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22 febbraio 2016, Napoli vs Milan 1-1




dal sito www.milannews.it

PROBABILE FORMAZIONE - ROMAGNOLI PRESERVATO. IL CARRO ARMATO RECUPERATO A TEMPO DI RECORD E TITOLARE
Dopo i risultati tra ieri e oggi di Fiorentina, Inter e Sassuolo ed in attesa di quanto farà la Roma contro il Palermo, il Milan domani sera potrebbe, nel caso peggiore, trovarsi a -9 dal terzo posto e con la squadra di Di Francesco a sole 5 lunghezze e ad insidiare il sesto posto. Rossoneri che saranno impegnati nella serata di lunedì al San Paolo contro un Napoli con il dente avvelenato per le ultime due sconfitte consecutive in trasferta e vorranno rifarsi davanti al pubblico amico. Ecco gli undici che, con ogni probabilità, Mihajlovic schiererà contro Hamsik e compagni.
CHANCE ZAPATA -In porta ci sarà il solito Donnarumma. I terzini saranno Abate, che ha recuperato dal problema alla caviglia che gli ha impedito di prendere parte alla partita contro il Genoa, e Antonelli. In mezzo ci saranno Alex e Zapata, che sostituirà Romagnoli, reduce dai postumi di una febbre molto forte.
RECUPERO A TEMPO DI RECORD - In mezzo al campo a fianco di Montolivo ci sarà Kucka, che ha recuperato a tempo di record dalla lesione al retto femorale in Milan-Udinese. Sugli esterni, a destra ci saranno Bonaventura, apparso comprensibilmente un po' scarico nelle ultime apparizioni, e Honda sulla fascia opposta.
COPPIA CONSOLIDATA - In avanti ci saranno l'ormai consolidata coppia d'attacco formata da Bacca e Niang. Luiz Adriano ha accusato un piccolo stiramento e non sarà dalla partita. Pronti a dare il cambio a una delle due punte nel corso della gara Balotelli, Menez e Boateng.
Questa, dunque, la formazione che scenderà domani in campo al San Paolo: (4-4-2) Donnarumma; Abate, Alex, Zapata, Antonelli; Honda, Kucka, Montolivo, Bonaventura; Bacca, Niang.





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Dal settore ospiti del San Paolo
(by Alexander Melfi)
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Dal settore ospiti del San Paolo
(by John Biagini)
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Dal settore ospiti del San Paolo
(by Paolo Fabbro)



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(by John Biagini)



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Striscione della Curva A del Napoli contro i tifosi occasionali



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Panoramica dello stadio dagli spalti
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Prima dell'incontro, incitamento
del Capitano Riccardo Montolivo




Foto seguenti tratte dal sito www.acmilan.com
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Altre immagini della partita
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Foto da Mediaset
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Donnarumma in volo
(dal sito www.gazzetta.it)
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Bonavetura segna il gol del pareggio
(dal sito www.gazzetta.it)



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Gianluigi Donnarumma intervistato a fine partita
(Premium)
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I milanisti al San Paolo...




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(dalla "Gazzetta dello Sport" del 23 febbraio 2016)
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dal sito www.gazzetta.it

