Ritorno ai tabellini delle partite
< Partita precedente

   


16 febbraio 2019, Atalanta vs Milan 1-3




dal sito www.milannews.it

PROBABILE FORMAZIONE - A BERGAMO L'ONCE DE GALA 'CON L'ELMETTO'. DIAVOLO CONFERMATO IN BLOCCO
Una battaglia sportiva nella quale è necessario utilizzare l'elmetto. È questo il messaggio espresso in conferenza stampa da mister Gattuso che, alla vigilia di Atalanta-Milan, non ha utilizzato mezzi termini per descrivere la formazione di Gasperini. A Bergamo ci vorrà una sorta di impresa sportiva perché, passare all'Atleti Azzurri d'Italia, ormai è impresa ardua per chiunque... chiedere alla Juventus e ai sogni di Triplete infranti proprio sul campo degli orobici. Servirà un Diavolo quasi perfetto, il miglior Milan possibile vestito con il suo abito buono, quell'once de gala capace di chiudere la difesa (migliore retroguardia d'Europa insieme al Barcellona da dicembre) ed innescare un pistolero caldissimo.
In porta, zero dubbi, spazio ancora a Gigio Donnarumma. Davanti a lui, toccherà a Musacchio e capitan Romagnoli cercare di contenere ed annullare le avanzate di Duvan Zapata e Josip Ilicic, innescati dalla fantasia di Gomez. Gli esterni, praticamente intoccabili, con Calabria a destra e Rodríguez a sinistra. Centrocampo di quantità ed estro, un mix vincente, formato da Kessié, la diga Bakayoko e Paquetá reduce dal suo primo gol milanista. In attacco, Suso e Çalhanoglu avranno compiti specifici per mandare in porta Piatek, reduce da una impressionante striscia di 4 gol in altrettante partite.
Questa la probabile formazione rossonera: Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodríguez; Kessié, Bakayoko, Paquetá; Suso, Piatek, Çalhanoglu.





Cliccare sull'immagine per ingrandire Cliccare sull'immagine per ingrandire Cliccare sull'immagine per ingrandire Cliccare sull'immagine per ingrandire
(dalla "Gazzetta dello Sport" del 15 e 16 febbraio 2019)




cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire




cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Avanguardia Rossonera)


cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Avanguardia Rossonera)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Avanguardia Rossonera)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Avanguardia Rossonera)


cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Avanguardia Rossonera)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Avanguardia Rossonera)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Avanguardia Rossonera)


cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Avanguardia Rossonera)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Avanguardia Rossonera)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Avanguardia Rossonera)


cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Avanguardia Rossonera)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Avanguardia Rossonera)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Avanguardia Rossonera)


cliccare sull'immagine per ingrandire

(da Finché Vivrò - facebook)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(da Finché Vivrò - facebook)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(da Finché Vivrò - facebook)


cliccare sull'immagine per ingrandire

(da Finché Vivrò - facebook)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(da Finché Vivrò - facebook)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(da Finché Vivrò - facebook)


cliccare sull'immagine per ingrandire

(da Finché Vivrò - facebook)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(da Finché Vivrò - facebook)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(da Finché Vivrò - facebook)


cliccare sull'immagine per ingrandire

(da Finché Vivrò - facebook)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(da Finché Vivrò - facebook)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(da Finché Vivrò - facebook)


cliccare sull'immagine per ingrandire

(da Finché Vivrò - facebook)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Curva Sud Milano)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Curva Sud Milano)






Il tifo nel settore rossonero
(On. Matteo Salvini dal suo profilo facebook)


Il coro del tifo rossonero per Piatek
(da AC Milan 1899 - facebook)





Il coro per Piatek nel settore rossonero
(by Elsa Rufy Picchi)


Ooohhh AC Milan ...
(by Elsa Rufy Picchi)





Alè Piatek alè bum bum bum bum ...
(by Elsa Rufy Picchi)


Coro per Piatek
(by Michele Fiscante del Milan Club Benevento)





Odio Bergamo
(by Michele Fiscante del Milan Club Benevento)


Coro per Piatek
(by Michele Fiscante del Milan Club Benevento)





Oooohhh AC Milan
(by Michele Fiscante del Milan Club Benevento)


