< STAGIONE 2011-12
 






31 luglio 2011
E' MANCATO ANDREA PAZZAGLI, PORTIERE ROSSONERO DAL 1989 AL 1991

Dal sito www.acmilan.com

CIAO ANDREA
MILANO - Lutto nel mondo del calcio. A soli 51 anni se n'è andato questa mattina Andrea Pazzagli, ex portiere del Milan tra il 1989 e il 1991. Con il Milan di mister Arrigo Sacchi ha vinto una Coppa dei Campioni, una Supercoppa Italiana, due Supercoppe Europee e due Coppe Intercontinentali e il 9 dicembre 1990 ha difeso la porta rossonera nella finale di Tokio contro l'Olimpia Asunción.
Tutto il Milan ricorderà sempre Andrea e si stringe intorno alla sua famiglia in questo triste momento.




Dal sito www.gazzetta.it

ADDIO AD ANDREA PAZZAGLI. VINSE NEL MILAN DI SACCHI
L'ex portiere vittima di un malore a Punta Ala: aveva 51 anni. Tra il 1989 e il 1991 giocò con i rossoneri allenati dall'ex c.t. Nel 1990 fu protagonista nella finale dell'Intercontinentale vinta dal Milan contro l'Olimpia di Asuncion
Il calcio italiano è in lutto, Un malore, probabilmente un infarto, si è portato via l'ex portiere del Milan, Andrea Pazzagli che nel 2001 era diventato il preparatore dei portieri delle Nazionali giovanili azzurre.
CAMPIONE CON SACCHI — Pazzagli si trovava con la famiglia a Punta Ala (Grosseto), quando questa mattina alle 7.30 circa ha accusato il malore. Andrea nato a Firenze il 18 gennaio 1960; cresciuto nella Primavera della Fiorentina, si era poi messo in luce nel Perugia e nell'Ascoli, raggiungendo la consacrazione nel Milan di Arrigo Sacchi, nelle stagioni tra 1989 e il 1991, durante le quali ha contribuito alla conquista di una Coppa dei Campioni, di una Supercoppa italiana, di due Supercoppe europee e due Intercontinentali. E' stato protagonista soprattutto nel 1990 quando ha difeso la porta rossonera nella finale di Tokio vinta contro l'Olimpia di Asuncion.
ANCHE CANTAUTORE — Pazzagli aveva giocato anche con Bologna e Roma e infine in C1 con il Prato. Una volta chiusa la carriera è stato allenatore dei portieri nel Milan e nella Fiorentina per poi entrare stabilmente, dal 2001, nello staff azzurro. Mercoledì prossimo doveva essere a Coverciano per una riunione con lo staff della Nazionale Under 20. Tra le sue passioni anche la musica: era un apprezzato cantautore, il suo ultimo album, "Spero che esistano gli angeli", era stato premiato con un diploma ad honorem per i contenuti da Mogol. Lascia la moglie e tre figli, il più piccolo di 8 anni. La più grande è una femmina, mentre Edoardo, 22 anni, anche lui portiere, gioca nella Fiorentina.




Dal sito www.sportmediaset.it

IL CALCIO PIANGE ANDREA PAZZAGLI
L'ex portiere del Milan morto a 51 anni
Il calcio italiano saluta troppo presto Andrea Pazzagli, ex-portiere del Milan di Sacchi e di Perugia, Ascoli, Bologna e Roma, stroncato da un attacco cardiaco a soli 51 anni mentre si trovava in vacanza a Punta Ala, nella sua Toscana. Pazzagli era attualmente preparatore dei portieri delle nazionali giovanili italiane e, inoltre, aveva intrapreso da qualche tempo una carriera parallela nella musica, con due album al suo attivo.
Il secondo disco, intitolato "Spero che esistano gli angeli" e composto interamente da Pazzagli, era stato premiato per i suoi contenuti da Mogol, l'autore più celebrato della musica leggera italiana. Un riconoscimento che andava idealmente a continuare una bacheca già ricca di successi nel calcio. Professionista dall'inizio degli anni '80, il portiere fiorentino aveva raggiunto l'apice a cavallo dei due decenni giocando per due anni nel Milan di Sacchi e degli olandesi e contribuendo alla vittoria di una Coppa dei Campioni, due Supercoppe Europee, una Italiana, e due Coppe Intercontinentali; a Tokyo, nel 1990, fu titolare nella vittoriosa finale (3-0) contro i paraguaiani dell'Olimpia Asuncion.
Oltre a quella rossonera, Pazzagli ha vestito le maglie di Imola, Bologna, Catania, Udinese, Rondinella, Perugia, Ascoli, Roma e Prato. Entrato nello staff tecnico della Federazione dopo prime esperienze da tecnico dei portieri con Fiorentina e Milan, Pazzagli era atteso mercoledì a Coverciano per un meeting sulla Nazionale Under 20. Lascia la moglie e tre figli, il più piccolo di 8 anni. Il più grande, Edoardo, 22 anni, è portiere come il padre ed è tesserato con la Fiorentina.