BONAVENTURA RISPONDE A INSIGNE, SARRI RESTA DIETRO ALLA JUVE
Gli azzurri falliscono il sorpasso sui bianconeri e restano al secondo posto a -1: Mertens colpisce un palo nella ripresa, ma i rossoneri resistono con una prova di sacrificio
Il pari del San Paolo, in fondo, fa felici Milan e Juve. Dopo la sconfitta di Torino e il k.o. in Europa League, il Napoli manca infatti il ritorno alla vittoria e abdica così al sorpasso in vetta alla classifica ai danni dei bianconeri di Allegri. Può invece sorridere all'1-1 il Milan, che dopo una gara di grande agonismo ed applicazione prosegue la striscia di risultati utili consecutivi che dura ormai da otto partite (9 gennaio, 1-1 all'Olimpico con la Roma, ndr): un discreto regalo per Berlusconi e per i suoi trent'anni di presidenza appena celebrati. Soprattutto date le premesse, con i cinquantamila del San Paolo accorsi in massa per spingere la squadra al successo. Stadio vestito a festa in una serata di gala e di stelle: Higuain da un lato, Bacca dall'altro. Schieramenti e uomini confermati: Sarri e Mihajlovic, del resto, non promettevano sorprese.
DEVIAZIONI DECISIVE — Fuorigrotta spinge il Napoli all'assalto sin dall'avvio mentre il Milan si rannicchia con Niang e Bacca a controllare da vicino Jorginho e Montolivo appostato davanti alla difesa. Il capitano rossonero rischia pure l'autorete, dopo tre minuti di ritmo forsennato degli azzurri. Il tema tattico è chiaro: Mihajlovic sa di potersi affidare alla velocità di Niang e punta forte sulle ripartenze del francese che dopo otto minuti mette già paura a Koulibaly, bravo però a tenere sullo sprint. Il primo tiro verso la porta ospite arriva al 12' dai piedi di Jorginho ben servito da Hysaj: palla alta non di molto. Alle stelle, invece, il mancino di Hamsik poco dopo su azione innescata da Higuain e rifinita da Callejon. Sempre i due ex Real confezionano poco dopo un bel pallone per Insigne, ma anche la mira del 24 azzurro nella circostanza non è adeguata. Zapata si francobolla Higuain e sporca in angolo la prima conclusione del Pipita, con il Milan che fatica ad uscire e il Napoli a sfondare. Al 35' Callejon mette paura a Donnarumma: solito movimento alle spalle della difesa e tocco morbido su filtrante di Higuain, ma palla che finisce fuori. Il Pipita è ispirato, ma al 35', dopo un doppio dribbling dell'argentino, Alex riesce a mandare sopra la traversa il mancino del capocannoniere del campionato. Strozzato in gola l'urlo del gol, fragoroso il rumore dei due petardi lanciati contro il settore ospiti. Al 39' l'episodio che sblocca la gara. Insigne ci prova da fuori con un tiro lento che trova però sulla traiettoria la deviazione di Abate: palla che s'infila nell'angolino e Napoli in vantaggio. Il San Paolo esplode per la gioia, ma appena 5' più tardi Bonaventura la spegne approfittando della deviazione aerea di Koulibaly sul cross di Honda e chiudendo col destro sul primo palo dove Reina può solo toccare il pallone che finisce in rete. Botta e risposta, poi l'intervallo.
PALO E PATTA — Ripresa al via con gli stessi effettivi ma con ritmi più compassati rispetto all'avvio. Il Napoli spinge, come da copione. Il Milan intanto resta basso a protezione dei propri trenta metri e imbriglia le bocche di fuoco napoletane. Poche emozioni fino all'ingresso di Mertens al 63' per Callejon. Il belga entra con la bava alla bocca ed al 67' centra in pieno il palo su cross basso di Hysaj da destra a Donnarumma battuto. Mihajlovic annusa il pericolo e attua la contromossa mandando in campo Menez per un spento Bacca. Sarri, intanto, pensa bene di protestare per un presunto mani di Honda in scivolata sulla trequarti e finisce in tribuna, espulso dall'arbitro Banti. Da lì il tecnico toscano ridisegna la squadra cambiando sistema di gioco e inserendo Gabbiadini per Allan: 4-2-4 e tutti avanti. La sorte però non sorride agli azzurri perché per centimetri la volée mancina di Higuain si spegne a lato a 9' dalla fine. Brivido anche per il Napoli sul contropiede Menez-Niang, ma il tiro incrociato di quest'ultimo finisce addirittura in fallo laterale. Per gli sgoccioli di gara Mihajlovic sceglie Balotelli per tenere palla ep roprio da una bella imbeccata di SuperMario nasce la ripartenza rossonera che manda Honda al tiro dal limite dell'area: guantoni di Reina e palla in corner. Dall'altra parte è di El Kaddouri la chance finale: destro di incontro su respinta corta di Zapata, ma palla troppo debole con Donnarumma che blocca e congelando il risultato.
Gianluca Monti


