Fernando José TORRES SANZ
"El Nino"

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(Archivio Magliarossonera.it)



Scheda statistiche giocatore
  Fernando José TORRES SANZ

Nato il 20.03.1984 a Fuenlabrada (SPA)

Attaccante (A), m 1.86, kg 78

Stagioni al Milan: 1, 2014-15 (a dicembre 2014 in prestito all'Atletico Madrid)

Soprannome: “El Nino”

Proveniente dal Chelsea

Esordio nel Milan in gare ufficiali e in Campionato (Serie A) il 20.09.2014: Milan vs Juventus 0-1

Ultima partita giocata nel Milan
il 23.11.2014: Milan vs Internazionale 1-1 (Campionato)

Totale presenze in gare ufficiali: 10

Reti segnate: 1

Palmares rossonero: -

Esordio in Nazionale Spagnola il 06.09.2003: Spagna vs Portogallo

Totale presenze in Nazionale Spagnola: ...

Reti segnate in Nazionale Spagnola: ...




Ha giocato anche con l'Atletico Madrid (A), il Liverpool (A), il Chelsea (A).



Dal sito www.wikipedia.it

CLUB
All'età di 10 anni Torres ha iniziato a giocare come attaccante nel Rayo 13. Dopo un'ottima stagione, nella quale ha realizzato 55 gol, è stato scelto tra i tre giocatori che avrebbero avuto l'opportunità di sostenere un provino con l'Atlético Madrid. Torres ha impressionato molto positivamente gli osservatori e nel 1995, a 11 anni, è entrato a far parte delle giovanili dell'Atlético Madrid. Ha vinto il primo importante trofeo giovanile nel 1998: l'Atlético ha fatto partecipare la selezione Under-15 alla Nike Cup Europe contro i parì età di molte squadre europee comprese Real Madrid, Barcellona, Milan, Manchester United e Juventus. L'Atlético ha vinto il torneo con Torres come trascinatore, che più tardi è stato votato come miglior giocatore europeo di quell'età. Nel 1999 Torres ha firmato il primo contratto con l'Atlético, realizzando il sogno che aveva sin da bambino.
La stagione 2000-2001, prima in prima squadra per l'attaccante spagnolo, è iniziata male: Torres si è rotto una gamba ed è dovuto rimanere fermo fino a dicembre. Ha debuttato nell'Atlético Madrid il 27 maggio 2001 contro il Leganés allo stadio Vicente Calderón di Madrid. Una settimana più tardi ha segnato la sua prima rete contro l'Albacete. A 17 anni è diventato il più giovane giocatore a scendere in campo per l'Atlético Madrid.
Nella stagione seguente Torres ha disputato 36 partite realizzando 6 reti in Segunda División e, nonostante i pochi gol realizzati dal suo centravanti, l'Atlético ha vinto il campionato guadagnandosi la promozione nella Liga. Nella sua prima stagione nel massimo campionato spagnolo Torres ha giocato 29 partite e realizzato 13 gol. Nella stagione 2003-2004 Torres, a 19 anni, è stato nominato capitano dei Colchoneros, diventando così il più giovane capitano della storia dell'Atlético Madrid. Quella stagione per Torres è stata la più prolifica dal punto di vista realizzativo con la maglia dell'Atlético Madrid per un totale di 21 reti in 40 partite e disputate. L'Atlético è arrivato settimo in campionato, qualificandosi per la Coppa Intertoto 2004. Durante tale manifestazione, prima competizione internazionale disputata da Torres, ha segnato 2 gol in 5 partite, alle quali si sono aggiunti altri 16 gol in campionato e 2 in Coppa del Re per un totale di 20 reti in 49 gare.
Sia nella stagione 2005-2006 sia in quella 2006-2007 tra campionato e Coppa del Re Torres ha disputato 40 partite segnando rispettivamente 13 e 15 gol, risultando il miglior marcatore della propria squadra per 5 stagioni consecutive (dal 2003-2004 al 2006-2007).
Il 3 luglio 2007 il Liverpool ha ufficializzato l'acquisto di Torres per la cifra record di 26,5 milioni di sterline (circa 20 milioni in contanti più la cessione di Luis García); il giocatore spagnolo ha firmato un contratto di 6 anni con i Reds.
