Ritorno ai tabellini delle partite
< Partita precedente

   


8 febbraio 2017, Bologna vs Milan 0-1




dal sito www.milannews.it

PROBABILE FORMAZIONE - CHANCE PER VANGIONI, BALLOTTAGGIO BACCA-LAPADULA. IN MEZZO TORNA LOCATELLI
Ancora emergenza terzini per il Milan. La non convocazione di Davide Calabria riapre la falla che, contro la Sampdoria, sembrava essere stata tamponata almeno a livello numerico. Contro il Bologna ci sarà l’esordio di Leonel Vangioni dall’inizio, con Ignazio Abate che tornerà titolare a destra (sul campo in cui ha segnato il suo unico gol con la maglia del Milan). Alessio Romagnoli, che con i doriani si era ben disimpegnato come laterale difensivo, tornerà al centro della difesa con Paletta.
LOCA IN REGIA -  In mezzo al campo, invece, ci sarà il ritorno di Manuel Locatelli. Stante anche l’indisponibilità di José Sosa per squalifica, le chiavi della manovra saranno affidate nuovamente al regista classe ’98 che sarà coadiuvato da Kucka e Pasalic come mezz’ali.
BALLOTTAGGIO APERTO – Nel cuore dell’attacco è ballottaggio tra Carlos Bacca e Gianluca Lapadula. Il numero 9 milanista è uomo da trasferta mentre il colombiano è il match winner dello scorso anno). Ai lati agirà il duo tutto spagnolo composto da Suso e Deulofeu. Questa, dunque, la probabile formazione rossonera:
Donnarumma; Abate, Paletta, Romagnoli, Vangioni; Kucka, Locatelli, Pasalic; Suso, Bacca, Deulofeu.





Maglia Rossonera al Dall'Ara per Bologna vs Milan 0-1
cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire




cliccare sull'immagine per ingrandire

(by Paolo 049)
cliccare sull'immagine per ingrandire

Il settore rossonero



cliccare sull'immagine per ingrandire

Il tifo rossonero a Bologna
cliccare sull'immagine per ingrandire

Le squadre schierate prima del fischio d'inizio



cliccare sull'immagine per ingrandire

La curva felsinea



cliccare sull'immagine per ingrandire

L'entrata in campo delle squadre
(Getty Images)
cliccare sull'immagine per ingrandire

L'entrata in campo delle squadre
(Getty Images)




Foto tratte da AC Milan - facebook
cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire


cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire cliccare sull'immagine per ingrandire




cliccare sull'immagine per ingrandire

Paletta viene espulso. Il Milan rimarrà poi in 9 uomini, dopo l'espulsione di Kucka



cliccare sull'immagine per ingrandire

Il gol di Mario Pasalic
(Getty Images)
cliccare sull'immagine per ingrandire

Pasalic sfrutta l'assist di Deulofeu
e mette a segno il gol che decide la partita



cliccare sull'immagine per ingrandire

Ignazio Abate sotto il settore rossonero a fine partita
(foto Curva Sud Milano)




Clicca per vedere il video!

VIDEO
(da "Forza Milan" - facebook)




Cliccare sull'immagine per ingrandire Cliccare sull'immagine per ingrandire Cliccare sull'immagine per ingrandire Cliccare sull'immagine per ingrandire Cliccare sull'immagine per ingrandire
(dalla "Gazzetta dello Sport" del 9 febbraio 2017)




