Ha giocato anche con la Polisportiva Pizzo (Dil.), la Pro Vercelli (*), il Catanzaro (C e B), l'Alessandria (B), il Napoli (A), il Catania (A e B), il Torino (A), la Reggiana (B).
Dal sito www.wikipedia.org
Attaccante, esordisce nella squadra della sua cittadina, con la quale disputa campionati regionali calabresi. Nel 1958 viene chiamato in Serie C dal Catanzaro: con i giallorossi ottiene la promozione in Serie B per la stagione 1959-60, nella quale, ad appena 21 anni, vince la classifica dei cannonieri con 15 reti.
Nell'estate 1960 Fanello viene convocato con la Nazionale Under 21 alle Olimpiadi di Roma; esordisce contro Taiwan il 26 agosto. L'Italia conclude quarta, Fanello segna 1 gol in 2 partite. Nel frattempo viene acquistato per 40 milioni di lire dal Milan, che lo gira a sua volta all'Alessandria in cambio di Gianni Rivera. Con i grigi piemontesi è titolare nel 1960-61. La squadra non raggiunge la promozione a cui puntava, ma Fanello ottiene comunque e per il secondo anno consecutivo il titolo di capocannoniere, segnando ben 26 reti in 38 partite. Alla fine della stagione lascia Alessandria per Napoli.
Con gli azzurri gioca tre stagioni: nel 1961-62 ottiene la promozione in Serie A e la Coppa Italia; partecipa così alla Coppa delle Coppe e nel corso della manifestazione segna tre gol. Quando il Napoli ritorna in B, nel 1963, passa al Catania, in Serie A, poi ritorna in Campania, tra i cadetti, dove ottiene un'altra promozione. Nel 1966, dopo un'altra stagione a Catania, è al Torino, dove non trova però spazio; termina la carriera alla Reggiana, in B, con cui gioca tre stagioni. Lascia il calcio nel 1970.
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Gianni Fanello ai tempi del Catanzaro (by Vincenzo Minicelli) |
(Archivio Magliarossonera.it) |
(Archivio Magliarossonera.it) |
Fotomontaggio gentilmente concesso dalla Fam. Fanello |
Immagini gentilmente concesse dalla Fam. Fanello |
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(da "MilanInter" del 29 agosto 1960) |
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Fanello al Milan, poi dirottato a Napoli a giugno
(da "La Stampa" del 16 maggio 1961) |
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