Il tifo del Milan
(by Michele Fiscante del Milan Club Benevento)




cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire




cliccare sull'immagine per ingrandire

(da Ac Milan - facebook)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(da Ac Milan - facebook)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(da Ac Milan - facebook)


cliccare sull'immagine per ingrandire

(da Ac Milan - facebook)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(da Ac Milan - facebook)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(da Ac Milan - facebook)


cliccare sull'immagine per ingrandire

(da Ac Milan - facebook)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(da Ac Milan - facebook)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(da Ac Milan - facebook)


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire

(da Ac Milan - facebook)
cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire

Il primo gol di Piatek


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire

(Getty Images)
cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire

(da Ac Milan - facebook)


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire

(da Ac Milan - facebook)
cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire

(da Ac Milan - facebook)


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire
I giocatori esultano sotto il settore ospiti al termine della partita. Sulla destra, si nota il nostro striscione di Maglia Rossonera
(da Milan TV)


cliccare sull'immagine per ingrandire

(da Ac Milan - facebook)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(da Ac Milan - facebook)






Ingresso delle squadre in campo, tifo del Milan,
coreografia dell'Atalanta e inizio partita


Al termine della partita i giocatori rossoneri sotto il settore ospiti
per ricevere l'abbraccio dei tifosi e lanciare loro le maglie




Cliccare sull'immagine per ingrandire Cliccare sull'immagine per ingrandire Cliccare sull'immagine per ingrandire
(dalla "Gazzetta dello Sport" del 17 febbraio 2019)
Cliccare sull'immagine per ingrandire Cliccare sull'immagine per ingrandire Cliccare sull'immagine per ingrandire




dal sito www.gazzetta.it

DOPPIETTA DI PIATEK E CALHANOGLU GOL, DOPO LA RETE DI FREULER
I rossoneri salgono a 42 punti, appena una lunghezza sotto l'Inter terza in classifica, impegnata domenica alle 18 contro la Sampdoria
Indiavolato al punto giusto, pratico e cattivo come solo le big sanno essere, e con un interruttore al centro dell'area che accende la maturità da Champions di tutta la squadra e spegne le certezze delle rivali dirette: questo è il Milan di oggi, un Milan che alza la voce nella sfida da quarto posto in casa dell'Atalanta e allunga sui nerazzurri, si piazza a un punto dall'Inter terza in attesa di sapere come risponderanno gli uomini di Spalletti domani contro la Samp. Il 3-1 con cui i rossoneri si impadroniscono del big match di Bergamo spazzando via il tabù-Dea (l'ultimo successo da queste parti risaliva al maggio 2015) è una prova di forza e di crescita di tutto il gruppo: il Milan va sotto e soffre, poi la ribalta e la congela a cavallo tra i due tempi grazie alla doppietta di Piatek (17 gol in A, 25 in stagione) e al gol del ritrovato Calhanoglu.
SEGNALI — Oltre che brillare come un gioiello sfoggiato in una serata di gala, il piatto sinistro al volo (su cross di Rodriguez) con cui il polacco agguanta il pareggio rossonero è un segnale forte e chiaro: c'era un Milan prima e dopo di lui. Quello senza Pistolero sarebbe probabilmente colato a picco sotto i colpi di un'Atalanta bella e determinata, che come un diesel carbura lungo il primo tempo, sblocca al 33' con Freuler – male Donnarumma, che si fa sorprendere da un tiro su cui era in traiettoria - e azzanna il Diavolo ai fianchi, lasciandosi ispirare dai giochi di prestigio di Ilicic sulla destra; quello "Piatekizzato" invece resiste e agguanta il pareggio nell'unico minuto di recupero concesso da Pasqua: 6 gol in 5 presenze e altro centro al primo tiro nello specchio, ritmi mostruosi.
MESSAGGI — I segnali del primo tempo diventano messaggi in un avvio di ripresa raramente giocato dal Milan con l'intensità messa in campo stasera a Bergamo: in 16 minuti i gattusiani correggono due difetti atavici - l'astinenza di Calhanoglu in campionato, che durava dallo scorso maggio, e il gol di testa, non esattamente la specialità della casa visto che l'unico lo aveva segnato Cutrone alla Sampdoria – e ammazzano la partita, avvisando l'Atalanta e le altre rivali nella corsa Champions che Romagnoli e compagni sono diventati grandi. Ci sarà da lavorare duro per scalzare questo Diavolo dal quarto posto.
UNO-DUE — Calha ribalta il risultato al 10', raccogliendo una respinta di Hateboer e indirizzando nell'angolino con un rasoterra forte e preciso: la balistica tanto invocata da Gattuso si materializza in una delle sfide più importanti della stagione e la montagna rossonera che sovrasta Hakan a bordocampo è la dimostrazione di quanto tutta la squadra aspettasse il gol del suo 10. Il turco ci mette del suo anche nel 3-1 di 6 minuti dopo, battendo il corner che sorprende Berisha ma non Piatek, che alza di un'altra tacca le sue medie da marziano. Il resto è ordinaria amministrazione, con i nerazzurri che provano a ritrovare il filo di una gara che hanno avuto in pugno fino allo scadere del primo tempo, senza però riuscire a raddrizzarla (Zapata non la vede mai, Gomez si ferma a un tiro fuori): il Milan nel frattempo è diventato cinico, come si addice alle grandi squadre.
Marco Fallisi


