"Come già per Lies anche in questo caso esistono molte incertezze sull'esatta dizione del suo cognome, aggravate dall'handicap di non essere riusciti a rintracciare nemmeno il nome di battesimo. Talvolta lo si trova scritto come Hoode, in altri casi come Bode. I cronisti dell'epoca mai avrebbero immaginato che cent'anni più tardi il Milan si sarebbe ritrovato a festeggiare il proprio primo, di sedici titoli nazionali. Impiego ingrato il suo. Era l'ultimo baluardo nella difesa rossonera in un'epoca in cui era ammessa la carica al portiere e l'unico sistema di giuoco praticato (2-3-5) prevedeva gigantesche ammucchiate in area di rigore." (Luigi La Rocca, Milano, 2001)
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Hood fu uno dei soci fondatori del Milan, presente nella riunione costitutiva del giorno 18 dicembre 1899,
come certificato dal “Corriere dello Sport-La Bicicletta” del 21 dicembre 1899 (menzionato come “Bode”) |
(dalla "Gazzetta dello Sport")
Commento di Luigi La Rocca: "Il primo portiere rossonero rimane uno dei massimi misteri della Storia del Milan.
Non c'è certezza nemmeno sul suo cognome. Talvolta lo si trova scritto con Hood, altre con Hoode o Bode, figurarsi sul
suo nome di battesimo.
Hoberlin è solo il cognome di Alfred Höberlin (oppure Häberlin) e non certo quello del misterioso Hood" |
(by Lorenzo Mondelli) |
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