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Sabato 8 maggio 2010
OTTAVI DI FINALE CAMPIONATO "PRIMAVERA" - Andata


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Da www.milannews.it

PRIMAVERA: CATANIA-MILAN 1-0

8 maggio 2010 - Catania-Milan termina 1-0 per i siciliani. Decisiva la rete di Nicastro al 36' del secondo tempo. Tra le fila dei rossoneri ammoniti De Vito e Scampini, per i rossoazzurri giallo a Sciacca. Sconfitta che, nella gara di ritorno, il Milan dovrà assolutamente ribaltare, in modo da poter accedere alla fase finale del torneo tricolore.

Le formazioni:
CATANIA : Cirnigliaro, Rapisarda, Ingemi, Comegna, Maccarone, Strumbo, Guerriera, Urso, Malafronte, Donnarumma, Nicastro.
MILAN: Donnarumma, Ghringhelli, De Sciglio, Romagnoli, De Vito; Strasser, Novinic; Oduamadi, Pedrocchi, Schenetti; Zigoni




Da www.milannews.it

LE PAGELLE

Donnarumma 7: Buona la prova dell'estremo difensore rossonero, reattivo e preciso in ogni intervento. Il buon Nicastro prova a metterlo in croce in più di un'occasione, ma lui, numero uno di Mister Stroppa, tra un volo d'angelo a destra e un'uscita impeccabile a manca, risponde sempre e comunque presente. Nulla può, però, al minuto trentacinque, quando lo stesso Nicastro lo inchioda chirurgicamente con la capoccia da pochi passi.

De Sciglio 6,5: Dopo un primo tempo in sordina, l'esterno destro comincia a masticare chilometri nella ripresa, mettendo in bella mostra anche una maniacale attenzione in fase difensiva e una sicurezza che farebbe impallidire il miglior professionista presente sulla piazza.

De Vito 6: Dalla parte opposta, cioè sul settore mancino del "sintetico" stadio San Gaetano di Belpasso, ci pensa il solito De Vito a contenere le sfuriate dei padroni di casa, che accelerano a più riprese sulle corsie esterne. Poco presente in fase di spinta, il terzino gestisce bene la situazione in ripiegamento, meritandosi la pagnotta.

Romagnoli 6,5: Dall'alto dei suoi 193 cm, il colosso Romagnoli prova a metterla sul duro, ingaggiando spesso e volentieri duelli all'ultima sportellata con gli avversari in maglia rossoblu. Se la cava più che bene, chiudendo con tempismo un paio di buchi qua e la, senza batter ciglio, senza perdere mai la concentrazione.

Strasser 7: Uno che non chiede mai e che, in mezzo al campo, preferisce dominare piuttosto che soccombere, per la serie "Qui finisce la legge... e comincio io!". Parliamo di Rodney Strasser, colonna della primavera rossonera, che, dopo aver studiato per anni da centrocampista, sembra aver imparato bene le lunghe lezioni, passando dalla teoria alla pratica, sui terreni di gioco d'Italia.

Ghiringhelli 5,5: Una prestazione "normale", forse un po' troppo "normale", non basta a Ghiringhelli per strappare almeno la sufficienza. Troppi vuoti, tra un calcione di qua e una rincorsa di la, con tanto di lingua penzolante per la fatica. Insomma, novanta minuti giocati al piccolo trotto, senza mai incidere.

Oduamadi 6- : Tanto impegno ma scarsa incisività: la gazzella Oduamadi sembra un po' la copia del collega Schenetti, potenziali frecce all'arco di Stroppa che proprio non vogliono saperne di trafiggere il Catania, nonostante la buona volontà. Al minuto ventuno del primo tempo, l'attaccante rossonero si presenta a tu per tu con Cirnigliaro, estremo difensore degli etnei, ma spreca tutto in malo modo, incartandosi sul più bello.

Novinic 5: Davvero impercettibile la presenza del biondo centrocampista rossonero. Novinic gioca un po' a nascondino, mettendosi poco in mostra, con il freno a mano ben tirato e un eccessivo timore sempre in bella vista. Ne esce una prestazione alquanto piatta, che non farà di certo la storia del Campionato Primavera.

