< STAGIONE 2011-12
 





20 novembre 2011

dal sito lanuovasardegna.gelocal.it
E' morto Mario Martiradonna, difensore del Cagliari dello scudetto
CAGLIARI. E' morto Mario Martiradonna, difensore del Cagliari dello scudetto del 1970. Aveva 73 anni, era affetto da un male incurabile ed era ricoverato da qualche tempo in un hospice.
Martiradonna, nato a Bari nel 1938, aveva esordito con il Teramo in Serie C nel 1959 e l'anno dopo giocò con la Reggiana da dove transitò, nel 1962, al Cagliari dove rimase sino al termine della carriera.
Fu uno dei protagonisti della prima promozione in Serie A dei rossoblù nel campionato 1963-1964 e del successivo scudetto. Fu un solido baluardo per la difesa e giocò in Serie Ai 240 partite.
Si ritirò dal calcio agonistico nel 1973 ma nel capoluogo sardo si impegnò successivamente anche nell'allenamento di squadre giovanili.


dal sito www.ansa.it
Cagliari: Gigi Riva piange Martiradonna. ''Era un guerriero, e' una domenica molto triste''
(ANSA) - ROMA - ''Era un giocatore determinato che in campo metteva l'anima, dava tutto con grande grinta e volonta'.
Era d'esempio per tutti noi e per chi non capiva che si deve lottare sempre per ottenere risultati''. Gigi Riva ricorda commosso l'ex difensore del Cagliari dello scudetto Mario Martiradonna, morto a 73 anni. ''E' stato una colonna portante del Cagliari che conquisto' lo scudetto - aggiunge 'Rombo di tuono' - Oggi e' una domenica molto triste. Abbiamo vissuto insieme degli anni bellissimi''.


dal sito www.tuttomercato.web
Addio a Mario Martiradonna, la roccia della retroguardia tricolore'
E' morto all'ospedale oncologico di Cagliari Mario Martiradonna, colonna portante della linea difensiva dei rossoblù Campioni d'Italia nel 1970. Martiradonna, classe 1938, si è arreso alla malattia questa notte: era ricoverato nel nosocomio cagliaritano da tempo. Marcatore arcigno e roccioso, arrivò a Cagliari nel 1962: non se ne sarebbe più andato, conquistando la prima storica promozione in A della formazione isolana e poi, nel 1969-70, l'ancor più leggendario scudetto.


dal sito www.quotidiano.net
E' morto Martiradonna, del Cagliari campione. Riva: "Era un grande marcatore e un grande amico"
Nato a Bari il 28 agosto 1938, aveva esordito in sere C a Teramo nel ‘59, poi dopo due stagioni alla Reggiana era approdato in rossoblù nel 1962, contribuendo alla promozione in A del ‘63/64 e al successivo, storico scudetto.
Cagliari, 20 novembre 2011 - Dopo una breve malattia è scomparso Mario Martiradonna, difensore del Cagliari campione d’Italia nella stagione 1969-70. Martiradonna, nato a Bari il 28 agosto 1938, aveva esordito in sere C a Teramo nel ‘59, poi dopo due stagioni alla Reggiana era approdato in rossoblù nel 1962, contribuendo da protagonista alla promozione in A del ‘63/64 e al successivo, storico scudetto e restandovi fino al ritiro, avvenuto nel 1973. Con i sardi collezionò 239 partite e 4 gol nel massimo campionato.
“Mario è peggiorato negli ultimi due mesi, ci ha lasciato e questa è una domenica triste - ha detto Gigi Riva, ex compagno di Martiradonna, a Radio Sportiva -. Era un marcatore che non ti dava pace, un grande giocatore e un grande amico. Marcava sempre i più pericolosi avversari, era una colonna del nostro Cagliari. Ci mancherà...”


