prezzo. Perde palla sciaguratamente al minuto 31, Cossu e Matri ringraziano…
Ambrosini 5,5: Come da diverse settimane a questa parte, palesa una condizione fisica al limite
Huntelaar 6,5: Da applausi il jolly pescato dai 30 metri al 19’, positiva la prestazione inspiegabilmente censurata da Leonardo (60’ Zambrotta 5,5)
Borriello 6: Un numero d’alta scuola monetizzato al massimo dopo un triangolo stretto con Seedorf è il suo cartellino, timbrato con precisione in un pomeriggio che avrebbe potuto vederlo protagonista in almeno altre 2 occasioni
Ronaldinho 5: Vince il confronto con Pisano che gli concede più spazio di quanto ci si poteva aspettare, ma alla lunga risulta impalpabile
Leonardo 5,5: Una vittoria quasi grottesca, ma comunque fondamentale, visti i risultati delle avversarie dirette. La spia del carburante lampeggia con insistenza.