Torres ha esordito in gare ufficiali con il Liverpool l'11 agosto 2007 contro l'Aston Villa (2-1) e ha realizzato la sua prima rete in Premier League il 19 agosto al 16º minuto di Liverpool-Chelsea (1-1).
Con i Reds ha esordito anche in Champions League nei preliminari dell'edizione 2007-08 contro il Tolosa, subentrando al 78' a Andrij Voronin, autore del gol-vittoria. La prima rete in Champions League, invece, è datata 28 novembre 2007, quando Torres al 19º minuto realizzò il primo gol di Liverpool-Porto 4-1 (sua anche la seconda rete dei Reds).
Il 23 febbraio 2008 ha realizzato la sua prima tripletta con il Liverpool contro il Middlesbrough ad Anfield (3-2) e il 5 marzo si è ripetuto contro il West Ham (4-0), diventando il primo giocatore a realizzare due triplette in due partite casalinghe successive dopo Jackie Balmer nel novembre 1946 e il quarto in assoluto nella storia del club. L'8 aprile, inoltre, ha realizzato il suo 29º gol stagionale, segnando in Champions League contro l'Arsenal, battendo il precedente record di gol in una stagione con il Liverpool che appartenva a Michael Owen.
Il 4 maggio, invece, segnando la rete del definitivo 1-0 contro il Manchester City ad Anfield, ha eguagliato il record di 8 partite casalinghe consecutive in gol, detenuto da Roger Hunt (stagione 1961-1962, quando il Liverpool giocava in Second Division). Torres ha segnato il suo 24º gol nell'ultima partita della stagione, il 2-0 contro il Tottenham, battendo così il record di 23 reti alla prima stagione in Premier League di uno straniero, appartenuto a Ruud van Nistelrooy. Le reti complessive del Niño al termine della prima stagione con i Reds sono 33. Grazie anche a queste reti il 18 novembre 2008 è stato eletto miglior giocatore della Premier League 2007-2008 nell'ambito dei Northwest Football Awards.
Torres ha iniziato la stagione 2008-2009 segnando l'unico gol del Liverpool nella vittoria per 1-0 in casa del Sunderland. Dopo un infortunio agli adduttori della gamba destra subito il 31 agosto 2008 contro l'Aston Villa è ritornato in campo nella partita di Champions League 2008-2009 vinta 2-1 contro l'Olympique Marsiglia e ha successivamente realizzato una doppietta nel derby del Merseyside contro l'Everton del 27 settembre 2008 che ha consentito ai Reds di vincere per 2-0. Anche la settimana seguente ha segnato due reti contro il Manchester City che, insieme al gol di Kuijt nei minuti di recupero, hanno determinato la vittoria del Liverpool per 3-2 al City of Manchester Stadium, rimontando gli iniziali due gol di svantaggio. La prima delle reti realizzate è stata anche la rete numero 1.000 segnata dal Liverpool in Premier League. Altri problemi alla coscia l'hanno costretto a saltare diverse partite, tra cui quelle di Champions League contro l'Atlético Madrid, sua ex squadra.
Grazie all'annata con i Reds e la vittoria dell'Europeo 2008, si è piazzato al 3º posto nella classifica del Pallone d'oro 2008 con 179 punti e del FIFA World Player 2008 con 203 punti, in entrambi i casi alle spalle di Cristiano Ronaldo e Lionel Messi, ed è stato inserito nel FIFPro World XI. Inoltre, nonostante fosse al Liverpool solo da un anno e mezzo, nel febbraio 2009 è stato inserito dal Times nella lista dei 50 più grandi giocatori dei Reds.
Il 10 marzo 2009 ha giocato il ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro il Real Madrid, dopo un infortunio alla caviglia che non gli aveva permesso di giocare l'andata, segnando il primo gol dei 4 gol del Liverpool e venendo anche nominato "Man of the Match" dalla BBC. Quattro giorni più tardi è stato nuovamente schierato come titolare all'Old Trafford contro il Manchester United, partita nella quale ha segnato il momentaneo gol del pareggio ed è stato nuovamente nominato "Man of the Match".