Zigoni 6- : Un attaccante preda dei difensori avversari, pronti a mordergli le caviglie ad ogni pallone giocato, anche il più innocuo. E' il destino toccato a Zigoni, ariete rossonero tutto grinta e generosità, costretto a lottare da solo contro i baluardi di Mister Amura. Risultato: nessun tiro verso lo specchio della porta, pochi inviti allettanti e pericolosità che rasenta lo zero. (75' Gaeta s.v.)

Pedrocchi 5: Poco incisivo e spesso fuori dal cuore del gioco, Pedrocchi si perde nei meandri di un match spigoloso, tra le maglie fitte di un Catania in grande spolvero. Negativa, dunque, la prestazione del centrocampista rossonero, richiamato in panca nella ripresa. (63' Scampini 6)

Schenetti 6: Molta voglia di fare e di spaccare in due il mondo e il match, unita ad un'eccessiva frenesia e ad un pizzico di confusione che, in più di un'occasione, gli rovinano la festa, fino alla sostituzione. Schenetti ci mette decisamente del suo, pasticciando spesso, ma è tra i pochi a provarci la davanti, mettendo un po' di pepe nella retroguardia dei padroni di casa. (52' Verdi 6)







Giovedì 13 maggio 2010
OTTAVI DI FINALE CAMPIONATO "PRIMAVERA" - Ritorno


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Da www.milannews.it

MILAN-CATANIA 3-1: "REMUNTADA" RIUSCITA, IL MILAN ACCEDE ALLA FASE FINALE

Il Milan accede alla fase finale del Campionato Primavera, entrando tra le migliori otto che si contenderanno il titolo a Macerata a giugno. La formazione di Stroppa, dopo essere passata in vantaggio con Verdi al 7', ha subito il pareggio da parte degli etnei, con la rete al 18' di Donnarumma. Nella ripresa, nonostate l'infortunio di Verdi (distorsione al ginocchio), i rossoneri sono riusciti a rimontare e qualificarsi, con le reti di Schenetti al 17' e il rigore trasformato da Gaeta al 25'. Tra i migliori del Milan il nigeriano Oduamadi, vero mattatore della gara per tutti i novanta minuti.

MILANO, 13 maggio 2010 - Stroppa si trova costretto a rinunciare a Gianmarco Zigoni, bomber della Primavera, bloccato da una tonsillite. A sostituirlo, come centravanti, sarà Gaeta, supportato dalla velocità di Schenetti, Verdi e Oduamadi.

Le formazioni:
MILAN: Donnarumma; Ghringhelli, De Vito, Romagnoli, Strasser, Albertazzi, Verdi, Scampini, Gaeta, Oduamadi, Schenetti.
CATANIA: Cirnigliaro, Urso, Bellusci, Cuomo, Maccarone, Strumbo, Sciacca, Comegna, Malafronte, Donnarumma, Nicastro.




Da www.milannews.it

La cronaca della partita

50' - E' finita!!!! Il Milan é alla fase finale del campionato primavera! Vittoria eroica dei rossoneri, che nonostante la difficoltà hanno conquistato l'ingresso tra le migliori otto.

49' - Il Milan spreca ancora, con una doppia occasione con Oduamadi e Gaeta

48' - Il Catania le prova tutte, portando tutti gli uomini in avanti

46' - Nicastro sfiora la rete del 3-2, palla alta non di molto

45' - scatta il novantesimo, cinque minuti di recupero

40' - Oduamadi ha una buona occasione su un contropiede del Milan. Rossoneri con troppa fretta di giocare il pallone.

37' - Errore di Albertazzi, che sbaglia l'appoggio a De Vito, Donnarumma serve un compagno che conclude a rete: salvataggio del portiere rossonero.

36' - Grande azione di Oduamadi che sta disputando una gara splendida: ispiratissimo

34' - Sostituzione per il Catania, esce Bellusci entra un attaccante. Quattro punte per gli etnei.

31' - Palla alta sopra la traversa, Palibrk sfiora il 4-1!

30' - Punizione pericolosa per il Catania che, tuttavia, rischia di subire il 4-1 con Oduamadi ingannato dal terreno di gioco.

25' - GOOOL MILAAAN: Gaeta!!!!! L'attaccante rossonero ha trasformato il calcio di rigore e ha portato il Milan sul 3-1: risultato che qualificherebbe la formazione di Stroppa.

