Dal sito www.wikipedia.it
Punta centrale con un'ottima duttilità tattica, all'occorrenza può giocare come ala, tanto a destra quanto a sinistra; destro naturale abile nello smarcamento, specialista nel gioco di prima, molto veloce con la palla al piede e rapido nel cambio di direzione, forte fisicamente, si distingue per lo spiccato fiuto del gol; sa segnare con entrambi i piedi, in acrobazia e di testa; è un attaccante d'area più che un giocatore abituato a partire da lontano.
Per il suo stile di gioco viene paragonato al macedone Darko Pancev e al colombiano Radamel Falcao, che è anche il suo idolo (tanto da essere soprannominato Serbian Falcao).
CLUB
All'età di 5 anni comincia a giocare nella città di Loznica e proprio nel corso di una partita nella quale mette a segno una tripletta viene notato da Toma Milicevic, osservatore della Stella Rossa che gli offre l'opportunità di un provino a Belgrado. Nel 2005 gli viene offerta la possibilità di vestire la maglia del Partizan, ma il ragazzo insiste per trasferirsi definitivamente alla Stella Rossa.
Il 28 maggio 2014, andando a sostituire il compagno di squadra Ifeanyi Onyilo, disputa la sua prima partita con la maglia della prima squadra della Stella Rossa, andando a segno per la prima volta in carriera: la rete permette alla sua squadra di pareggiare per 3-3 la partita contro il Vojvodina e di guadagnare così il punto che sancisce la conquista del titolo. A 16 anni, 5 mesi e 5 giorni diviene così il più giovane calciatore ad aver siglato una rete, superando il precedente primato di Dejan Stankovic.
Il 18 ottobre 2014, durante la seconda stagione da professionista, all'età di 16 anni, 9 mesi e 25 giorni diviene anche il più giovane calciatore ad aver mai giocato il cosiddetto derby eterno contro i rivali del Partizan, che tuttavia s'impongono per 1-0. Il primo centro stagionale arriva il 7 marzo 2015 in occasione della vittoria casalinga per 3-0 contro il Vojvodina (quella di Jovic è la rete che chiude le marcature); il 9 aprile successivo Jovic mette a segno la sua prima doppietta in carriera, siglando le prime due reti nella vittoria interna per 3-1 contro il Borac Cacak; al termine della stagione (conclusa anzitempo per via di un infortunio che lo costringe anche a saltare il Campionato mondiale di calcio Under-20 2015), il bilancio è di 24 presenze e 6 reti, Prima della conclusione della stagione, il 17 maggio 2015, firma un rinnovo contrattuale che lo lega al club serbo fino al 2018.
Il 2 luglio 2015 disputa la sua gara d'esordio in campo internazionale in occasione del primo turno di Europa League contro i kazaki del Kairat Almaty, che s'impongono per 0-2. Il 19 luglio successivo mette a segno la sua prima rete stagionale nella terza stagione con la maglia della Stella Rossa, siglando il momentaneo 2-2 nella trasferta vinta per 2-6 contro l'OFK Belgrado.
A febbraio 2016, per una cifra vicina ai 2 milioni di euro, passa alla società portoghese del Benfica, col quale firma un contratto valido fino al 2021. Dopo aver disputato un paio di partite con la squadra B, il 20 marzo disputa la partita d'esordio con la maglia della prima squadra in occasione della vittoria esterna per 0-1 contro il Boavista; Il 13 aprile, in occasione del 2-2 contro il Bayern Monaco, gioca la sua prima partita in Champions League, rilevando il compagno di squadra Eliseu nei minuti finali di gioco; il 15 maggio 2016 vince il suo primo campionato portoghese, col Benfica che totalizza 88 punti; cinque giorni più tardi, pur non essendo mai sceso in campo nella competizione, vince anche la sua prima Taça da Liga grazie al 2-6 sul Marítimo; chiude la sua prima stagione in Portogallo con 7 presenze e 2 reti nelle file del Benfica B, e 2 presenze in prima squadra.
