Dal sito www.milanistichannel.com
12 novembre 2024
Uno dei quattro Sacchi rossoneri…
GIUSEPPE SACCHI, NEL 1942: ALL’ESORDIO ERA 12 GIORNI PIÙ GIOVANE DI CAMARDA…
La sua carriera da calciatore terminò per colpa di una pleurite. Ai tempi non era curabile come oggi e dovette smettere. Andò a fare il rappresentante d’azienda.
A 16 anni, 7 mesi e 29 giorni, Francesco Camarda ha giocato la sua prima partita da titolare col Milan, diventando il secondo più giovane di sempre a riuscirci.
Ma il più giovane di tutti resta lui...
Giuseppe Sacchi, il portiere che il 25 ottobre del 1942 giocò da titolare in un Milan-Fiorentina, a 16 anni, 7 mesi e 17 giorni. "Giuseppe Sacchi era mio nonno", il commento social di Ivan Ferrari, nipote dell'ex portiere. "È mio nonno materno. - ha raccontato il nipote a Gianlucadimarzio.com - È difficile trovare informazioni su di lui e anche mia mamma e i suoi due fratelli sanno poco, perché è morto quando loro erano veramente piccoli. È nato l’8 marzo 1926 ed è morto il 3 aprile 1967 in un incidente stradale".
Quattro i Sacchi del Milan: Achille, Giuseppe e Guido in campo, Arrigo in panchina
La storia di Sacchi non ha niente in comune con quella di Camarda, se non l'esordio da giovanissimo. Per lui, gli inizi non furono nelle giovanili rossonere, ma sui campi dove si divertiva dopo il suo primo lavoro, quello in ferrovia: "Giocava nel Dopolavoro Ferroviario Milano, lì lo notarono e andò al Milan. Era stato ingaggiato per la stagione ma giocò solo questo Milan-Fiorentina 1-3. Poi non giocò più e andò al Sondrio in prestito".
La sua strada nel calcio proseguì, ma non sarebbe più tornato più in quella che ai tempi era l'Associazione Calcio Milano, nome italianizzato per legge in epoca fascista. Parerà fino alla stagione 1947-'48, quando partecipò al campionato di Serie B col Varese.
|