dal sito www.milannews.it

PAGELLE - ABATE E ZAPATA, PRESTAZIONE SUPER. JACK TORNA DECISIVO. QUESTO MILAN HA GLI ATTRIBUTI
Donnarumma 6: sul gol di Insigne vede sbucare il pallone in mezzo a mille gambe, ma probabilmente avrebbe potuto fare di più. Nel secondo tempo, invece, è decisivo quando toglie dalla disponibilità di Higuain un cross di Callejon che il Pipita già immaginava in porta.
Abate 7,5: di partite così, con questa intensità mentale ancor prima che tecnica e fisica, Ignazio ne ha giocate tante. In quello che è stato anche il suo stadio, mette in mostra la miglior prova della sua stagione annullando Insigne e facendo venire il mal di testa a Mertens.
Alex 6,5: partita di grande sostanza anche per il brasiliano, che in coppia con Zapata chiudono i varchi e le linee di movimento a Higuain.
Zapata 7,5: in tanti tremavano davanti all’assenza di Romagnoli. Lui, invece, sfodera una prestazione da grandissimo difensore, vincendo il duello singolo con il Pipita su tutta la linea e negandogli un gol che sembrava fatto.
Antonelli 6,5: anche lui, in fase di copertura, fornisce una prestazione di alto livello.
Honda 6,5: da samurai a soldato da trincea in otto giorni, per lui non c’è problema. Corre su e giù, aiuta il centrocampo e poi dal suo mancino nasce l’arcobaleno che Koulibaly devia e che arriva sul destro di Bonaventura che regala un pareggio d’oro al Milan.
Montolivo 6: fase d’interdizione di ottima fattura, in impostazione paga la mancanza d’ossigeno che Jorginho e Allan gli sottraggono. Leggero calo rispetto alle ultime prestazioni. Ammonito, salterà sabato il Torino. (dall’82 Bertolacci sv).
Kucka 6: nella partita che Mihajlovic imposta, anche lui si deve mettere in mano l’ascia e fare legna. Impreciso in fase di rifinitura.
Bonaventura 6,5: sta tornando ad essere brillante e mette la sua firma sul pareggio che permette al Milan di uscire dal San Paolo con un punto importantissimo. I palloni caldi tornano ad essere gestiti da lui.
Bacca 5: duole dirlo, ma il gioco difensivo del Milan lo porta a non poter essere incisivo. Sparacchia l’area di rigore dopo il palo di Mertens. (dal 72’ Menez 5: è ancora tanto indietro di forma e si vede. Più che da seconda punta, si abbassa a fare quasi il centrale di centrocampo).
Niang 5,5: si sbatte tanto, ma nel primo tempo sciupa una grande ripartenza. Lotta tanto con un Koulibaly in grande serata. (dall’87’ Balotelli sv)


da "Il Mattino"

INCIDENTI A FUORIGROTTA: LANCIO DI SASSI, BOMBE CARTA E BOTTIGLIE
Brutto episodio prima di Napoli-Milan: secondo quanto riporta l'edizione online de Il Mattino, un gruppo di circa 100 tifosi azzurri ha cercato di percorrere il tratto di via Terracina che porta a via Marconi, dove arrivano gli autobus dei tifosi ospiti, con il chiaro obiettivo di trovare contatto con i loro rivali rossoneri. Il gruppo è stato fermato dalle forze dell'ordine con il quale è iniziato un lancio di sassi, bombe carta e bottiglie: gli agenti sono intervenuti anche con l'uso di lacrimogeni, riuscendo a disperdere gli aggressori e a riportare la situazione nella normalità, anche se uno di loro è stato ferito proprio per lo scoppio di una bomba carta.