Ha giocato anche con l'Olympique Lyonnais (B, C, A), il Paris S. Germain (A), il Venezia (A), l'Olimpyque Marseille (A), il Bolton Wanderers (A), il Birmingham City (A), il Leicester City (A), l'Hereford United (C), il Lattes (D), il Belleville (D).
"In Francia - dove è titolare nel Paris Saint Germain - è un difensore molto quotato. Ma a differenza di illustri colleghi (come Thuram, Blanc e Desailly) soffre il salto nel campionato italiano. Il Milan non lo utilizza a tempo pieno e ben presto lo gira al Venezia. Però un suo gol (al Bologna) conta nel bilancio dello scudetto rossonero. Torna al Marsiglia, poi va in prestito al Bolton Wanderers." (Dal Dizionario del Calcio Italiano", Baldini & Castoldi Editori, 2000)
Uno dei grandi acquisti di Galliani, una vera perla "nera".
Bruno di nome ed ancor più di fatto andò a rafforzare la difesa del Milan di Zaccheroni che, pur di non impiegarlo sarebbe stato disposto a giocare lui.
Poiché però l'asino va attaccato dove vuole il padrone (Galliani), che in questo caso coincide con l'asino stesso (ma è una "soluzione particolare" come si dice in Analisi Matematica); molte volte N'Gotty fu fatto giocare e in una di queste occasioni riuscì a far segnare Fonseca.
Galliani allora si convinse che Zaccheroni non era l'allenatore giusto per N'Gotty, e al Cavaliere venne il sospetto che Galliani non fosse il D.G. adatto per il Milan.
Forse avevano ragione loro comunque un "vaffaN'Gotty" a tutti e tre gli ultimi citati (N'Gotty Cavaliere e Galliani) non ci sta male. Mai.
Dal sito www.wikipedia.it
Iniziò la carriera con la squadra della sua città natale, l'Olympique Lyonnais, con cui giocò dal 1987-1988 al 1994-1995.
Nella stagione 1995-1996 fu acquistato dal Paris Saint-Germain, con cui vinse la Coppa delle Coppe 1995-1996, mettendo a segno il gol decisivo nella finale contro il Rapid Vienna, e raggiunse la finale nell'edizione seguente.
Nell'estate 1998, dopo alcune positive stagioni nel PSG, fu prelevato dal Milan, con cui, tuttavia, non riuscì ad esprimersi su alti livelli. Poco schierato dal primo minuto di gioco, nel 1998-1999 vinse lo scudetto in maglia rossonera collezionando 25 presenze in Serie A e segnando un gol decisivo (Bologna - Milan 2-3 al 93'), ma in vista della stagione 1999-2000 fu ceduto in prestito al Venezia.
Nel 2000 si trasferì all'Olympique Marsiglia e nella stagione successiva andò in prestito al Bolton. L'esordio con il il Bolton risale al 19 settembre 2001, il suo primo gol per i Trotters, invece, lo mise a segno contro l'Everton (sconfitta per 3-1) il 1º aprile 2002. Nel gennaio 2002 il trasferimento divenne definitivo. N'Gotty militò nel club fino a maggio 2006, quando la società e l'allenatore Sam Allardyce, seguendo una politica di ringiovanimento della squadra, decisero di non rinnovargli il contratto.
Nel 2006-2007 ha giocato nella Football League Championship, la seconda divisione inglese, con il Birmingham City e nella stagione seguente è al Leicester City.
Nella stagione 2008-2009 viene ceduto in prestito al Hereford United. A fine stagione il Leicester gli ha rescisso il contratto.
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(Archivio Magliarossonera.it) |
Con la maglia del Lione
(dal sito www.calciatori.com) |
Bruno N'gotty dal Milan al Venezia
(dalla "Gazzetta dello Sport") |
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