Enzo Angelo GAMBARO
"Turbo"

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(Archivio Magliarossonera.it)



Scheda statistiche giocatore
  Enzo Angelo GAMBARO

Nato il 23.02.1966 a Genova

Difensore (D), m 1.84, kg 74

Stagioni al Milan: 3, dal 1991-92 al 1993-94 (di cui 2 con partite ufficiali, dal 1991-92 al 1992-93)

Soprannomi: “Turbo”, “Tuono”

Proveniente dal Parma

Esordio nel Milan in gare ufficiali e in Campionato (Serie A) l'01.09.1991: Ascoli vs Milan 0-1

Ultima partita giocata con il Milan il 06.06.1993: Genoa vs Milan 2-2 (Campionato)

Totale presenze in gare ufficiali: 29

Reti segnate: 0

Palmares rossonero: 2 Scudetti (1991-92, 1992-93), 1 Supercoppa Italiana (1992)


Palmares personale: 1 Coppa Italia (1984-85, Sampdoria), 1 Promozione in Serie A (Parma, 1989-90), 1 Coppa d'Austria (1996-97, Sturm Graz), Supercoppa d'Austria (1996, Sturm Graz)





Ha giocato anche con la Sampdoria (A), il Prato (C1), il Parma (B e A), il Napoli (A), la Fiorentina (A), la Reggiana (A), il Grimsby Town (B), la Sturm Graz (A), la Triestina (C2).

Dopo il grande campionato disputato la scorsa stagione con il Parma, ecco il grande salto per questo giovane difensore laterale che per facilitą di corsa e ampiezza di falcata avrebbe potuto sfondare anche nell'atletica leggera. A Parma a continuato a "macinare" su e gił, la fascia sinistra; vedremo come se la caverą al Milan con tanta "concorrenza" forte ed esperta. Nello "spogliatoio" sa divertire tutti con straordinarie imitazioni (sono gli animali la sua "specialitą")." (Da Figurine "Score Edizione 1991-92")



Dal sito www.wikipedia.org

CARRIERA
Cresce calcisticamente nella Sampdoria, che lo lancerą tra le grandi dopo averlo formato nelle sue giovanili. Con la prima squadra della Samp gioca due campionati (1984-85 e 1986-87) con in mezzo una parentesi al Prato.
Passato nel 1987 al Parma, vi rimane per quattro stagioni ottenendo la stima di Arrigo Sacchi e conquistando la promozione in Serie A con i ducali. Proprio l'ex allenatore parmense ne consiglia l'acquisto al Milan, ma al suo arrivo alla corte di Silvio Berlusconi trova come allenatore Fabio Capello. Gambaro, nonostante la sua velocitą e fisicitą - tali da guadagnarsi il soprannome di Turbotuono ad opera del noto cronista Carlo Pellegatti - č chiuso da talenti come Mauro Tassotti sulla fascia destra rossonera per cui racimola solo 17 presenze (con due scudetti e una Supercoppa) prima di passare al Napoli.
Dopo una sola annata in Campania, nel 1994 passa alla Fiorentina, dove rimane per pochi mesi prima di essere ceduto alla Reggiana, con cui retrocede in Serie B. Nella stagione 1996-97, dopo un infruttuoso anno in Inghilterra, va a rinforzare il reparto arretrato dello Sturm Graz, in Austria, con cui conquista in due anni coppa e supercoppa austriaca. Ritrona dunque in Italia a concludere la sua carriera in Serie C2 con la Triestina.




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Striscione di ringraziamento a Enzo Gambaro dei Commandos Tigre



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Stagione 1991-92, Fernando Dragani con Enzo Gambaro all'Istituto San Celso di via Paravia di Milano
(by Beniamino Fiore, cognato di Dragani)