dal sito www.gazzetta.it
MAGNIFICO TRIS DI INZAGHI. IL MILAN AGGANCIA LA JUVE
I rossoneri annichiliscono il Torino, battuto 5-1. In gol anche Kakā su rigore e Ambrosini. Di Franceschini la rete della bandiera granata. Grande la prestazione della squadra di Ancelotti che sale al secondo posto in compagnia dei bianconeri
MILANO, 19 aprile 2009 - Uno, due e tre. Di testa, da un angolo all'altro. Di piede. Rapace e tempestivo, quasi avesse vent'anni, neanche fosse la prima volta; mai sazio. E' Filippo Inzaghi che sale a 11 gol in campionato allungando la sua formidabile striscia d'autore: 304 gol segnati in carriera, 140 in serie A e una voglia inesauribile. La tripletta di Pippo ingrossa il 5-1 con cui il Milan divora il Torino e raggiunge la Juventus al secondo posto in classifica, all'insegna del gran gioco e di una ritrovata armonia che sembrava essersi esaurita. Di Kakā su rigore e Ambrosini i gol che fissano il risultato, mentre č di Franceschini la rete della bandiera granata. Serata di grandi firme e operai. Da Beckham che ispira SuperPippo a Flamini, instancabile motorino di fascia.
IDEA FLAMINI - Preoccupato dalla condizione della difesa; senza Nesta e lo squalificato Jankulovski, con il rientrante Maldini a corto di preparazione e Favalli bloccato in extremis dal torcicollo, Carlo Ancelotti applica la lezione di Arsene Wenger e schiera, come spesso accadeva nell'Arsenal, il francese alla destra della difesa. Si rivece David Beckham con Pirlo e Ambrosini. Non si rivede Ronaldinho, ancora una volta relegato in panchina, mentre Kakā gioca a sostegno di Inzaghi e Pato. Giancarlo Camolese schiera il 4-4-1-1 con Rosina alle spalle di Bianchi, ma, come annunciato nella vigilia, non disdegna dighe in difesa con la partecipazione di tutta la squadra.
REAZIONE - Ma il Toro sorprende il Milan con una partenza in pressing convincente. Ben disposti in campo i granata soffocato i rossoneri che rispondono con trame larghe in una trequarti granata molto affollata. Ma lo spavaldo attreggiamento della squadra di Camolese si esaurisce in pochi minuti. Il Milan alza il suo baricentro e dā il via a un monologo di grande efficacia. Pirlo che recupera palla č un fatto ormai noto, ma a stupire di pių sono la puntualitā di Senderos e le scorribande sulla fascia di Flamini, senza dubbio tra i migliori del primo tempo.
PIPPO E DAVID - Pato regala magie; Kakā aggiunge tacche al suo recupero, ma a fare la differenza sono David Beckham e Filippo Inzaghi. L'inglese ricama e il bomber chiude il conto. Dopo un primo gol annullato giustamente per fuorigioco, SuperPippo raccoglie di testa la palla calciata dalla bandierina dal britannico e infila al 13' alla destra di Sereni, per poi raddoppiare al 37' nell'angolo opposto sul tocco strepitoso dal limite dell'ex Manchester United. Il disastro difensivo č evidente e a lasciarci le penne č Rivalta che Camolese cambia con Dellafiore. Ma non c'č' partita per il Torino, annichilito tecnicamente e fisicamente dal possesso palla del Milan che potrebbe arrotondare ulteriormente il risultato, prima con Kakā e poi con Flamini che sfiora la traversa dal limite.
STRAPOTERE - Al rientro dagli spogliatoi non ci sono Pato, toccato duro alla fine del primo tempo, e Dzemaili. Ancelotti lancia Ronaldinho; Camolese si affida a Saumel. Ma l'idea migliore č del tecnico rossonero, perché il Gaucho inventa un assist perfetto in area per Inzaghi, che, evidentemente ancora affamato, infila questa volta di destro. La standing ovation č doverosa quando Pippo lascia al 20' per Shevchenko: San Siro in piedi per una tripletta che promette nuovi sviluppi nella carriera del grande Inzaghi. Il rigore trasformato da Kakā per il 4-0 al 23', assegnato da Banti per un netto fallo di Sereni su Ambrosini, č la ciliegina sulla torta; vitamina per il brasiliano ben lontano dalla sua immensa classe. C'č anche gloria per Franceschini che accorcia sfruttando un varco nell'area rossonera. Ma č Ambrosini a chiudere il conto con il 5-1 finale: un diagonale chirurgico sul suggerimento geometrico di Kakā.
Gaetano De Stefano
dal sito www.milannews.it
LE PAGELLE
Dida sv - Il Torino gli facilita la serata: pronto nell'unica occasione in cui il pallone piove dalle sue parti.
Zambrotta 6 - Subisce spesso in avvio di gara la velocità e la freschezza di Abate.
Senderos 6.5 - Bella partita, pulita, dello svizzero.
Maldini 6 - Stringe i denti e ce la fa
Darmian sv
Flamini 7.5 - E' ovunque da terzino, meglio addirittura che nella versione da mediano.
Ambrosini 7 - Solito baluardo di interdizione, impreziosisce la gara procurandosi il rigore e segnando il 5.
Pirlo 5.5 - La responsabilità di fare gioco è nei piedi altrui e si limita dunque ad una partita anonima.
Beckham 8 - Straordinario, vien da chiedersi come si sia potuto confinarlo in panchina nelle ultime uscite.
Kakà 5.5 - In alcuni spunti leggermente in ripresa atletica rispetto a Verona, ma prestazione ancora negativa.
Pato 6.5 - Numeri da campione, ma subisce la posizione troppo defilata: esce per precauzione.
Ronaldinho 6.5 - Anche questa sera incide a partita in corso: bell'assist sul terzo gol ed alcuni dribbling strappa-applausi.
Inzaghi 10 - C'è poco da dire, parla il tabellino per lui...
Shevchenko sv |