Da www.corriere.it
di Roberto Rizzo
Gli ultras raccontano 40 anni di tifo
Video, foto, striscioni: apre un'esposizione inedita sulle tifoserie avversarie che approderà all'Arena
9 aprile 2010, MILANO - «Mia mamma, visitando questa mostra, si farebbe un’idea diversa di suo figlio». Parola di Alessandro «Peso» Pozzoli, 37 anni, ex ultrà milanista della Fossa dei Leoni (diffidato dal frequentare lo stadio, a giudizio il mese prossimo per difendersi dall’accusa di tentata estorsione ai danni del Milan per una questione di biglietti) e curatore, per la parte rossonera, di «Milano siamo noi», mostra che inaugurerà il 12 aprile al «Chi mi ama» (via Ghisallo 20, fino a fine mese, ore 11-23, ingresso libero, www.milanosiamonoionlus.it) per poi spostarsi, dal 19 maggio, all’Arena, Sala Appiani. Si tratta di un’esposizione multimediale unica nel suo genere: raccontare, attraverso fotografie, video e audio, sfottò compresi, 40 anni di tifo organizzato a Milano.
Di qua l’Inter, di là il Milan, in mezzo la storia delle due curve, la Nord nerazzurra e la Sud rossonera. Con il patrocinio del ministero della Gioventù, di Regione Lombardia, Provincia e Comune di Milano, oltre al contributo di diversi personaggi dello spettacolo (da Ale & Franz a Enrico Bertolino) e dello sport (per primi, i capitani di Inter e Milan, Javier Zanetti e Massimo Ambrosini). «Allestire la mostra è stato un vero derby», spiega Ivan Luraschi, 41 anni, figura storica della curva nerazzurra (ha scritto un libro intitolato «La violenza negli stadi»), insieme a Pozzoli ideatore dell’iniziativa e presidente di «Milano siamo noi», la onlus nata con la manifestazione che devolverà le offerte raccolte alle fondazioni di Inter e Milan impegnate in progetti benefici. «Ci sono voluti due anni per raccogliere e selezionare il materiale che verrà esposto». L’obiettivo, per interisti e milanisti, è lo stesso: «Sappiamo che fa più notizia un gesto violento che una bella coreografia, proprio per questo, attraverso la mostra, vogliamo far emergere l’aspetto aggregativo delle curve e rivalutare il movimento ultras italiano». Il viaggio nel tifo organizzato inizia negli anni '60 quando Helenio Herrera portò a San Siro l’idea di club formati da tifosi: «La Curva Nord è nata nel 1964 con l’inter Club Fossati da cui si staccò un gruppo di ragazzi che nel 1969 fondarono i Boys», racconta Luraschi. Gli ultras del Milan sono di un anno più vecchi: «La Fossa dei Leoni nasce nel 1968 anche se i Commandos (entrambi i gruppi sono sciolti, ndr) rivendicano di essersi formati nel 1967», spiega Pozzoli.
Nei loro quarant’anni di storia, nerazzurri e rossoneri hanno vissuto periodi di splendore e anni bui quanto a partecipazione e coreografie sugli spalti. Dice Luraschi: «Per la Nord gli anni più difficili sono stati i Novanta, il punto più basso il famoso 5 maggio 2002, quando l’Inter perse lo scudetto all’ultima giornata. Dal 2006, grazie anche ai successi della squadra, la nostra curva non è seconda a nessuno». Pozzoli replica: «Gli anni d’oro della Sud vanno dal 1973 al 1978 e dal 1987 al 1994. All’epoca non c’era curva sulla faccia della Terra paragonabile alla nostra». Anno fondamentale per la storia del tifo milanese è il 1983, quando i due gruppi firmarono una sorta di patto di non belligeranza: «Era un continuo scontrarsi dentro e fuori lo stadio. Rischiava di scapparci il morto. Fu tirata una riga netta sul passato. Da allora, tra milanisti e interisti non è successo più niente». Discorso che porta ai giorni nostri. Afferma Ivan Luraschi: «Rimangono l’orgoglio e le rivalità tra ultras, ma il tempo delle guerre è finito. Ora il tifo organizzato serve solo per sostenere la propria squadra».
Da www.milannews.it
27 aprile 2010
Mostra "Milano siamo Noi", dal 20 maggio all'Arena Civica
Dopo il grande successo ottenuto, la mostra "Milano Siamo Noi" raddoppia e verrà riproposta a partire dal 20 maggio presso i locali dell'Arena Civica di Milano. Di seguito il comunicato:
La Curva Sud Milano è entusiasta di comunicare che l'esposizione multimediale dal titolo Milano Siamo Noi. "La Curva Nord e la Curva Sud si raccontano" che ha chiuso domenica 18 aprile con una frequentazione record di oltre 3.000 persone sarà nuovamente esposta a Milano. A partire dal 20 maggio l'esposizione, per volontà del Comune di Milano, aprirà all'interno dell'Arena Civica c/o la Sala Appiani sempre con ingresso libero. Seguiranno comunicazioni inerenti gli orari d'apertura. Tutti noi ci auguriamo che questa iniziativa aiuti il mondo Ultras a mostrare i tantissimi aspetti aggregativi che uniscono il nostro mondo. |