Il 14 agosto 2009 Torres ha rinnovato il contratto con il Liverpool fino al 2013 con opzione anche per la stagione seguente e uno stipendio di 110.000 sterline a settimana.
Nel mese di settembre è stato nominato ""Premier League Player of the Month", grazie ai 5 gol segnati che gli sono valsi anche il momentaneo primo posto nella classifica marcatori della Premier League 2009-2010. Il 29 dicembre 2009 al Villa Park di Birmingham ha segnato il suo 50º gol in 72 presenze in Premier League realizzando la rete dell'1-0 finale nella partita contro l'Aston Villa e diventando così il giocatore dei Reds a raggiungere tale traguardo nel minor numero di partite.
Nonostante diversi periodi di inattività a causa di infortuni in particolare al ginocchio destro, Torres è risultato il miglior marcatore stagionale del Liverpool con 22 reti (18 in Premier League e 4 in Europa League).
Nella prima metà della stagione 2010-2011 ha totalizzato 26 presenze e 11 reti con la maglia dei Reds. Ha terminato la propria esperienza al Liverpool con all'attivo 65 reti in 102 gare di campionato, 81 reti in 142 presenze totali.
l 31 gennaio 2011 è stato ufficializzato il suo trasferimento a titolo definitivo al Chelsea per 50 milioni di sterline (circa 58,5 milioni di euro), che lo hanno reso l'acquisto più costoso nella storia dei Blues e del calcio inglese. L'attaccante spagnolo ha firmato un contratto di cinque anni e mezzo con il club londinese.
Ha esordito con la maglia del Chelsea il 6 febbraio 2011 contro la sua ex squadra, il Liverpool, in un incontro di Premier League vinto 1-0 dai Reds. Ha segnato il primo gol con i Blues all'83º minuto della partita vinta per 3-0 contro il West Ham del 23 aprile 2011, realizzando la rete del momentaneo 2-0 dopo aver disputato 13 partite (per un totale di 903 minuti) con la squadra londinese senza andare a segno. Quello è stato l'unico gol segnato nella prima stagione al Chelsea, conclusa con all'attivo 18 presenze tra Premier League e Champions League.
Torres ha segnato la prima rete nella stagione 2011-2012 il 18 settembre 2011 nella partita di Premier League contro il Manchester United, persa per 3-1. Il 24 settembre 2011 nella partita casalinga contro lo Swansea City, dopo aver segnato il primo gol dell'incontro (vinto 4-1), è stato espulso per la prima volta da quando gioca in Inghilterra per un'entrata a piedi uniti su Mark Gower.
Il 19 ottobre 2011, nella partita casalinga di Champions League contro il Genk (5-0), ha realizzato la prima doppietta con la maglia dei Blues. Dopo queste reti è rimasto quasi 5 mesi (152 giorni) senza riuscire a segnare, fino al 18 marzo 2012 quando è tornato al gol siglando una doppietta nella partita vinta dal Chelsea sul Leicester per 5-2, valida per i quarti di finale di FA Cup. Il 31 marzo seguente è tornato al gol anche in Premier League dopo 6 mesi di astinenza, siglando nei minuti di recupero il gol del definitivo 4-2 in favore dei Blues al Villa Park contro l'Aston Villa. Il 24 aprile seguente, nella semifinale di Champions League contro il Barcellona, ha segnato nei minuti di recupero la rete del definitivo 2-2. Cinque giorni più tardi, il 29 aprile 2012, ha segnato la sua prima tripletta con i Blues nel derby con il Queens Park Rangers.
Alla fine della stagione ha vinto con il Chelsea la FA Cup (6 presenze e 2 gol) e la Champions League (10 presenze e 3 gol) disputandone anche la finale vinta ai rigori contro il Bayern Monaco, nella quale è subentrato a Salomon Kalou all'84º minuto di gioco. In totale nella seconda stagione con la maglia dei Blues Torres ha giocato 49 partite e ha segnato 11 reti.