24' - Rigore per il Milan!!!! Bellusci strattona Gaeta e lo affossa, nessun dubbio per l'arbitro.

21' - Stroppa sostituisce Schenetti, l'autore del gol molto affaticato, con il centrocampista tedesco Merkel.

17' - GOOOOL MILAAAN: Schenetti trova la rete del 2-1. Iniziativa sulla destra sempre da parte di Oduamadi, che ha visto Schenetti dalle retrovie, il quale ha beffato il portiere avversario con un rasoterra. Ora basta un gol ai rossoneri per la qualificazione.

13' - Strasser chiede un calcio di rigore per un tocco di mano in area del Catania.

12' - Milan pronto ad effettuare il secondo cambio, dentro Novinic, fuori Scampini che é stato anche ammonito. I rossoneri che continuano a fare fatica. Il Catania si chiude sempre con ordine.

6' - Grande filtrante di Oduamadi per Gaeta che, sul più bello, non riesce a controllare: sarebbe stato solo contro il portiere

3' - Milan pericolosissimo, con una bella azione da parte di Oduamadi

2' - Contatto molto dubbio in area di Maccarone su Palibrk. Rigore, tuttavia, non concesso dall'arbitro.

1' - Entra Palibrk, esce l'infortunato Verdi, come previsto nel corso dell'intervallo. Si schiererà in coppia con Gaeta in attacco, con Schenetti e Oduamadi a fare gli esterni offensivi.

- Squadre in campo per il secondo tempo.

Simone Verdi potrebbe essere sostituito per un problema al ginocchio. Brutta tegola per Giovanni Stroppa. Il candidato a subentrare al posto del folletto rossonero é  Uros Palibrk, attaccante sloveno molto forte fisicamente. Galliani, nel corso dell'intervallo, é sceso negli spogliatoi per spronare i ragazzi della Primavera.

47' - Fine primo tempo: Milan-Catania 1-1, vantaggio dei rossoneri con Verdi al 7' e pareggio al 18' di Donnarumma.

46' - Iniziativa di De Vito sulla sinistra che tuttavia, non porta a nulla di pericoloso.

45' - Verdi sta zoppicando, dopo un colpo subito da un avversario.

44' - Ammonito Donnarumma (Catania) per un fallo tattico su Strasser.

40' - Milan sterile, continua a fare la partita ma non riesce ad affondare. Manca la potenza a liberarsi dalla marcatura contro una squadra organizzata come il Catania. Gaeta costretto ad un ruolo non suo, non potendo svolgere lo stesso lavoro di Zigoni.

35' - Grande azione di SImone Verdi, ma il risultato non cambia

32' - Schenetti tenta un azione personale, ma il Catania si chiude in maniera magistrale.

30' - Nicastro solo davanti a Donnarumma, fermato per fuorigioco. Il Milan continua a faticare a costruire gioco.

27' - Catania che si difende con ordine. Milan che fa fatica a far girare il pallone e trovare gli spazi.

25' - Ammonito Oduamadi.

20' - Oduamadi tenta di sorprendere tutti, lanciato da Donnarumma in campo aperto, ma viene fermato dalla difesa catanese

18' - Gol del Catania: rete di Alfredo Donnarumma, che di testa anticipa tutti su punizione di Bellusci. Ora il Milan deve segnare due reti per qualificarisi.

15' - Il Catania sembra aver superato la fase di studio, con un Milan che tenta di cercare molto la profondità. Oduamadi si sposta a sinistra e Schenetti a destra. Milan obbligato a far girare il pallone con rapidità in assenza di Zigoni

13' - Grande palla gol dei rossoazzurri, occasione per Malafronte su una ripartenza: palla molto vicino al palo

10' - Occasione del Catania, con il colpo di testa di Malafronte, vanificato tuttavia da un fuorigioco.

8' - Milan vicino al raddoppio, con il palo di Oduamadi. Il nigeriano sta facendo terra bruciata in questi minuti

7'- GOOOL MILAAAAN: Rete di Simone Verdi, Milan in vantaggio 1-0. Grande azione di Oduamadi sulla destra, che salta due uomini in dribbling e tocca dietro per Verdi che, di piatto, beffa il portiere avversario sul primo palo

5' - Milan che parte forte, con il Catania un po' timoroso

1' - Partiti







Mercoledì 2 giugno 2010
QUARTI DI FINALE CAMPIONATO "PRIMAVERA"


3
2 (d.t.s.)


