Ha giocato anche con il Fanfulla Lodi (B), la Fiorentina (A), la Spal (A), il Palermo (*), la Pistoiese (C), la Triestina (C e B), la Maceratese (*).
"Ha un cognome da matador, ma è friulano. Portiere, cresce nella Pro Gorizia e da lì, per restare in tema, va alla Pro Patria dove raggiunge il fratello maggiore Guglielmo (Toros II, classe 1927), che è un jolly d'attacco e centrocampo. Deve ancora farsi le ossa: va al Fanfulla di Lodi, altra squadra carica di leggenda, dal '54 in poi diventa un portafortuna: vince due scudetti, con il Milan nel '55 e con la Fiorentina nel '56. Entrambi da riserva (Buffon in rossonero e Sarti in viola) ma giocando abbastanza, soprattutto a Firenze, dove rimane tre anni. Quindi va alla Spal e al Palermo." (Dal "Dizionario del calcio Italiano" , Baldini & Castodi Editori, 2000)
(dal "Corriere dello Sport", estate 1954) |
Foto Archivio Luigi La Rocca |
Anno 1955, Arena di Milano:
si riconoscono Busini, Bruno Arcari, Puricelli, Buffon, Zagatti, Beraldo e Toros
(Foto Archivio Luigi La Rocca) |
Arena di Milano, 1955. Si riconoscono Toni Busini, Arcari IV,
Bellocchio, Puricelli, Buffon, Zagatti, Beraldo e Toros
(per gentile concessione di Antonella Bellocchio) |
Trattativa per la cessione di Toros e Tognon
(dal "Corriere dello Sport", estate 1955) |
Guglielmo Toros, fratello di Riccardo,
nella stagione 1946-47 con la maglia della Maceratese |
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