dal sito amarcordmilan.blog.lastampa.it

IN POCHI HAN VISTO A S.SIRO LA PRIMA VITTORIA DEL MILAN
Solo quattromila paganti - Antonelli ha dato la carica ai compagni contro l’Haladas per la Mitropa Cup - Jordan ancora deludente. In una giornata nebbiosa, con meno di quattromila paganti, per la prima volta nella stagione, il Milan è riuscito a vincere a San Siro, battendo per 2-0 gli ungheresi dell'Haladas in una partita valida per la Mitropa Cup. Non e stato un successo esaltante anche se i rossoneri avevano di fronte dei modesti avversari che in novanta minuti di gioco non sono mal riusciti ad impensierire Piotti e compagni. Il Milan, dopo la batosta subita domenica scorsa a Catanzaro, aveva bisogno di una vittoria che riportasse un po' di tranquillità. Ce riuscito con la buona prestazione di uno dei suoi giocatori più discussi, Antonelli, lasciato fuori squadra da Radice per molto tempo. Ieri, giocando in una posizione più arretrata, data l'assenza di Novellino, è stato la vera spina nel fianco dei magiari per tutto rincontro. Ci si aspettava anche una bella prestazione da parte di Jordan, ma lo scozzese non e mai riuscito a rendersi pericoloso e ha perso anche tutti i contrasti con gli avversari. Radice, alla fine, lo ha sostituito con Mandressi. Il Mllan, passato in vantaggio al 15' con un colpo di testa di Collovati su punizione battuta da Romano, dopo il gol si chiudeva nella propria metà campo temendo la reazione dell’Haladas. Data la pochezza degli attaccanti magiari, che non riuscivano mai a creare azioni pericolose, ci pensava comunque Antonelli a tenere sotto pressione la difesa avversaria: al 24', lanciando molto bene Evani il cui cross per Jordan era intercettato per un soffio da un ungherese, e al 38' quando su cross di Venturi sparava a rete. L'azione più pericolosa degli ungheresi veniva condotta all'inizio del secondo tempo da Garics che in contropiede si trovava solo davanti a Piotti ma tirava alto sopra la traversa. Poi il Milan ha ripreso quota e ancora Antonelli in due occasioni avrebbe potuto segnare. Finalmente al 78', quando la nebbia aveva quasi del tutto avvolto San Siro, Buriani, subentrato ad Evani, effettuava un cross in area pescando di precisione Incocciati che di testa raddoppiava.