Ritorno ai tabellini delle partite
< Partita precedente

   


29 gennaio 2025, Dinamo Zagabria vs Milan 2-1




dal sito www.gazzetta.it

MILAN CON CONCEIÇÃO
Sergio Conceiçao è entrato nello spogliatoio del Milan senza snaturarsi. Ha tenuto fede alla fama di duro, di persona che detesta i compromessi. Sono riaffiorate le questioni irrisolte della gestione Fonseca: la discontinuità indolente di Theo Hernandez e Rafa Leao, domenica sostituiti all’intervallo; il malumore di Calabria, capitano dimezzato, quasi soldato semplice; la mancanza di un’identità, di un’idea di gioco definita. Conceição, come Fonseca, ha scelto la linea della fermezza, però a differenza del collega e connazionale è più immediato e diretto, disposto allo scontro pubblico, in favore di telecamere, come dimostra la lite con Calabria in coda alla partita contro il Parma. Allo stato attuale, l’orizzonte di Conceição è ristretto. L’ex Porto ha firmato fino al giugno 2026, però il Milan si è riservato il diritto unilaterale di rescissione alla fine di questa stagione. Il club deciderà in base ai risultati e alle prospettive. Nell’attesa, la società ha il dovere di difendere la figura e il lavoro di Conceição. Che non è in balia delle onde di uno spogliatoio molto mosso, altrimenti il Milan, contro il Parma, non avrebbe ribaltato il risultato negli ultimi dieci minuti. Calabria a parte, Hernandez e Leao restano i casi più delicati, al punto che è giusto chiedersi se non sia opportuno cederli per ricavarne risorse. Qualcosa si è rotto e sarà difficile rimettere insieme i cocci. Hernandez pensa forse a un grande club, ma deve fare attenzione, perché una striscia di prestazioni sbagliate può velare le glorie del passato. Leao deve smetterla di interpretare il calcio come se fosse Ronaldinho, ma senza avere la luminosità tecnica e la capacità di rovesciare ogni partita che Ronaldinho possedeva. Il fatto che scriva canzoni non è di per sé un ostacolo, a patto che il rendimento in gara sia costante. Ruud Gullit cantava nei Revelation Time, un gruppo reggae, e nessuno obiettava nulla, perché Gullit in campo spaccava le montagne, sempre. Il tratto distintivo di Leao è l’intermittenza.



dal sito www.milannews.it

PROBABILE FORMAZIONE - VERSO D.ZAGABRIA-MILAN: TOMORI TERZINO DESTRO, MUSAH IN VANTAGGIO SU BENNACER
Dopo la rocambolesca vittoria in rimonta in campionato contro il Parma, con due gol segnati nel recupero, per il Milan è il momento di tornare a pensare alla Champions League ed in particolare alla sfida in casa della Dinamo Zagabria. In caso di vittoria, i rossoneri chiuderebbero la fase campionato tra le prime otto della classifica e dunque sarebbero qualificati direttamente agli ottavi senza dover fare i playoff. Sergio Conceiçao dovrà fare a meno di diversi giocatori, soprattutto in difesa: non ci saranno infatti lo squalificato Calabria, gli infortunati Florenzi, Thiaw, Emerson Royal e Loftus-Cheek, oltre a Jimenez, Jovic e Walker che non sono in lista UEFA.
Viste le tante assenze, il terzino destro a sorpresa dovrebbe essere Fikayo Tomori, a sinistra ci sarà Theo Hernandez, mentre al centro della retroguardia milanista due scelte obbligate: Matteo Gabbia e Strahinja Pavlovic. In mezzo al campo spazio al "solito" Youssouf Fofana, con lui uno tra Ismael Bennacer e Yunus Musah, con lo statunitense in vantaggio. Tijjani Reijnders agirà da trequartista, con da una parte Christian Pulisic e dall'altra Rafael Leao. La prima punta titolare sarà ancora una volta Alvaro Morata.

