COMMENTO ALLA PARTITA tratto da "Milan-Inter, storia e gloria del derby di Milano", 1998 - Enrico Tosi
06.10.1957 - INTERNAZIONALE vs MILAN 1-0, Campionato di Serie A (5^ giornata)
Una classifica già deficitaria per Inter e Milan nei confronti della Juventus a punteggio pieno, introduce il derby. 90.000 spettatori circa a S. Siro. E' una sfida drammatica e vibrante dal punto di vista emotivo. Così Angelo Rovelli sulla "Gazzetta": "La sintesi della partita potrebbe definirsi in una frase: chi ha segnato un rigore e chi no. Ma ciò sarebbe troppo semplicistico. E' doveroso sottolineare che se una squadra meritava miglior sorte essa era il Milan. Intendiamoci, l'Inter non ha rubato alcunchè". I due episodi decisivi nella ripresa. Al 9' Benito Lorenzi sgomita Zannier che lo preme da vicino in area; al momento giusto "Veleno" crolla a terra esagerando le conseguenze del contatto: Lo Bello è il primo a cascarci e decreta il rigore. Vane proteste di "Pepe" Schiaffino. Batte Vincenzi che trafigge Soldan. Rigore anche per il Milan dieci minuti dopo per fallo di Bernardin su "Pepe". Batte Cucchiaroni che, clamorosamente, mette sul fondo. Incidenti a fine partita tra i giocatori: anche qui "Veleno" si distingue. Solo qualche anno dopo, in una intervista, lo stesso Lorenzi confesserà una sua "furbata", alla base dell'increscioso episodio. Così sembrerebbe dunque, di poter ricostruire i fatti. Prima del rigore assegnato al Milan, il sanguigno giocatore interista mette mezzo limone, che stava succhiando, sotto il pallone, posto sul dischetto. I tifosi milanisti cercano di avvertire il sudamericano Cucchiaroni che si appresta alla battuta. Invano. Tiro e sbaglio. A fine partita Bicicli racconta a Tito Cucchiaroni dello scherzo, quasi a consolarlo. La reazione del rossonero non si fa attendere; si scaglia su Lorenzi ed è la rissa. |