25 gennaio 1976, Milan vs Lazio 3-0

Nota di Francesco Filograsso

25 gennaio 1976. Si celebra la 14esima e penultima giornata di andata della Serie A 1975-76, ed a San Siro si affrontano Milan e Lazio (che scende in campo con una inedita maglia on stile Ajax). E' un Milan dimesso quello affidato a Giovanni Trapattoni, praticamente alla sua prima vera esperienza di tecnico di calcio. La squadra ha certamente risentito della "guerra" societaria tra il presidente Albino Buticchi e il capitano Gianni Rivera, praticamente in estate non ci sono stati movimenti di mercato, e le uniche novità sono state le cessioni del terzino Zecchini, dopo una sola stagione in rossonero, e l'esonero del tecnico Gustavo Giagnoni, entrambi rei di essersi schierati con Buticchi contro Rivera, uscito vittorioso dalla faida societaria interna. La squadra naviga sostanzialmente in zona Uefa ma fuori dalla lotta per lo scudetto, esclusiva delle due torinesi e, almeno per il momento, ancora del Napoli di Vinicio. Ma se il Milan è messo maluccio, la Lazio sta addirittura peggio, i biancocelesti, affidati inizialmente al giovane tecnico Corsini, poi esonerato per far posto all'effimero ritorno in panchina di Maestrelli, sono soltanto la pallida copia della squadra che appena due anni prima aveva vinto uno storico scudetto, e che aveva alle spalle quattro stagioni consecutive ad alto livello, e naviga in piena zona retrocessione, nonostante il ritorno dagli States di Giorgio Chinaglia. La partita finirà comunque con un sonante 3-0 per i rossoneri, e segnerà in qualche modo una svolta nella stagione del Milan, che proprio a partire da questa domenica si riprenderà e darà inizio alla propria scalata piazzandosi terzo a fine stagione, alle spalle delle due torinesi. La Lazio, invece, proseguirà nella sua mediocre stagione salvandosi, infine, dalla clamorosa retrocessione in B, solo grazie alla differenza reti.