Il 7 agosto 2016, pur non disputando la gara, vince la sua prima Supercoppa di Portogallo (3-0 sul Braga); il 14 maggio 2017 vince il suo secondo campionato lusitano con un turno d'anticipo, sopravanzando i rivali del Porto; Il 28 maggio successivo solleva anche la sua prima Coppa di Portogallo (2-1 sul Vitória Guimarães); conclude la sua seconda stagione in Portogallo con un totale di 2 presenze e la conquista di tre titoli nazionali.
Jovic in Portogallo gioca poco anche per via di problemi di ambientamento; cosicché, il 27 giugno 2017, viene ceduto in prestito biennale al club tedesco dell'Eintracht Francoforte. L'esordio arriva il 12 agosto successivo in occasione del primo turno di Coppa di Germania, vinto per 0-3 contro l'Erndtebrück; al 16 settembre 2017 risale il debutto in Bundesliga, nella sconfitta casalinga per 1-2 contro l'Augusta, gara nella quale sigla anche la sua prima rete in terra tedesca; il 18 aprile 2018 decide la semifinale di Coppa tedesca in casa dello Schalke 04 grazie a una sua rete al 75' di gioco, e il 19 maggio alza al cielo la Coppa di Germania in virtù della vittoria per 3-1 sul Bayern Monaco; Chiude la stagione con un bottino di 27 presenze e 9 reti.
Il 20 settembre 2018 mette a segno la sua prima rete in campo internazionale in occasione della vittoria esterna per 1-2 contro i francesi dell'Olympique Marsiglia in Europa League; il 19 ottobre successivo centra la sua prima cinquina in carriera, in occasione della vittoria per 7-1 contro il Fortuna Düsseldorf, diventando così il calciatore più giovane nella storia del calcio ad aver realizzato cinque reti in un'unica partita; il 14 marzo 2019 segna il gol decisivo nel successo esterno contro l'Inter (0-1), negli ottavi di finale di Europa League, consentendo alla propria squadra il passaggio del turno. In Europa League segna in totale 10 reti in 14 partite (risultando il secondo miglior marcatore della competizione dopo Olivier Giroud), venendo eliminato in semifinale ai rigori dal Chelsea a seguito di un doppio 1-1 (in cui Jovic va in rete in entrambe le gare).
Il 17 aprile 2019 l'Eintracht comunica il riscatto del calciatore dal Benfica.
Il 4 giugno 2019 è ufficializzato il suo passaggio al Real Madrid; secondo le indiscrezioni di stampa, il costo del cartellino sarebbe pari a 60 milioni di euro più 5 di bonus (il 30% dell'incasso andrà al Benfica, grazie ai precedenti accordi tra le due società). Il 17 agosto 2019 debutta con i blancos in occasione della vittoria per 1-3 contro il Celta Vigo; Il 1º settembre gioca per la prima volta da titolare nel 2-2 contro il Villareal, fornendo di tacco a Gareth Bale il passaggio vincente per il momentaneo 2-1; il 30 ottobre invece realizza la sua prima rete con i madrileni (5-0 contro il Leganés).
Conclude l'esperienza spagnola con 2 reti in 32 partite giocate, deludendo le aspettative.
Il 14 gennaio 2021 ritorna, in prestito semestrale, alla compagine tedesca con riscatto fissato a 40 milioni di euro. Tre giorni dopo, da subentrato, realizza una doppietta nella vittoria per 3-1 ai danni dello Schalke 04.
A fine prestito fa ritorno al Real, dove milita per una stagione, vincendo il campionato e la UEFA Champions League, ma trovando poco spazio.