LA PROBABILE FORMAZIONE DEL MILAN
16 Maignan
23 Tomori 46 Gabbia 31 Pavlovic 19 Theo
80 Musah 29 Fofana
11 Pulisic 14 Reijnders 10 Leao
7 Morata
All.: Conceiçao
A disp.: Sportiello, Torriani, Bartesaghi, Terracciano, Bennacer, Chukwueze, Camarda, Abraham, Okafor
Indisponibili: Loftus-Cheek, Florenzi, Thiaw, Emerson Royal
Fuori lista: Jimenez, Jovic, Walker
Diffidati: Fofana, Chukwueze, Theo Hernandez
Squalificati: Calabria
Ballottaggi: Tomori-Terracciano, Musah-Bennacer





Fonti immagini pre-partita: AC Milan - App Ufficiale, Gazzetta.it, Sport Mediaset, DAZN, Milannews.it,
Spazio Milan, Milan Press, Calciomercato.com, Milanismo, Pianeta Milan, aimc.eu
cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire




Fonti immagini foto tifo del Milan: Maglia Rossonera, AC Milan - App Ufficiale, Gazzetta.it, Sport Mediaset,
DAZN, Milannews.it, Spazio Milan, Milan Press, Calciomercato.com, Milanismo, Pianeta Milan, aimc.eu
cliccare sull'immagine per ingrandire

Comunicato congiunto Curva Sud e AIMC
del 15 gennaio 2025
cliccare sull'immagine per ingrandire

Comunicato congiunto Curva Sud e AIMC
del 15 gennaio 2025
cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Milan Club Milanistra - Umago, Croazia)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Milan Club Milanistra - Umago, Croazia)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Milan Club Milanistra - Umago, Croazia)


cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Milan Club Milanistra - Umago, Croazia)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Milan Club Milanistra - Umago, Croazia)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Milan Club Milanistra - Umago, Croazia)


cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Milan Club Milanistra - Umago, Croazia)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Milan Club Milanistra - Umago, Croazia)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Milan Club Milanistra - Umago, Croazia)


cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Milan Club Milanistra - Umago, Croazia)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Milan Club Milanistra - Umago, Croazia)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Milan Club Milanistra - Umago, Croazia)


cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Milan Club Milanistra - Umago, Croazia)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Milan Club Milanistra - Umago, Croazia)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Milan Club Milanistra - Umago, Croazia)


cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Milan Club Milanistra - Umago, Croazia)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Milan Club Milanistra - Umago, Croazia)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Milan Club Milanistra - Umago, Croazia)


cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Milan Club Milanistra - Umago, Croazia)
cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire




cliccare sull'immagine per ingrandire




Fonti immagini foto partita: Maglia Rossonera, AC Milan - App Ufficiale, Gazzetta.it, Sport Mediaset,
DAZN, Milannews.it, Spazio Milan, Milan Press, Calciomercato.com, Milanismo, aimc.eu
cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire




cliccare sull'immagine per ingrandire

VIDEO della partita
(da AC Milan - App Ufficiale)



Clicca per vedere il video!

VIDEO
Il tifo della Dinamo Zagabria
(by Milan Club Chivasso - TO)




Fonti immagini post-partita: AC Milan - App Ufficiale, Gazzetta.it, Sport Mediaset, DAZN, Milannews.it,
Spazio Milan, Milan Press, Calciomercato.com, Milanismo, Pianeta Milan, aimc.eu
cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire




Cliccare sull'immagine per ingrandire Cliccare sull'immagine per ingrandire Cliccare sull'immagine per ingrandire
(I giornali del 30 gennaio 2025)




