"AL TERZO INFORTUNIO ANCHE UNO STOICO SI ARRENDE!" E' il pomeriggio di domenica 1 FEBBRAIO 1976 allorché, allo Stadio "Sant'Elia" di Cagliari, si conclude la carriera sportiva del più grande attaccante italiano del Secondo Dopoguerra, al secolo Gigi RIVA ... Si sta disputando la gara tra Cagliari e Milan, ultima giornata del Girone di andata - con i sardi malinconicamente all'ultimo posto con soli 6 punti nonostante Riva avesse comunque cercato di reggere la baracca essendo già andato sei volte a segno - che vede le due squadre andare al riposo sul risultato di partenza di 0-0 ... Il dramma sportivo si compie ad inizio ripresa, dapprima con Calloni a portare i rossoneri in vantaggio dopo soli 2' e quindi con l'ariete rossoblù a procurarsi, in un contrasto col difensore del Milan Aldo Bet, un grave strappo muscolare all'adduttore della coscia destra che si va ad aggiungere ai postumi degli altri infortuni subiti in carriera ... E per Riva, che per due volte si era fratturato in Nazionale - rompendosi il perone a fine marzo '67 in amichevole a Roma contro il Portogallo ed a fine ottobre '70 a Vienna contro l'Austria in un match di qualificazione ai Campionati Europei - stavolta è davvero troppo e, nonostante cerchi di recuperare anche in questa occasione, quella domenica di inizio febbraio rappresenta l'ultima presenza in carriera di un attaccante capace di realizzare 156 reti nelle 289 presenze in A, tutte con la maglia del Cagliari ... Per la cronaca, l'incontro si conclude con la vittoria rossonera per 3-1 con reti nel finale ancora di Calloni su rigore, imitato dal rossoblù Viola e sigillo finale di Biasiolo ... Ma, dell'andamento della partita, gli spettatori presenti quel giorno allo Stadio ricordano poco o nulla, bene impressa hanno, viceversa,
l'uscita dal campo del loro idolo, nonché Campione apprezzato e stimato da Nord a Sud della Penisola (by Giovanni Manenti - facebook) |