< STAGIONE 2019-20
 







dal sito www.gazzetta.it
2 giugno 2020

LUTTO PER GATTUSO, È MORTA A SOLI 37 ANNI LA SORELLA
Il tecnico del Napoli ha subito raggiunto la famiglia a Gallarate. Il cordoglio del club
È morta stamattina all’ospedale di Busto Arsizio dove era ricoverata da inizio febbraio Francesca Gattuso, sorella del tecnico Rino che ha subito lasciato Napoli per raggiungere la famiglia a Gallarate. Delle sue condizioni non buone di salute si era saputo il tre febbraio scorso, quando alla fine della partita con la Samp, il tecnico del Napoli scappò in ospedale, senza presentarsi per la conferenza stampa, appena saputo dell’aggravarsi delle condizioni.
CALVARIO — La giovane donna, 37 anni, soffriva di una rara malattia che non è stato possibile curare nonostante svariati interventi chirurgici, l’ultimo proprio i primi di febbraio. Da allora era stato per un periodo lungo in terapia intensiva e poi in corsia, senza però uscire dall’ospedale. Il lungo lockdown ha impedito a Rino di poter stare a fianco alla sorella che sentiva quotidianamente per telefono.



dal sito www.corriere.it
2 giugno 2020

LA SORELLA DI GATTUSO, FRANCESCA, È MORTA A 37 ANNI: AVEVA AVUTO UN MALORE A FEBBRAIO
Aveva avuto un malore lo scorso febbraio ed era ricoverata all’ospedale di Varese. L’allenatore del Napoli ha appreso la notizia mentre era in campo a dirigere la seduta
Terribile lutto per l’allenatore del Napoli Gennaro Gattuso. Oggi è scomparsa all’età di 37 anni la sorella Francesca, che lascia un figlio di 3 anni.
Francesca — che soffriva di una forma di diabete particolarmente aggressiva — lo scorso febbraio fu ricoverata d’urgenza all’ospedale di Varese. Un malore improvviso, tanto che dopo la vittoria contro la Sampdoria, il tecnico azzurro non parlò in conferenza stampa perché fu subito avvertito del fatto e corse da lei.
LA TRAGEDIA - Era rimasta ricoverata in questi mesi senza avere sensibili miglioramenti ed è spirata oggi sempre all’ospedale di Varese. Gattuso ha appreso quest’oggi la notizia direttamente sul campo di Castel Volturno durante l’allenamento. Immediato il cordoglio da parte dei giocatori, della società e di tutto il mondo del calcio. Così scrive la società calcio Napoli: «Aurelio De Laurentiis con la moglie Jacqueline e i figli Luigi, Edoardo e Valentina, i dirigenti, lo staff tecnico, la squadra, tutta la Ssc Napoli e la Filmauro, abbracciano forte Rino Gattuso e partecipano al suo immenso dolore per la scomparsa della sorella Francesca».
Francesca Gattuso lavorava alla segreteria medica di Milanello. La sua scomparsa quindi lascia un grande dispiacere anche nella società Milan e in tutto l’ambiente rossonero da sempre profondamente legato anche al fratello Rino. «Francesca Gattuso ha affrontato la malattia con la stessa carica e la stessa solarità con cui ha vissuto Milanello e il Milan ogni giorno».




Cliccare sull'immagine per ingrandire



Cliccare sull'immagine per ingrandire Cliccare sull'immagine per ingrandire



Cliccare sull'immagine per ingrandire Cliccare sull'immagine per ingrandire



Cliccare sull'immagine per ingrandire

(da AC Milan - twitter)


3 giugno 2020
di Lucio Rizzica

FORZA RINGHIO...
Di sicuro era questa la partita alla quale Rino Gattuso avrebbe voluto destinare la sua grinta per vincerla, ma purtroppo la vicinanza alla sorella Francesca non è bastata, nè è bastato infonderle continuamente coraggio e speranza. La giovane donna non ce l'ha fatta e la malattia contro la quale ha lottato a lungo alla fine ha avuto la meglio.
Gara secca, lunghissima, pure drammatica. Poi triplice fischio e Francesca, a 37 anni, è volata via. Quante volte Rino aveva lasciato tutto e a fine partita era scappato per starle vicino a Gallarate. Come il Napoli è stato accanto al suo tecnico nelle ore più delicate, anche il Milan non ha smesso di informarsi mai sulle sue condizioni di salute, un segno tangibile del vivo e forte rapporto umano tra l'ex azzurro campione del mondo e gli ambienti calcistici che più lo hanno amato. Perchè Rino è tanto sanguigno quanto sincero e sa farsi volere bene. Ma poi, Francesca al Milan aveva lavorato per 14 anni e il rapporto era stato di assoluta armonia. In ospedale da febbraio, la partita della vita è finita nel modo peggiore. Un dramma autentico per Rino: i due erano molto legati e Gattuso ha raccontato con dolcezza dell'infanzia con lei sul mare in Calabria anche nel suo libro autobiografico "Se uno nasce quadrato non muore tondo". Tutto il mondo del calcio ha manifestato e continua a manifestare a Gattuso il suo affetto e la sua vicinanza. E io a Rino mando un abbraccio sincero, so che lui, ragazzo di Calabria, ha carattere e presto saprà reagire. Ma mai come in questo momento il più amato pittbull del pallone si sentirà fragile. Per questo è importante che sappia che vicini a lui sono familiari e amici, tifosi e colleghi e una intera terra alla quale ha dato tanto e che gli riconosce merito di essere uno dei figli migliori mai partoriti fra Sila e Aspromonte. Vai Ringhio.




Cliccare sull'immagine per ingrandire

(dalla "Gazzetta dello Sport" del 3 giugno 2020)



Cliccare sull'immagine per ingrandire

Striscione della Curva Sud Milano per Rino Gattuso



da Carta Canta - facebook
Un'intera città ha partecipato quest'oggi alla cerimonia funebre della giovane Francesca Gattuso. A nome dell'intera famiglia, si riporta la seguente dichiarazione rivolta a tutta la comunità. "Nelle tragedie come questa che ci ha direttamente e duramente colpito, come nei tanti lieti avvenimenti che pur ci sono stati, la comunità di Corigliano Rossano, e in particolar modo di Schiavonea, ha dimostrato il suo grande cuore. Desideriamo esprimere un vivo ringraziamento nei confronti delle Istituzioni a ciascun livello e delle Forze dell'ordine per l'impegno profuso, ma soprattutto verso i nostri concittadini che sono stati presenti, fisicamente e non solo, accanto alla nostra famiglia, nel momento dell'ultimo saluto all'adorata Francesca; presenti in modo numericamente massiccio e, prima ancora, spontaneo e sincero. In virtù di questo grande slancio di generosità, ci siamo sentiti famiglia nella famiglia, parte integrante di quel nucleo d'affetti che è costituito dalla nostra gente: solare anche in un funesto giorno di pioggia come questo. Infinite grazie a tutti".


Cliccare sull'immagine per ingrandire