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3 dicembre 2000, Udinese vs Milan 0-1




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Il biglietto della partita
(per gentile concessione di Andrea Leva)



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(by Vincenzo De Santi)



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Immagini del tifo rossonero a Udine
(dal sito forum.tifonet.it - Amarcord Rossonero)
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(dal sito www.fdl.it)
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Istantanea della partita: 0-1
(per gentile concessione di Ivano Michetti)



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(da "La Stampa" del 4 dicembre 2000)




dal sito www.ultrasmilan.it

TABELLINO DI EVA KANT
Ammoniti: Helveg per gioco falloso
Spettatori: 27.000

UDINE - Il Milan più bello della stagione in campionato si trova davanti un'Udinese impacciata, irriconoscibile dalla squadra che ad inizio campionato, faceva volare sulle ali dell'entusiasmo i suoi tifosi.
Il merito è sicuramente dei rossoneri. Per la prima volta da ottobre, scendono in campo organizzati, grintosi alla ricerca costante della vittoria. Nulla da dire, questa volta il Milan ha fatto il Milan sin dal primo minuto.
Il diavolo ha dominato tutte le zone del campo senza grosse difficoltà. Una difesa mai in affanno e sempre pronta, un centrocampo di "taglialegna"che non fa filtrare un pallone e si dimostra in netta crescita anche in fase d'impostazione, e un attacco reso stellare dall'appuntamento fisso di Sheva col gol, permettono al Milan di conquistare la terza vittoria consecutiva. Gli elogi alla squadra di Zaccheroni sono superflui, chi ha visto la partita ha assistito alla rinascita di una grande squadra.
In un periodo poi, in cui si parla tanto di mercato, i tifosi rossoneri non possono che essere felici di aver "riacquistato" giocatori come Helveg e Leonardo, in netta crescita dalle ultime prestazioni. Ora bisogna solamente sperare che ripeti no questa prestazione anche in casa, dove il pubblico delle tribune assai esigente, non fa altro che fischiarli (Helveg in particolar modo). Qui non è più merito o demerito della squadra, ma è una questione di coscienza da parte dei tifosi.
La prestazione del Diavolo è quasi perfetta. Un quasi dovuto ai troppi sprechi degli attaccanti, che sotto porta non hanno lo smalto necessario per segnare. La presenza di Bierhoff rimane ancora inutile, sbaglia ogni domenica gol praticamente già fatti e il più delle volte si estranea dalla manovra ed è di impaccio a Shevchenko. Quando il Milan troverà un attaccante in grado di fare da spalla a Sheva, nessuno potrà più fermare una squadra simile.
Il Diavolo ormai non ha più scuse, ha dimostrato di possedere un gioco e di poter fronteggiare ad armi pari qualsiasi squadra. Considerando poi il fatto che oggi la capolista Roma abbia perso 2 punti a Perugia, e dando un'occhiata al calendario rossonero, sognare diventa lecito. Le prime sette squadre in classifica sono già state affrontate, il calendario è più che favorevole, tutto è possibile in queste ultime gare di andata.
La risposta definitiva si avrà, però, mercoledì a La Coruna, dove il Milan è atteso alla conferma di quanto ha fatto vedere di buono oggi. Le assenze di Albertini e Costacurta non si sono fatte sentire, Ambrosini e Gattuso hanno saputo governare magistralmente il centrocampo; Gattuso in particolare ha dato una gran risposta a chi lo considerava incapace a impostare. Oggi ha dimostrato di poter sostituire egregiamente Albertini (e Giunti suo naturale sostituto), facendo vedere grande cose anche in fase di rifinitura oltre alla solita grinta nei contrasti. La stessa cosa vale per Ambrosini, che ha impedito a Fiore di fare il suo consueto gioco e di rifornire Sosa e Margiotta.
Non c'è che dire, a un Milan così nulla è precluso. Ma per evitare facili delusioni meglio attendere la trasferta spagnola per dare un giudizio.

LE PAGELLE
Maldini, Gattuso, Shevchenko: la vittoria è loro. Fiore irriconoscibile

UDINESE
Turci 6, Zamboni 6.5, Sottil 5.5, Bertotto 5.5, Bisgaard 5, Gargo 6, Giannichedda 6.5, Fiore 5, Jorgensen 5, Alberto s.v., Diaz 5, Pizzarro s.v., Sosa 5, Margiotta 5

MILAN
Abbiati 6.5- Quasi mai impegnato dagli attaccanti bianconeri. Blocca facilmente un tifo di Fiore ed è sempre pronto sui cross
Chamot 6.5- Più sicuro del solito. Si infortuna
Julio Cesar s.v. - Si vede poco, in giudicabile
Roque junior 6.5- Preciso in difesa, non sbaglia quasi nulla. Sta crescendo
Maldini 7- Partita come sempre esemplare, chi lo dava per finito qualche anno fa si è sbagliato di grosso. Fornisce l'assist per Shevchenko
Gattuso 7- Aveva l'ingrato compito di sostituire Albertini, lo fa egregiamente stupendo i più. Dimostra di avere le geometrie per stare in mezzo al campo
Ambrosini 6.5- Gioca una buana partita, la sua è tutta grinta. Spalla ideale di Gattuso/Albertini
Coco 6 - Non è in una delle sue giornate migliori. Parte piano poi cresce e spinge
Helveg 7- e' la sua migliore prestazione da quando è al Milan. Ottimo sia in attacco che in difesa, si spera che non sia soltanto un lampo ma che si riconfermi
Leonardo 6.5- E' in un momento d'oro. Gioca la seconda partita consecutiva dimostrando una buona tenuta fisica.
Boban s.v.- sostituisce Leonardo negli ultimi minuti, quanto basta per far sorgere la domanda: come si fa a lasciare in panchina un giocatore del genere?
Bierhoff 6 - Sbaglia tanti gol, più di una volta ha la palla buona ma la spreca malamente. Nel finale dà una m,ano in difesa.
Josè Mari s.v.- Sbaglia un gol clamoroso
Shevchenko 7.5- Un gol da fuoriclasse e una partita al servizio della squadra. Quando serve si sacrifica anche in difesa. Grande!

ARBITRO
Trentalange 5.5- non concede un rigore all'udinese nel finale e uno al Milan sullo 0-0.

TIFO 7.5 - Tifo ottimo, che contrasta alla grande la curva di casa. Tutto acquista un valore migliore se si pensa al fatto che si gioca a Udine, e alle ultime prestazioni della Sud.



dal sito www.christianabbiati.it
di Daniele Rutigliano

Partita tattica quella tra Udinese e Milan. Per Christian solo un tiro pericoloso di Fiore in tutta la partita. Sempre precise e puntuali invece le sue uscite sui cross friulani.
Un Milan che va in vantaggio grazie al solito Sheva che si conferma l'uomo partita. Su un cross preciso in area di P. Maldini, l'ucraino guizza e sorprende la difesa delll'Udinese.