dal sito www.gazzetta.it

IL MILAN SI BUTTA VIA: CROLLA A ZAGABRIA E SI RITROVA AI PLAYOFF (DOVE RISCHIA LA JUVE)
Altra prestazione pessima dei rossoneri, che si complicano la vita con un errore di Gabbia e l'espulsione di Musah nel primo tempo. A segno Baturina, Pulisic e Pjaca, tolto un rigore al Diavolo. Agli spareggi troveranno una tra Feyenoord e i bianconeri
Il Milan va fuori dagli ottavi che ora dovrà cercare nei playoff a metà febbraio. Dopo cinque successi di fila in Champions, i rossoneri finiscono al tappeto sul campo della Dinamo che nonostante l'impresa vede interrompersi il suo cammino in Champions. Insomma tutti scontenti. Per il Diavolo il ko nello stadio Maksimir è una doccia gelata: l'entusiasmo per l'affermazione in rimonta sul Parma fa già parte del passato perché la formazione di Conceiçao anche stavolta regala un tempo a un avversario nettamente inferiore. Non basta la reazione della ripresa perché Maignan e compagni sono in inferiorità numerica per la doppia ammonizione di Musah e per l'errore di Gabbia che regala l'1-0. La rete con Pulisic che firma l'1-1 è un'illusione e un altro errore in difesa condanna il Milan alla sconfitta, la seconda dell'allenatore ex Porto. E la Dinamo, che contro i rossoneri aveva sempre perso nella sua storia, almeno un motivo per sorridere ce l'ha.
ZERO MILAN — Cannavaro, alla terza panchina con i croati, sceglie il 4-2-3-1 e chiede ampiezza anche per mettere in difficoltà con Pjaca un Tomori non a suo agio come terzino destro. Conceiçao risponde con il classico 4-3-3 e cerca di palleggiare per non far alzare il ritmo ai padroni di casa. I rossoneri cercano a sinistra Leao che prova a sfondare con il suo dribbling, ma a passare in vantaggio sono i padroni di casa che sfruttano un erroraccio di Gabbia: il centrale nato a Busto Arsizio controlla male un passaggio orizzontale di Pavlovic e perde il pallone sulla pressione di Baturina che si presenta solo davanti a Maignan e firma l'1-0. Il match si mette sui binari ideali per i croati che possono compattarsi nella propria metà campo e ripartire, mentre la circolazione del Diavolo è troppo lenta per trovare dei varchi tra le linee avversarie. Il Milan è sotto il suo standard, come spesso succede nei primi tempi della gestione di Conceiçao, ma il peggio deve ancora venire perché Musah, già ammonito, strattona al limite dell'area Stojkovic: per l'americano è il secondo giallo e i rossoneri rimangono in dieci. Kulenovic, su assist di Baturina, si divora il 2-0, mentre il Diavolo nei primi quarantacinque minuti non inquadra mai lo specchio di Nevistic. All'intervallo, sotto di una rete e di un uomo, la formazione di Conceiçao ha davanti a sé una montagna altissima da scalare. Nonostante di fronte ci sia la terza in classifica del campionato croato e non un top club europeo. Incredibile, ma vero.
CHE BEFFA — La ripresa inizia con Chuwkueze e Terracciano al posto di Morata e Gabbia. Leao va a fare il centravanti e il modulo diventa un 4-4-1 con Pulisic a sinistra e il nigeriano ex Villarreal a destra. La partita rimane complicata, ma il Milan ha più equilibrio e, scampato il pericolo del raddoppio (annullato per un tocco di mano di Baturina), arriva l'1-1 con una verticalizzazione di Fofana che pesca in area Pulisic. Il tiro dell'ex Chelsea è forte, ma Nevistic commette un errore e si fa infilare sul suo palo. Sembra la giocata che permette al Diavolo di risalire dall'inferno e invece dopo un altro gol annullato ai padroni di casa per fuorigioco, la Dinamo va di nuovo avanti con Pjaca, ben servito da Ademi. Malissimo Terracciano, entrato per dare equilibrio e spinta a destra, ma evidentemente incapace di difendere. Il Milan però resta in partita perché ha più qualità rispetto agli avversari e il Var gli toglie un rigore che Leao si era procurato complice una precedente sbracciata del portoghese su Mmaee. Leao impegna di nuovo l'incerto Nevistic che si rifugia in angolo su una conclusione non irresistibile. Anche la Dinamo cambia e Cannavaro arretra un po' il baricentro passando al 3-5-2 con l'innesto di forze fresche (Ristovski, Rog e Cordoba). Conceiçao ci prova inserendo anche Okafor e Abraham per schierare un Milan in versione tutta offensiva, ma, nonostante gli 8 minuti di recupero, il pareggio non arriva e i rossoneri dovranno cercare l'accesso agli ottavi attraverso i playoff. Per come si era messa la Champions, grazie a cinque vittorie di fila, un vero peccato.
Andrea Ramazzotti


