Dario HUBNER
"Tatanka"

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(Archivio Magliarossonera.it)
  Dario HUBNER

Nato il 28.04.1967 a Muggia (TS)

Attaccante (A), m 1.84, kg 77

Stagioni al Milan: 1, maggio 2002, solo partite amichevoli (utilizzato nella tournée in America come prestito dal Piacenza)

Soprannome: “Tatanka”

Esordio nel Milan in gare amichevoli
l'11.05.2002: Ecuador vs Milan 2-1

Ultima partita amichevole giocata con il Milan il 19.05.2002: Messico vs Milan 2-1

Totale presenze in gare amichevoli: 3

Reti segnate: 0

Partite amichevoli documentate da tabellino in Magliarossonera.it:
- 11.05.2002: Ecuador vs Milan 2-1
- 16.05.2002: New York Metrostars vs Milan 1-1
- 19.05.2002: Messico vs Milan 2-1

Esordio in Serie A il 31.08.1997: Inter vs Brescia 2-1




Ha giocato anche con il Pievigina (Interr.), il Pergocrema (C2), il Fano (C2, C1), il Cesena (C1), il Brescia (B, A), il Piacenza (A), l'Ancona (B), il Perugia (A), il Mantova (C1), il Chiari (Dil.), il Rodengo Saiano (Dil.), l'Orsa Corte Franca (Eccell.), il Castelmella (1^ Cat.).



Dal sito www.wikipedia.it

CARRIERA
Inizia l'attività agonistica nella Pievigina, campionato Interregionale, nella stagione 1987-1988, segnando 10 reti.
Pur essendo approdato non giovanissimo al calcio professionistico, si è aggiudicato la classifica marcatori delle tre massime serie italiane (1991-1992 Serie C1, 1995-1996 Serie B, 2001-02 Serie A), rispettivamente con Cesena, Brescia e Piacenza.
Ha raggiunto la serie A a trent'anni, grazie al trasferimento dal Cesena al Brescia, andando in gol già alla prima giornata a San Siro contro l'Inter e ribadendo la sua vena realizzativa con una tripletta nel successivo incontro casalingo contro la Sampdoria. Malgrado i suoi gol, il Brescia retrocede in serie B dove Hubner si conferma goleador, contribuendo, dopo due anni, al ritorno delle rondinelle nella massima serie. Nella stagione 2000-2001 al Brescia è in coppia con Roberto Baggio; la convivenza tattica con il campione di Caldogno risulta non semplice e induce l'allenatore Carlo Mazzone a preferirgli spesso il centravanti albanese Igli Tare, giunto a Brescia nel mercato di gennaio.
Malgrado queste difficoltà Hubner disputa, complessivamente, un campionato positivo che convince il Piacenza ad acquistarlo. Nella stagione 2001-2002, assieme a David Trézéguet, conquista, con la maglia del Piacenza, il titolo di capocannoniere della massima serie con 24 reti segnate. L'anno successivo metterà a segno 14 gol diventando così il giocatore che ha segnato più gol in Serie A nella storia del Piacenza (38).[senza fonte]
Dopo due esperienze in serie D (a Chiari e Rodengo Saiano), nella stagione 2006-2007 si trasferisce all'Orsa Corte Franca Iseo, formazione di Eccellenza. Tale trasferimento crea un "caso": la Lega Nazionale Dilettanti, infatti, ritiene che Hübner abbia firmato un contratto di lavoro professionistico con l'Orsa Corte Franca (comprendente stipendio fisso e diversi bonus), cosa che porta alla squalifica per un anno in quanto nessun giocatore dilettante può firmare contratti professionistici con squadre dilettanti. Hubner si è difeso dalle accuse affermando di non aver firmato alcun contratto, ma di essersi soltanto accordato con la società per avere un rimborso spese (particolarmente sostanzioso) dovuto alla distanza fra la sua abitazione e il campo di allenamento.
Alla fine, il Tribunale Sportivo lo ha squalificato per sei mesi, fino al 13 gennaio 2008. Dopo la squalifica, che lo tiene lontano dai campi per l'intero girone di andata, l'attaccante cremasco rientra, e nelle 17 gare del girone di ritorno mette a segno 20 reti, decisive ai fini della salvezza della sua squadra.
Nella stagione 2009/2010 passa al Castelmella, società di prima categoria bresciana, confermando le proprie caratteristiche di goleador.




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Dario Hubner durante la tornée americana di maggio 2002





Con la maglia del Piacenza
(dal sito www.fulviodossena.it)