dal sito www.gazzetta.it

PASALIC DECIDE SU ASSIST DI DEULOFEU. MONTELLA VINCE IN 9
I rossoneri vincono con un gol del croato all'89', dopo essere stati a lungo in inferiorità numerica per le espulsioni di Paletta e Kucka
“Se qualcosa può andare male, lo farà”, recita la legge di Murphy, dalla quale sembrava ricopiata la trama di Bologna-Milan. “Non se c’è Deulofeu in campo”, potrebbe riscrivere Vincenzo Montella dopo l’1-0 folle con cui il suo Milan, in 9 contro 11, si prende i tre punti al Dall’Ara con un gol di Pasalic (servito dallo spagnolo) a un passo dal recupero e torna a vincere dopo 4 k.o. di fila tra campionato e coppa. Il bicchiere che sembrava mezzo vuoto all'89' diventa strapieno, certo, perché il Milan si riscopre unito, cinico e affamato come un girone fa nella notte più dura della stagione. Ma è anche colmo di tante altre cose: cartellini rossi (uno per tempo, prima Paletta poi Kucka) e una bella dose di iella (Romagnoli si fa male dopo mezz’ora e Poli va k.o. nel finale, zoppicando per il campo nel finale di partita).
L’UOMO DEL MATCH — Tra espulsioni e infortuni, la banda Montella chiude con Deulofeu terminale d’attacco e un solo schema: tutti compatti e palla a Geri. E lo schema paga, perché è proprio lo spagnolo ex Everton a infilarsi dalla destra all’89’, a bucare l’opposizione di Krafth (disastroso per tutti i 90’) con un tunnel e servire a Pasalic il pallone che il croato appoggia per lo 0-1. Deulofeu è il migliore dei suoi, anche sullo 0-0: a inizio gara sfiora il colpaccio, fra un’espulsione e un infortunio è l’unico a crederci sempre e a caricarsi i suoi sulle spalle cercando l’uno contro uno e i passaggi vincenti (al 69’ ne offre uno fantastico a Pasalic che l’ex Monaco spara addosso a Da Costa), ed è sempre lui a sfiorare il colpaccio direttamente da calcio d’angolo scheggiando la traversa.
TESTA — La concentrazione del 7 rossonero è un modello che qualche compagno dovrebbe seguire, vedi Paletta e Kucka. Perché ok, il Milan ha vinto, ma tra i rossoneri c’è un problema di testa e di nervi. Quattro espulsi nelle ultime 5 partite di A (5 su 6 se contiamo anche il rosso a Locatelli contro Juve in Coppa) sono numeri da brivido, e il primato di Paletta (tre espulsioni in stagione, più di ogni altro giocatore dei principali 5 campionati europei) è la spia di qualcosa che non funziona. Dopo aver regalato il rigore da 3 punti alla Samp, Paletta lascia i suoi in 10 dopo 37 minuti (doppio giallo, evitabilissimo il primo dopo una rissa con Mbaye); Kucka lo imita prendendosi la seconda ammonizione a inizio ripresa.
GIOCO — L’avvio del Milan era stato positivo, anche se l’unica vera (doppia) palla gol arriva da un errore di Krafth, che innesca Deulofeu: lo spagnolo, però, conferma di non avere un gran feeling con il gol e centra Da Costa, poi Pasalic manda alle stelle sugli sviluppi dell’azione. Al di là della pressione rossonera (nella prima parte della gara Suso e compagni collezionano 7 corner a zero), però, il gioco della banda Montella non si era visto un granché: niente verticalizzazioni o imbucate centrali, dagli esterni non arrivavano palloni in mezzo e Bacca pareva sempre più un corpo estraneo (un appoggio all’indietro del colombiano, intercettato ma non sfruttato dal Bologna, fa tremare i tifosi). Fino alla legge di Deulofeu, che ha ribaltato tutto.
Marco Fallisi


dal sito www.milannews.it

LE PAGELLE - GIGIO MOSTRUOSO, DEU PAZZESCO, PASALIC CROCE E DELIZIA. PALETTA-KUCO, ROSSI PESANTI
Donnarumma 7,5: se qualcuno, lassù, in vita faceva i miracoli, con quello su Krejci che tiene in vita il Milan al 65’, Gigio assume sembianze da semi dio. Letteralmente mostruoso. Abate 6: lascia qualche prateria di troppo nel primo tempo. Con il doppio uomo in meno triplica l’attenzione tenendo botta sui raddoppi bolognesi.
Paletta 5: rimedia il terzo rosso stagionale e questo pesa parecchio perché arriva alla mezz’ora del primo tempo ed è figlio di un primo giallo ampiamente evitabile.
Romagnoli 6: finché rimane in campo, non sbaglia praticamente nulla sia in fase di marcatura sia in transizione. Il suo ko è una brutta tegola. (dal 31’ Zapata 6,5: si mette in proprio con Gustavo Gomez nella copertura di Destro e non sbava).
Vangioni 6,5: prima da titolare molto positiva. Montella gli vieta le discese quando la squadra passa in inferiorità numerica e si dimostra molto attento, anche perché Verdi è un brutto cliente.
Kucka 5: si prende due gialli lasciando la squadra in nove, entrambi evitabili. Non legge il metro di giudizio di Doveri ed è un errore grave per uno come lui.
Locatelli 6: vero è che verticalizza poco, ma spesso i centrocampisti del Bologna gli chiudono le linee di passaggio. Chiude da difensore centrale, tenendo alla larga Destro dalla porta di Donnarumma. (dal 46’ Gomez 6,5: c’è anche il suo petto e la sua schiena su questa vittoria di cuore, carattere e palle del Milan. Due murate, su Destro e Dzemaili che valgono come un gol).
Pasalic 6: lo ammettiamo, fino al gol era un 4,5 il suo voto in pagella perché tutte le occasioni principali se le è divorate. Poi, però, trova il rimorchio decisivo per sbloccare una partita che si era messa malissimo.
Suso 6,5: insieme a Deulofeu raccolgono il peso dell’attacco dopo l’uscita di Bacca. Dopo molto tempo, riscopre anche lo spirito battagliero e la voglia di correre all’indietro per aiutare i compagni.
Bacca 5: un paio di sponde, ma si muove poco ed è spesso impreciso nel controllo della palla. (dal 62’ Poli 6,5: entra con una rabbia incredibile e tiene su il centrocampo da solo. Corre, lotta, si fa un mazzo così ed è determinante per tenere su la squadra).
Deulofeu 7,5: una prestazione pazzesca di Geri, che una volta messo a tutto campo, manda in cortocircuito la difesa bolognese. Geniale la giocata con tunnel annesso che uccella Maietta e mette in porta Pasalic. Nel primo tempo mette alls frusta anche il suo diretto marcatore, con una serie di strappi corto-lungo che fanno impazzire gli avversari.