Da www.milannews.it

LA SAMP SUL FILO DI LANA, IL MILAN NON HA SAPUTO GESTIRE IL DOPPIO VANTAGGIO

Dopo le vittorie di Empoli e Brescia nei Quarti di ieri, scende in campo il Milan nelle Final Eight marchigiane per lo Scudetto Primavera. A Tolentino, ieri sera, in albergo, i ragazzi di Stroppa hanno seguito Brescia-Lazio 2-0 davanti alla tv, oggi è toccato a loro. E' andata bene per 85 minuti, con i rossoneri prima in vantaggio 2-0 e poi 2-1 a pochi minuti dalla fine. Ma tutti gli episodi, i classici episodi che fanno la differenza, dell'ultima parte di gara sono targati Samp. I giovani blucerchiati si impongono 3-2 a accedono alle Semifinali. I ragazzi allenati da Aglietti incontreranno la vincente di Genoa-Chievo di stasera.
Il primo tempo, tra Sampdoria e Milan, è stato bello e combattuto. Milan in vantaggio al 25' grazie ad un'azione sull'asse Schenetti-Verdi-Oduamadi con quest'ultimo che trasforma in gol l'assist del talentuoso numero 7 rossonero. Lo stesso Oduamadi raddoppia al 32' superando un difensore e il portiere avversario, siglando così il 2-0. Al 38' accorcia la Sampdoria con Blondett che segna di testa su una punizione di Soriano. Un minuto dopo Zigoni potrebbe portare i suoi sul 3-1, ma solo davanti a Costantino si vede parare la conclusione.
Meglio il Milan nel primo tempo, ma le squadre scendono in campo nella ripresa, con il sole che sostituisce il diluvio del pre-gara a Tolentino, sapendo che la gara è ancora tutta da giocare. Il Milan appare più a suo agio nella fase offensiva che in quella difensiva. All'8' i giovani doriani colpiscono l'incrocio dei pali con Messina e subito dopo, sulla ripartenza, le delizie di Verdi danno vita ad una azione pericolosa nella quale Zigoni sfiora l'impatto giusto davanti al portiere. Nella parte centrale della ripresa, la gara torna in equilibrio. Il Milan si fa sorprendere meno in velocità e fa più argine, anche fisicamente a centrocampo.
La parte finale della gara inizia ufficialmente al 27' della ripresa con la parata-miracolo di Donnarumma (molto buona, di personalità, la prestazione del nostro portiere) che toglie dell'incrocio un tiro ravvicinato dal basso verso l'alto del sampdoriano Kristicic. Tre minuti dopo risponde il Milan con lo sloveno (classe 1992) Palibrk entrato in campo al posto di Zigoni: serpentina e tiro alto con traiettoria partita non lontano dalla porta. In un momento in cui sembrava poter condurre in porto positivamente la gara, il Milan viene raggiunto. All'86' pareggia il danese Kilerich per la Sampdoria: gol di testa su punizione, la posizione della battuta (dieci metri più avanti rispetto al punto in cui è stato commesso il fallo) innervosisce la panchina rossonera, tanto che viene espulso il secondo portiere Perucchini. Senza altre occasioni si chiudono i tempi regolamentari.
TEMPI SUPPLEMENTARI: L'extra time si apre con un palo colpito da Albertazzi di testa, in un momento della gara in cui i rossoneri non appaiono fortunati. La squadra rossonera comunque prova ad affidarsi a Strasser, Albertazzi e Verdi che, in assenza di Oduamadi e Zigoni sostituiti nel secondo tempo regolamentare, sono reattivi e motivati. Ma è ancora Donnarumma a salvare i rossoneri al 10' del Pts, in uscita, sui piedi di Soriano. E' il segnale della stanchezza con cui il Milan chiude il primo tempo supplementare sul 2-2. Tuttavia, come in apertura di primo tempo supplementare, anche la prima palla della seconda frazione extra è rossonera, con Palibrk che calcia non lontano dal palo blucerchiato. Nel batti e ribatti è comunque la Sampdoria a confermare la sua superiorità nel finale con la rete di Kristicic, libero anche per un infortunio di Ghiringhelli in rimonta, che supera il nostro portiere in uscita al 3' minuto del Sts. E' l'ultimo sigillo alla gara. Complimenti Samp, gli episodi han detto bene ai blucerchiati, ma bravo Milan. Ottima stagione per i rossoneri: vittoria della Primavera Tim Cup e Final Eight per lo Scudetto.