Il 12 agosto 2012 Torres ha segnato il primo gol della stagione del Chelsea nella partita persa per 3-2 contro il Manchester City, valida per il Community Shield. Il 22 agosto seguente ha realizzato il suo primo gol stagionale in campionato nell'anticipo della terza giornata (disputata prima della seconda) contro il Reading segnando il terzo gol dei Blues nel 4-2 finale mentre il 7 novembre 2012 ha marcato la prima rete stagionale in Champions League segnando il primo gol di Chelsea-Shakhtar, conclusasi 3-2 per i padroni di casa. Ha messo a segno la prima doppietta stagionale il 5 dicembre 2012 in occasione della larga vittoria (6-1) in Champions League contro il Nordsjælland mentre nel week-end successivo ha realizzato la prima doppietta anche in campionato contro il Sunderland, partita in cui i Blues si sono imposti per 3-1. Sempre nello stesso incontro, in occasione del secondo gol, Torres ha messo a segno il suo primo calcio di rigore in Premier League. Il 13 dicembre successivo Torres, nella semifinale della Coppa del mondo per club 2012 vinta per 3-1 contro i messicani del Monterrey, ha realizzato il secondo gol del Chelsea che è valso l'accesso in finale, vinta poi dal Corinthians (1-0).
Il 14 marzo 2013 Torres, grazie al gol del definitivo 3-1 realizzato contro la Steaua Bucarest che è valso al Chelsea la qualificazione ai quarti di Europa League, è diventato il primo calciatore che è riuscito a segnare in 7 differenti competizioni nel corso della stessa stagione (sulle 8 totali disputate con la squadra londinese). Il 15 maggio seguente ha vinto l'Europa League nella finale contro il Benfica, partita terminata 2-1 nella quale ha aperto le marcature segnando il primo dei due gol del Chelsea. In totale nel corso della competizione Torres ha realizzato 6 reti in 9 partite, risultando il miglior marcatore della propria squadra e il quarto in assoluto. Inoltre grazie a questa vittoria è diventato, insieme al compagno di squadra e di Nazionale Juan Mata, detentore contemporaneamente del Mondiale e delle tre maggior competizioni UEFA per Nazionale o club (Europeo, Champions League ed Europa League); in precedenza solo Andreas Möller e Jürgen Kohler avevano vinto questi 4 trofei, ma non li avevano detenuti contemporaneamente.
Grazie alla rete realizzata nell'ultima giornata di Premier League contro l'Everton, che è valsa il 2-1 finale e per il Chelsea l'accesso diretto all'edizione 2013-2014 della Champions League, Torres ha concluso la stagione con un bottino di 23 gol in 64 partite (miglior realizzatore della propria squadra), ai quali si aggiungono anche 11 assist.
Ha segnato il primo gol della stagione 2013-2014 in occasione della partita valida per la Supercoppa UEFA 2013 contro il Bayern Monaco, aprendo le marcature dopo 8 minuti. La partita è terminata con il punteggio di 1-1 dopo i tempi regolamentari e 2-2 dopo i supplementari, durante i quali Torres è stato sostituito da Lukaku, a cui poi Neuer ha parato l'ultimo rigore decretando la vittoria della squadra tedesca.
Il 22 ottobre 2013, nella partita di Champions League contro lo Schalke 04, Torres ha giocato la 100ª partita da titolare con la maglia del Chelsea, realizzando anche 2 dei 3 gol con cui la squadra inglese ha battuto quella tedesca (prima e unica doppietta stagionale per il giocatore spagnolo). Il 30 aprile 2014 ha segnato (senza esultare) il gol del momentaneo 1-0 nella gara di ritorno della semifinale dei Champions League tra Chelsea e Atlético Madrid (il primo alla sua ex squadra), che tuttavia non è bastato per raggiungere la finale della manifestazione poiché la squadra madrilena ha poi ribaltato il risultato mettendo a segno 3 reti.

