Ha giocato anche con il Dopolavoro Redaelli di Milano (C), l'Arsenaltaranto (C e B), il Codogno (Prom., 1955-56).
"Sono 10 le stagioni (dal 1941-42 al 1950-51) comprendenti praticamente tutto il periodo bellico, durante le quali il milanesissimo portiere Giovanni Rossetti difende la porta del Milan. Nasce nel capoluogo lombardo il 29 maggio 1919 e calcisticamente parlando dedica la propria vita al club rossonero (va tenuto conto anche degli anni trascorsi nel settore giovanile), anche se, nella storia del club rossonero, la memoria storica relativa alle sue prestazioni non è vivissima. Forse perché il "suo" Milan, oltre a giocare sotto le bombe non riesce quasi mai ad uscire dall'anonimato del centro-classifica. In campo (colleziona complessivamente 180 gettoni di presenza) Rossetti è un vero e proprio Kamikaze, fortissimo tra i pali, ottimo nelle uscite." (da "1899-1999. Un secolo rossonero" di Carlo Fontanelli. Geo Edizioni 2000)
"Prodigo di consigli per l'allievo Buffon in qualità di veterano della squadra. A conclusione di un'onorevole carriera gli viene data la possibilità di laurearsi Campione d'Italia nell'ultima occasione stagionale. Paziente." (Luigi La Rocca, Milano, 2001)
"Portiere del Milan a cavallo della seconda guerra mondiale: figlio della Milano operaia, esordisce nel Dopolavoro Redaelli e arriva in rossonero ventunenne. Con alti e bassi, gioca fino alla stagione '48-'49. A metà di quel campionato, in coincidenza con l'arrivo di Nordahl (il Milan sta per diventare grande) perde il posto a favore di Milanese, che a sua volta nel torneo successivo sarà sostituito da Buffon. Entra nella leggenda perché si porta spesso in campo un fiasco di vino, che sistema dietro il palo e dal quale attinge quando l'azione è nella metà campo avversaria: e i tifosi, allora più generosi di oggi, lo applaudono." (Dal "Dizionario del Calcio Italiano", di Baldini & Castoldi, 2002)
Profilo di Giovanni Rossetti (da "La Domenica Sportiva" del 17 maggio 1938) |
Profilo di Giovanni Rossetti
(dalla "Gazzetta dello Sport" del 20 dicembre 1941) |
(dalla "Gazzetta dello Sport" del 26 ottobre 1942) |
(by Luigi La Rocca) |
(da "Il Calcio Illustrato") |
(da "Il Calcio Illustrato") |
29 giugno 1947, Torino vs Milan 6-2: Rossetti battuto da Gabetto
(da "Il Calcio Illustrato") |
25 gennaio 1948, Milan vs Torino 3-2: i due capitani Andrea "Ciapin" Bonomi e Valentino Mazzola, dietro si riconoscono Gabetto (seminascosto), Rossetti, Tognon e Degano. Toni Busini è al fianco di Andrea Bonomi
(per gentile concessione di Antonella Bellocchio) |
14 novembre 1948, Milan vs Novara 4-1
(dalla "Gazzetta dello Sport") |
(dalla "Gazzetta dello Sport" del 4 febbraio 1950) |
Giovanni Rossetti al Codogno
(dalla "Gazzetta dello Sport", stagione 1955-56 - by Fabrizio Schmid) |
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