dal sito www.milannews.it

LE PAGELLE - UNA SQUADRA VERGOGNOSA PER ATTEGGIAMENTO E ATTITUDINE: SI SALVANO PULISIC E PAVLOVIC
MAIGNAN 6: prende due gol con i compagni che glieli fanno prendere. Sul primo Baturina sfrutta l’errore di Gabbia, sul secondo di Pjaca son tutti allegri.
TOMORI 5: improbabile da terzino destro, dove non combina nulla. Nella ripresa torna in mezzo alla difesa ma balla contro avversari che, sulla carta, dovrebbero essere modesti.
GABBIA 4.5: il suo errore è bruttissimo e apre la strada al gol del primo vantaggio della Dinamo Zagabria, incespicando sul pallone e venendo scippato da Baturina. Poi mentalmente si riprende, ma la macchia è troppo grande. (dal 46’ TERRACCIANO 5.5: in difficoltà fin da quando entra in campo. Non tiene Pjaca quando si allarga e in fase di spinta si vede pochissimo).
PAVLOVIC 6.5: insieme a Pulisic e Fofana è l’unico a portare a casa la coscienza pulita tra i calciatori di movimento. In netta crescita, dà sicurezza nei duelli e si sbatte fino alla fine, quando va a fare anche il centravanti.
THEO HERNANDEZ 4: se è questo, è semplicemente impresentabile. Non accelera mai, sempre inchiodato e mai propositivo. Sembrava esser rinato con la Supercoppa, invece si è sgonfiato di nuovo.
MUSAH 4: un’espulsione che gli dovrebbe valere tre mesi di stipendio decurtati per la stupidità con la quale la rimedia. Il primo giallo, soprattutto, è assolutamente inaccettabile. Il secondo è altrettanto evitabile. È lui che apre la botola sotto i piedi della squadra.
FOFANA 6: alla trentesima ufficiale in stagione, si sbatte fino all’ultimo dentro una squadra che sembrava scesa in campo quasi che dovesse fare un favore a qualcuno.
REIJNDERS 5: imbrigliato dalla marcatura che Cannavaro gli disegna addosso. Anche lui è cotto, mentalmente e fisicamente e in una partita cruciale come quella di Zagabria, lui viene a mancare sotto tutti i punti di vista. (dall’81’ OKAFOR SV).
PULISIC 6.5: il suo gol del pareggio aveva dato la speranza che il canovaccio della partita potesse cambiare. Nel primo tempo non è che faccia cose da stropicciarsi gli occhi, ma è tutta la squadra che è sembrata in gita al Maksimir. Nel secondo tempo sale di ritmo e di coinvolgimento.
MORATA 4: un attaccante che come primo obiettivo non ha girarsi verso la porta avversaria come può essere incisivo? Anche contro la Dinamo non trova mai la posizione giusta in campo, di tirare in porta non se ne parla e Conceiçao lo lascia sotto la doccia all’intervallo. (dal 46’ CHUKWUEZE 5.5: oh almeno ci prova. Poi ha i suoi limiti, ma almeno ci ha provato a metterci qualcosa dentro il vuoto assoluto).
LEAO 4.5: due anni e mezzo fa, su questo stesso campo, fece fuoco e fiamme nello 0-4. Questa sera manda in campo la controfigura, quella svogliata, svagata, che è scesa dal letto con il piede sbagliato. Non becca una giocata che sia una. Gli tolgono un rigore, ma calcia solo una volta verso il portiere e non salta mai l’uomo. (dall’81’ ABRAHAM SV)
ALL. CONCEICAO 5: cucina con quello che ha a disposizione, ma il sistema presenta problemi di fondo molto pesanti. L’approccio della squadra nel primo tempo è ai limiti dell’imbarazzante, nella ripresa seppur in dieci le cose sembrano andare meglio ma alla fine arriva una sconfitta meritata.