dal sito www.sprintesport.it
9 novembre 2022
CLAMOROSO AL MILAN: VIA ROBERTO TRAPANI, RESPONSABILE DELL'ATTIVITÀ DI BASE ROSSONERA
Il giovanissimo dirigente era in rossonero da quasi 7 anni e da luglio 2020 era il numero uno della Scuola Calcio
Roberto Trapani non è più il Responsabile dell'Attività di Base del Milan. Dopo due anni e tre mesi nel ruolo, le strade tra il giovanissimo dirigente e il club rossonero si separano. Mancano ancora i crismi dell'ufficialità, ma la decisione è presa. Nominato nel luglio 2020, Trapani lascia la società dopo 6 anni e mezzo di militanza, prima come allenatore e con un ruolo nello scouting sempre nell'Attività di Base e poi - appunto - come Responsabile.
IL TRAPANI ROSSONERO - Nominato ad appena 27 anni Responsabile dell'Attività di Base del Settore Giovanile diretto da Angelo Carbone, Trapani è stato uno dei più giovani - se non il più giovane - dirigente dei vivai italiani. Cresciuto calcisticamente a Bareggio, nell'Usob, è passato alla Rhodense tornando poi in orange dopo le parentesi con Cimiano e Cisliano: nella sua seconda avventura Rho, dove allenava gli Esordienti, ha iniziato anche la sua carriera da Responsabile dell'Attività di Base. Da qui il passaggio al Milan: allena per tre anni i Pulcini, poi viene promosso in quello che è stato il suo ruolo fino a queste ore. La sua gestione è stata complessa perché concomitante con lo stop dell'attività a causa della pandemia, e nella sua prima vera stagione da protagonista sono arrivati ottimi risultati: lo Scudetto Under 15 vinto con i 2007 che lui aveva "curato" nei due anni precedenti, e le fasi finali centrate con i classe 2009 dell'Under 13 arrivati fino alla fase nazionale di Tirrenia.
La sua più grande scoperta è senza dubbio Francesco Camarda, l'attaccante classe 2008 che sta entusiasmando tutti gli addetti ai lavori a suon di gol. Pescato dall'Afforese, Camarda è stato il protagonista assoluto dell'ultimo Tricolore rossonero e anche quest'anno ha cominciato alla grande segnando già 6 reti con l'Under 16 sempre da sottoetà e firmando gol a raffica anche con la maglia dell'Italia Under 15. Il bomber aveva un rapporto speciale con Trapani, che lo aveva allenato nei Pulcini. Nei prossimi giorni, o nelle prossime ore, la separazione diventerà ufficiale. Nessuna possibilità di passi indietro, con Trapani che avrebbe già comunicato il suo addio ai suoi collaboratori più stretti.
|