dal sito www.ilmessaggero.it
E' morto Mario Martiradonna difensore del Cagliari scudetto. I tifosi del Cagliari: ciao Mario, salutaci Scopigno e Arrica "
CAGLIARI - È morto Mario Martiradonna, difensore del Cagliari dello scudetto del 1970. Aveva 73 anni, era affetto da un male incurabile ed era ricoverato da qualche tempo in un hospice. Martiradonna, nato a Bari nel 1938, aveva esordito con il Teramo in Serie C nel 1959 e l'anno dopo giocò con la Reggiana da dove transitò, nel 1962, al Cagliari dove rimase sino al termine della carriera. Fu uno dei protagonisti della prima promozione in Serie A dei Rossoblu nel campionato 1963- 1964 e del successivo scudetto. Fu un solido baluardo per la difesa e giocò in Serie A quasi 240 partite. Si ritirò dal calcio agonistico nel 1973 ma nel capoluogo sardo si impegnò successivamente anche nell'allenamento di squadre giovanili.
«Ciao Mario, sei stato un grande», «Addio campione, salutaci il grande Scopigno e Arrica». È l'abbraccio dei tifosi del Cagliari a Martiradonna, colonna della squadra della promozione in A e dello scudetto, definito un «guerriero indomabile». Tantissimi i messaggi dei sostenitori sardi pubblicati sul sito del club. Tra questi anche un invito al presidente: «Cellino manda la squadra ai funerali di Martiradonna. Chiss… se sarai capace di fare un gesto del genere che qualunque presidente farebbe per ricordare dei calciatori che fanno parte della storia di un club». E non manca pure una critica alla società: «Dal Cagliari calcio due righe no? Tipo lo ringraziamo per il titolo che ci ha dato e condoglianze alla famiglia?».


dal sito www.lunionesarda.it
E’ morto Mario Martiradonna terzino del grande Cagliari. Muore il “mastino” rossoblù. Martiradonna molla la presa "
E’ stato uno dei protagonisti dell’epico scudetto del ’70. Un male che non ha ammesso la sconfitta, si è portato via una delle colonne su cui si è costruito il sogno di un’intera Isola: Mario Martiradonna, 73 anni, infaticabile terzino destro. E’ il secondo dei magnifici undici a salutare i tifosi: prima di lui il terzino sinistro Giulio Zignoli.
Gigi Riva, che ha realizzato la magia a suon di gol, nel ricostruire la memoria dell’impresa, ha vestito il terzino dei panni aggressivi del “mastino”. “Non lasciava la punta nemmeno nel sottopassaggio tra primo e secondo tempo. Lo accompagnava sino agli spogliatoi. Gran colpitore di testa e bravissimo nell’anticipo. Lui marcava l’attaccante più veloce mentre Niccolai quello più alto. Proprio in quel periodo stava costruendo una casa a Firenze, ogni premio partita era una camera in più. Oggi mi sono fatto la cucina, disse dopo aver battuto la Juve”.
Mario Martiradonna, nato a Bari nel 1938, era arrivato a Cagliari nel 1962, dopo aver esordito in serie C, nel 1959, con il Teramo, e aver trascorso due stagioni nella Reggiana, in B. Ma la sua carriera agonistica ebbe una svolta proprio con la maglia rossoblù sulla quale, dopo la promozione, ricamò il primo, storico e unico scudetto.
Lasciò lo spogliatoio, da calciatore professionista, nel 1973 e a Cagliari ha deciso di continuare a vivere, dedicando tempo ed esperienza alle squadre giovanili. Tra queste il “Monteclaro”, nel settore allievi regionali. La città, bianca come Bari, era ormai la sua: “Quando arrivai in Sardegna da Reggio Emilia mi dissi: : -’ Madonna, dove sono capitato ?’ – Adesso non andrei via per tutto l’oro del mondo: io a Cagliari ho vinto lo scudetto…”

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Figurina "Panini" 1967-68
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Figurina "Panini" 1968-69
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Figurina 1970-71
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Il Cagliari 1970-71 con Mario Martiradonna e Gigi Riva


(dal sito www.enciclopediadelcalcio.it)