NAZIONALE
Nel febbraio 2001, pochi mesi dopo essersi ristabilito dalla frattura alla gamba, Torres ha vinto il Torneo di Algarve con la Nazionale spagnola Under-16. Nel maggio dello stesso anno sempre con la selezione Under-16 ha partecipato all'Europeo di categoria, vincendo anche tale manifestazione, dove Torres ha realizzato l'unico gol della finale e si è laureato capocannoniere con 7 reti in 6 partite. È stato inoltre scelto come miglior giocatore della competizione. A novembre, invece, è stato convocato per il Mondiale Under-17, dove la Spagna è stata eliminata nella fase a gironi e Torres ha segnato 1 gol in 3 partite.
Nel 2002 ha vinto con la sua Nazionale l'Europeo Under-19. Come già accaduto nell'Europeo Under-16, Torres ha segnato l'unico gol della finale, si è laureato capocannoniere (4 reti in 4 partite) ed è stato eletto miglior giocatore della competizione.
Torres ha debuttato nella Nazionale maggiore il 6 settembre 2003 in amichevole contro il Portogallo. Il 28 aprile 2004 ha segnato il suo primo gol con le Furie Rosse contro l'Italia.
Ha fatto parte della selezione che ha partecipato all'Europeo 2004, dove è subentrato dalla panchina nelle prime due partite del girone eliminatorio e ha disputato come titolare la terza e decisiva contro il Portogallo, persa per 1-0, che ha sancito l'eliminazione della Spagna.
È stato convocato per il Mondiale 2006, dove ha segnato il gol del definitivo 4-0 contro l'Ucraina nella partita inaugurale del girone e 2 reti contro la Tunisia (3-1, la seconda su calcio di rigore), per un totale di 3 gol in 4 partite come il compagno di reparto David Villa.
Convocato anche per l'Europeo 2008, nonostante le numerose sostituzioni, si è rivelato uno dei protagonisti della manifestazione con 5 presenze e 2 reti, tra cui quella che il 29 giugno 2008 a Vienna ha deciso la finale, consegnando alla Spagna il secondo titolo europeo della sua storia: al 33º minuto ha superato di slancio Lahm e con un presciso diagonale ha insaccato alla destra del portiere tedesco Lehmann in uscita.
Il 1º giugno 2009 è stato convocato per la Confederations Cup che si è svolta in Sudafrica dal 14 al 28 giugno 2009: ha esordito segnando una tripletta alla Nuova Zelanda, registrando la più veloce tripletta di sempre per un giocatore spagnolo. Alla fine della competizione, conclusa al terzo posto battendo dopo i tempi supplementari i padroni di casa del Sudafrica, Torres, grazie ai 3 gol realizzati nelle 5 partite giocate, è risultato il secondo miglior marcatore della competizione dietro Luís Fabiano (5 reti) e il migliore degli spagnoli nuovamente a pari merito con Villa.
Nel 2010 è stato convocato da del Bosque per il Mondiale in Sudafrica. Durante la manifestazione ha disputato tutte e 7 le partite della Spagna (4 da titolare, venendo sempre sostituito nel secondo tempo, e 3 da subentrante) senza segnare alcun gol e l'11 luglio 2010 a Johannesburg, dopo aver vinto per 1-0 la finale contro l'Olanda, si è aggiudicato il titolo di campione del mondo con la sua Nazionale. Nei minuti finali della partita, nella quale è subentrato a David Villa al 106º minuto di gioco, si è procurato una lesione di primo grado all'adduttore sinistro che lo ha costretto a un'inattività di due mesi.
Nel maggio del 2012 è stato inserito dal CT Vicente del Bosque nella lista dei 23 convocati per l'Europeo 2012 in Polonia e Ucraina. Nella seconda giornata del girone eliminatorio ha segnato una doppietta realizzando la prima e la terza rete della Spagna nel 4-0 ottenuto contro l'Irlanda e nella finale del 1º luglio 2012 contro l'Italia, dopo essere subentrato a Fàbregas nel corso del secondo tempo, ha segnato il terzo gol spagnolo e fornito l'assist per il definitivo 4-0 di Mata. Grazie a questo gol e a questo assist, Torres ha vinto la Scarpa d'oro come miglior marcatore dell'Europeo 2012 con 3 reti (tante quante Balotelli, Dzagoev, Gómez, Mandzukic e Ronaldo) e un assist (come Gómez) in 189 minuti di gioco ed è anche diventato il primo ed unico giocatore a segnare una rete in due diverse finali di un Europeo.
Il 7 settembre 2012, giocando l'amichevole vinta per 5-0 contro l'Arabia Saudita, ha raggiunto le 100 presenze con la maglia della Nazionale spagnola.
Convocato dal CT del Bosque per la Confederations Cup 2013, ha esordito nella manifestazione il 20 giugno 2013 nella seconda partita della fase a gironi contro Tahiti segnando una quaterna (prima in Nazionale) nel 10-0 finale. Grazie a queste reti ha anche eguagliato il record di 4 gol realizzati in una sola partita di Confederations Cup stabilito da Cuauhtémoc Blanco e Marzouq Al-Otaibi nel 1999; in seguito tale record è stato raggiunto anche da Abel Hernández che ha segnato 4 gol anch'egli nel corso della Confederations Cup 2013 e sempre contro Tahiti. Al termine del torneo, che la Spagna ha concluso al secondo posto, Torres è risultato essere il capocannoniere con 5 gol, insieme a Fred, e si è aggiudicato la Scarpa d'oro in virtù, a parità di assist (uno per entrambi) del minor numero di minuti giocati rispetto al brasiliano (273 minuti contro 423).
Convocato per il campionato del mondo 2014, Torres ha giocato le prime due partite della fase a gironi subentrando dalla panchina. Nella terza ed ultima gara contro l'Australia, con la Spagna già eliminata, è stato schierato da titolare mettendo a segno la seconda rete nel 3-0 contro i Socceroos.




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Fernando Torres, proveniente dal Chelsea


Settembre 2014, Fernando Torres presentato dal Milan



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Fernando Torres
(dal sito www.acmilan.com)



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Fernando Torres
(dal sito www.acmilan.com)



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Il 21 giugno 2019 Fernando Torres lascia il calcio giocato.
"Una carriera straordinaria e vincente. È stato un piacere avere in rossonero un grande uomo e calciatore come te. Buena suerte Niño #Torres!"
(da AC Milan - facebook)