dal sito www.milannews.it

LE PAGELLE - PIATEK PROGRAMMATO PER UCCIDERE. PAQUETÀ, CHE GIOCATORE. GATTUSO STRAORDINARIO
G. Donnarumma 6,5: controlla le conclusioni bergamasche con apparente facilità, segno di grande sicurezza. Sul gol di Freuler è da solo contro tre atalantini e per poco non fa il doppio miracolo.
Calabria 7: gnaro di Adro, Brescia, sente la partita come se fosse un derby. Doma benissimo Castagne e non sbaglia un pallone che sia uno. Rispetto al Cagliari, deve difendere di più e lo fa egregiamente.
Musacchio 7: domina il duello fisico con Duvan Zapata e mette in mostra anche grande determinazione quando c’è da soffrire. Vita più facile quando entra Barrow.
Romagnoli 7: il gol dell’Atalanta arriva dalla sua banda, ma è una sbavatura di squadra. Lui non si scompone, sa che serve calma nel catino di Bergamo e la mette in mostra, anche quando lo tsunami bergamasco sembra inarrestabile.
Rodriguez 7: vita dura sulle fasce laterali per i terzini del Milan, con Hateboer che è un treno. Abbocca alla finta di Ilicic da cui nasce il gol di Freuler, ma poi pennella l’arcobaleno che Piatek traduce nel gol dell’1-1.
Kessie 6,5: si divora due occasioni colossali nei primi cinque minuti e poi gestisce male qualche pallone in uscita. Poi, però, succede che Gattuso gli inverte la posizione con Paquetà e lui diventa illeggibile per l’Atalanta.
Bakayoko 7: sa bene che ci sarà da soffrire contro il ritmo della squadra di Gasperini e si mette l’elmetto, come aveva chiesto il suo allenatore. Nel secondo tempo, poi, torna a livelli devastanti, accalappiando tutto.
Paquetà 7,5: signori, giù il cappello. Nella partita in cui ha dei mastini addosso, gioca con una tranquillità disarmante. Andando a cercare i colpi di prima, apre spesso il campo, ma non è supportato dai compagni. Poi, nel secondo tempo, prende il pennello e colora la tela.
Suso 6: sufficienza per la grande impresa della squadra, ma la sua luce è quella più sbiadita dentro lo scacchiere rossonero. Soffre la pressione che gli viene applicata da Palomino. (dal 77’ Castillejo sv).
Piatek 8,5: è programmato per uccidere. Segna una doppietta con i primi due tiri in porta, che fanno 6 conclusioni vincenti su 8 tiri nello specchio fin qui scoccati. Il primo è un gol bellissimo, che uccide mentalmente l’Atalanta perché arriva a 5 secondi dalla fine del recupero del primo tempo. Il secondo, invece, è di potenza pura, anticipando Zapata e Berisha. (dal 67’ Cutrone 6: Djmsiti è sfiancato dal duello con Piatek, lui lo mette ancora in difficoltà).
Calhanoglu 7,5: finalmente Calha, e che gol. Un destro violento e preciso che spacca la porta di Berisha e che mette il Milan davanti, consentendogli di rimontare il gol di Freuler pareggiato da Piatek. Chiude la partita in grinta e si vede. Bellissima l’esultanza dei compagni con lui. Ora, Hakan, non te ne andare più. Disegna l’angolo del 3-1.
Gattuso 8: capolavoro di tenuta fisica e mentale. L’Atalanta è devastante per 35 minuti e mette pressione col gol di Freuler. Lui tiene alta la concentrazione dei suoi che gli regalano una vittoria pesantissima in ottica Champions League. E con un Piatek così, sembra tutto più facile.