L’8 luglio 2022 si trasferisce a titolo definitivo dal Real Madrid alla Fiorentina; la formula del trasferimento garantisce alle merengues non il pagamento del cartellino, ma il 50% del guadagno da una futura rivendita. Il 14 agosto, fa il suo debutto ufficiale in Serie A con la maglia viola, segnando peraltro la rete del provvisorio raddoppio nella partita casalinga vinta per 3-2 contro la Cremonese. Nella prima parte di stagione condivide con il compagno di reparto Arthur Cabral il ruolo di centravanti, alternandosi come prima scelta nell'undici titolare, senza incidere come nelle aspettative. Intanto il 6 ottobre segna il suo primo gol in UEFA Conference League, firmando il gol del definitivo 3-0 in casa degli Heart of Midlothian. In campionato segna ancora nella sconfitta interna contro l'Inter mentre una sua rete è decisiva nella vittoria contro la Salernitana. Chiude l'anno solare in viola con altre tre reti nel girone di Conference che permettono ai gigliati di passare il turno da seconda classificata.
Alla ripresa del campionato, dopo il campionato del mondo di Qatar 2022, anche a causa di una serie di piccoli problemi fisici, gioca con meno continuità dal primo minuto. Il 1º febbraio 2023 va a segno nella vittoria per 2-1 sul Torino in Coppa Italia, che permette alla Fiorentina di raggiungere le semifinali del torneo. È decisivo anche a Braga nella gara di andata dello spareggio di Conference League, realizzando le prime due reti del 4-0 definitivo e diventando il momentaneo capocannoniere della manifestazione. Il 4 marzo, da subentrato, segna il gol vittoria contro il Milan anche se - nel suo dualismo in campo con Cabral - si trova ad avere maggiore minutaggio soprattutto negli appuntamenti internazionali.
Il 1° settembre 2023, poche ore prima della chiusura della sessione estiva del calciomercato, si trasferisce a titolo definitivo al Milan.
NAZIONALE
Nazionali giovanili - Nel luglio del 2014 viene convocato nella nazionale serba Under-19 dal CT Veljko Paunovic per partecipare al campionato europeo di categoria del 2014. L'esordio nella competizione avviene il 19 luglio, in occasione della prima partita della fase a gironi, pareggiata per 1-1 contro i pari età dell'Ucraina; tre giorni più tardi il giocatore mette a segno anche la rete del momentaneo 1-2 in favore della propria squadra contro la Germania, che poi riuscirà a pareggiare per 2-2; conclude la competizione con 3 presenze e una rete, con la sua squadra che si piazza al terzo posto insieme all'Austria. Il 13 novembre 2015, a 18 anni ancora da compiere, esordisce nella nazionale Under 21 serba, nell'amichevole disputata contro l'Italia, subentrando a Ognjen Ožegovic a un quarto d'ora dal fischio finale. Il 1º settembre 2017 segna la sua prima rete con l'Under-21 serba, nella sfida contro i pari età di Gibilterra.
Nel 2019 viene convocato per il campionato europeo di categoria svoltosi in Italia, in cui disputa 2 gare senza trovare la via della rete.
Nazionale maggiore - Il 1º giugno 2018, pur non avendo mai disputato una partita con la nazionale maggiore, viene convocato dal commissario tecnico Mladen Krstajic per partecipare al campionato del mondo del 2018 in Russia. L'esordio arriva tre giorni dopo, in occasione dell'amichevole persa per 1-0 contro il Cile, allorché Jovic rileva all'84º Aleksandar Mitrovic; al Mondiale gioca solo la terza partita della squadra, che ne sancisce l'eliminazione dal torneo nella fase a gironi, contro il Brasile, subentrando all'89º, di nuovo al posto di Aleksandar Mitrovic. Il 20 marzo 2019, alla quarta presenza complessiva, segna la sua prima rete con la selezione serba: suo il provvisorio vantaggio della squadra nell'1-1 in amichevole in casa della Germania.
Il 12 novembre 2020, nella finale dei playoff per Euro 2020, realizza il gol del momentaneo pareggio contro la Scozia, rete però inutile dato che i serbi saranno sconfitti ai tiri di rigore. Sei giorni dopo, nella fase a gironi della UEFA Nations League 2020-2021 mette a segno una doppietta nella larga vittoria per 5-0 contro la Russia.
Nel novembre del 2022, viene incluso dal CT Dragan Stojkovic nella rosa serba partecipante ai Mondiali di calcio in Qatar, giocando nel secondo tempo della partita contro la Svizzera. |