Reti: 25' e 31' Oduamadi (M), 39' Blondett (S), 86' Kilerich (S), 3' s.t.s. Krsticic (S)
SAMPDORIA: Costantino, Buono, Messina, Blondett, Regini (57' Kilerich), Rizzo, Soriano, Obiang Avomo, Rabiu Alhassan (63' Krsticic), Elsneg (78' Testardi), Scepovic - All.: Aglietti
MILAN: Donnarumma; Ghringhelli, De Vito, Romagnoli, Strasser, Albertazzi, Novinic, Schenetti (53' De Sciglio), Verdi, Zigoni (74' Gaeta), Oduamadi (71' Palibrk) - All.: Stroppa
Arbitro: Abbastista di Molfetta
NOTE: Espulsi Perucchini (M). Ammoniti Kilerich (S), Krsticic (S)




Da www.milannews.it

STROPPA: "FINO AL 2-0 PARTITA PERFETTA, MA NON TOGLIE NULLA ALLA NOSTRA STAGIONE"

4 giugno 2010 - Giovanni Stroppa, intervenuto in diretta a "Rotocalcio" di Radio MilanInter, ha parlato della sconfitta della Primavera ai Quarti di Finale contro la Sampdoria: "Visto il risultato si poteva fare qualcosa di più, comunque se avessimo la possibilità di rifarla partendo dal 2-0 sarebbe impossibile riperderla. Cos'è successo? Una cosa che mi ha anche sorpreso è che richiamavo gli attaccanti, che fino a quel momento avevano disputato una partita quasi perfetta, e non avevo risposte, non tornavano a fare filtro e si occupavano solo della fase offensiva. Obbligavano sempre i due centrocampisti Novinic e Strasser ad un lavoro doppio. Schenetti? Ho cercato di fargli capire la situazione, spiegandogli che a me serviva la fase difensiva. I cambi sono stati fatti in questo senso. Oduamadi è uscito per infortunio. Calci piazzati? Abbiamo avuto qualche problema quest'anno, ma avevamo provato molto e ci siamo allenati tanto. E' incredibile che abbiamo preso sul 2-0 due reti su palle inattive. La chiave è stato l'1-2 subito al 44' del primo tempo, dando a loro motivo di crederci. Strasser? Chiedevo a lui e Novinic di chiamare gli attaccanti ed aiutarli, visto che facevano fatica a tornare. La punizione del 2-1? E' stata portata avanti di circa 15 metri, un vantaggio non da poco. Perplessità su Romagnoli e Albertazzi? Secondo me hanno anche fatto bene, non è una sconfitta che fa cambiare i giudizi. Prima non bisognava stare attenti ad esaltarsi, bisogna continuare il loro percorso. I quattro in prima squadra? Non posso non essere contento, che facciano parte della prima squadra è un motivo d'orgoglio. Hanno delle qualità indubbie, ma bisogna inserirli con calma, perchè qualcuno potrebbe emerge subito, tra qualche mese o tra qualche anno. Oduamadi e Schenetti? Credo che abbiano giocato alla grande in questa stagione. Persa un'occasione? 2-0 contro quella Samp era la partita perfetta, faticavamo un po' sulle palle inattive a causa dell'altezza dei blucerchiati. Abbiamo anche avuto un'occasione con Zigoni sul 2-1, c'erano tutti i presupposti per portare a casa la vittoria. Donnarumma? Ha dimostrato nelle partite importanti una qualità e personalità incredibili, ha fatto parate veramente importanti. Il riscatto di Beretta? Quest'anno non l'ho mai avuto per un mese a disposizione, ma si rifarà sicuramente l'anno prossimo. Il mercato? Indicativamente stiamo formulando la rosa dell'anno prossimo, Pederzoli e Galli stanno lavorando per questo. I 90' ovviamente andranno a giocare in prestito".