Dal sito www.tuttomercatoweb.it

MORTO ANDREA PAZZAGLI, EX PORTIERE DI MILAN E PRATO
Dal 2001 era il preparatore dei portieri delle Nazionali giovanili azzurre. Il figlio Edoardo in questa stagione era al Prato in 2^ Divisione
Un malore, probabilmente un infarto, ha stroncato l'ex portiere del Milan, Andrea Pazzagli che dal 2001 era il preparatore dei portieri delle Nazionali giovanili azzurre. Pazzagli era con la famiglia a Punt'Ala, in provincia di Grosseto, quando questa mattina, intorno alle 7.30 ha accusato il malore. Era nato a Firenze il 18 gennaio 1960, cresciuto nella Primavera della Fiorentina, si era poi messo in luce nel Perugia e nell'Ascoli, raggiungendo la consacrazione nel Milan di Arrigo Sacchi, nelle stagioni tra 1989 e il 1991, durante le quali ha contribuito alla conquista di una coppa dei Campioni, di una Supercoppa italiana, di due Supercoppe europee e due Intercontinentali. Aveva giocato anche con Bologna e Roma e infine in C1 con il Prato. Una volta chiusa la carriera è stato allenatore dei portieri nel Milan e nella Fiorentina per poi entrare stabilmente, dal 2001, nello staff Azzurro. Mercoledì prossimo doveva essere a Coverciano per una riunione con lo staff della Nazionale Under 20. Tra le sue passioni anche la musica: era un apprezzato cantautore, il suo ultimo album, 'Spero che esistano gli angelì, era strato premiato con un diploma ad honorem per i contenuti da Mogol. Lascia la moglie e tre figli, il più piccolo di 8 anni. La più grande è una femmina, mentre Edoardo, 22 anni, anche lui portiere, proprio in questi giorni è rientrato alla Fiorentina dopo l'esperienza al Prato in Lega Pro.




Dal sito www.skysport.it

MILAN IN LUTTO, È MORTO ANDREA PAZZAGLI
L'ex rossonero, protagonista di tanti successi con il gruppo di Arrigo Sacchi, dal 2001 era il preparatore dei portieri delle Nazionali giovanili azzurre. Lascia la moglie e tre figli, il più piccolo di 8 anni
Un malore, probabilmente un infarto, ha stroncato l'ex portiere del Milan, Andrea Pazzagli che dal 2001 era il preparatore dei portieri delle Nazionali giovanili azzurre. Pazzagli era con la famiglia a Punt'Ala, in provincia di Grosseto, quando questa mattina, intorno alle 7.30 ha accusato il malore.
Nato a Firenze il 18 gennaio 1960, cresciuto nella Primavera della Fiorentina, si era poi messo in luce nel Perugia e nell'Ascoli, raggiungendo la consacrazione nel Milan di Arrigo Sacchi, nelle stagioni tra 1989 e il 1991, durante le quali ha contribuito alla conquista di una coppa dei Campioni, di una Supercoppa italiana, di due Supercoppe europee e due Intercontinentali. Aveva giocato anche con Bologna e Roma e infine in C1 con il Prato.
Una volta chiusa la carriera è stato allenatore dei portieri nel Milan e nella Fiorentina per poi entrare stabilmente, dal 2001, nello staff Azzurro. Mercoledì prossimo doveva essere a Coverciano per una riunione con lo staff della Nazionale Under 20. Tra le sue passioni anche la musica: era un apprezzato cantautore, il suo ultimo album, 'Spero che esistano gli angeli', era strato premiato con un diploma ad honorem per i contenuti da Mogol. Lascia la moglie e tre figli, il più piccolo di 8 anni. La più grande è una femmina mentre Edoardo, 22 anni, anche lui anche lui portiere, proprio in questi giorni è rientrato in Fiorentina.




Cliccare sull'immagine per ingrandire e leggere

(dalla "Gazzetta dello Sport" del 1° agosto 2011)