Roberto DE ZERBI

Nato il 06.06.1979 a Brescia

Attaccante (A), m 1.75, kg 67

Stagioni al Milan: 3, dal 1996-97 al 1998-99, solo Giovanili e partite amichevoli

Soprannome: “Dejan”, “Il Piccolo Genio”

Cresciuto nel Milan

Nessuna presenza in partite ufficiali della Prima Squadra

Esordio nel Milan in gare ufficiali (Seconde Squadre) il 12.10.1996: Brescia vs Milan 3-0 (Campionato Primavera)

Ultima partita ufficiale giocata con il Milan (Seconde Squadre) il 04.05.1998: Atalanta vs Milan 4-3 (Campionato Primavera)

Totale presenze in gare ufficiali (Seconde Squadre): 27

Reti segnate: 17

Palmares rossonero (Seconde Squadre): -

Esordio nel Milan in gare amichevoli il 22.05.1997: Milan vs Corbetta 8-1

Ultima partita amichevole giocata con il Milan il 09.08.1998: Standard Liegi vs Milan 0-1

Totale presenze in gare amichevoli: 7

Reti segnate: ...

Partite amichevoli documentate da tabellino in Magliarossonera.it:
- 22.05.1997: Milan vs Corbetta 8-1
- 23.10.1997: Milan vs Ginosa 8-0
- 21.07.1998: Milan A vs Milan B  1-1
- 24.07.1998: Bellinzona vs Milan 1-2
- 02.08.1998: Milan vs Panathinaikos 1-2
- 06.08.1998: Monza vs Milan 1-3
- 09.08.1998: Standard Liegi vs Milan 0-1

Dal sito www.wikipedia.it

Cresciuto nella giovanili del Milan, nel 2002-2003 ottiene la promozione in Serie C1 con il Foggia.
Nella stagione 2004-2005 va all'Arezzo, dove viene schierato tra i titolari dal tecnico Pasquale Marino. Nella stagione 2005-2006 Marino passa al Catania e porta con sé De Zerbi, ottenendo la promozione della squadra in Serie A. Con il Catania segna 7 reti e totalizza 6 assist per i compagni.
Il 27 giugno 2006 viene acquistato dal Napoli con cui sottoscrive un contratto quinquennale. Nella stagione 2006-2007 in serie B con la maglia azzurra segna tre gol: il primo al Rimini, il secondo contro il Lecce ed il terzo con la Triestina.
Nella stagione 2006-2007 trova pochissimo spazio, segnando un solo gol contro il Cesena in Coppa Italia.
Nel mercato invernale passa in prestito al Brescia, squadra della sua città natale, dove rimane fino alla fine del campionato senza centrare l'obiettivo della promozione in serie A (sconfitta in semi-finale playoff), per poi rientrare al Napoli per fine prestito.
L'1 settembre 2008 viene preso in prestito dall'Avellino, con la quale retrocede in Lega Pro Prima Divisione (ex Serie C1). Segna una doppietta nella 34a giornata contro l'Ancona. A fine stagione torna al Napoli.

Dal sito www.mondocatania.com
6 luglio 2005 - di Emanuele Messina

Conosciamo DE ZERBI
Roberto De Zerbi, 26 anni di Brescia, nasce calcisticamente nelle giovanili del Milan sotto le direttive di Mauro Tassotti; è un trequartista duttile, un numero 10 per intenderci, capace di cambiare fascia e ritmo di gioco, uno di quelli "dell'ultimo passaggio", il suo piede preferito è il sinistro ma non disprezza il destro.
Al Milan fece qualche panchina in prima squadra e successivamente, grazie alla convocazione di Mr Zaccheroni, venne chiamato per un ritiro estivo insieme a campioni del calibro di Leonardo, Boban e Savicevic. Qui si mette in luce per le sue giocate sopraffine e per i tocchi deliziosi soprattutto in una amichevole giocata contro il Monza, allora società satellite del Milan in serie B. Giocò molto bene e venne trasferito proprio al Monza per fare esperienza e per giocare con continuità. Purtroppo non successe tutto questo, totalizzò solo 9 presenze di cui molti spezzoni di partita, e cosi fu costretto a fare la gavetta ripartendo dalla serie C, in ordine a Como, Padova, Avellino e Lecco per un totale di 36 presenze e 5 gol. Stagioni deludenti per uno che doveva essere una giovane promessa.
Nel 2001 si trasferisce al Foggia in C2, squadra dove nel 2002 incontra Mr Pasquale Marino. Qui il fantasista bresciano esplode grazie al gioco di Marino che lui definisce "il migliore, diverso da tanti altri: non vuole che si butti la palla a casaccio, ogni movimento deve avere un fine preciso", segna 11 gol e fornisce una quindicina di assist ai compagni e riporta, grazie alle sue giocate, il Foggia in serie C1.
Nel 2003-2004 continua il suo exploit segnando 5 gol in 16 partite fornendo molti assist ai compagni, ma per problemi fisici non ha potuto giocare per tutta la stagione e inoltre il Foggia riversava in una situazione economica non delle migliori. Quindi va dato atto del fatto che non ha potuto giocare nelle migliori condizioni ambientali cosi come è stato bravo Marino a mantenere unito il gruppo che si salvò senza patemi d'animo.
Nel 2004-2005 Marino grazie al suo gioco ammirevole, Sacchi disse "se voglio vedere una squadra giocar bene vado a vedere le squadre di Marino", ha molte richieste dalle serie superiori ma sceglie Arezzo perché "avevo dato la parola" e si porta con se De Zerbi e Del Core. In questa stagione Roberto alterna ottime prestazioni a prestazioni mediocri, come la maggior parte dei giocatori di classe, e a volte accusa qualche problema muscolare che lo tiene fermo per qualche partita. Ad Arezzo ha cambiato fascia di gioco per consentire a Spinesi e ad Abbruscato di agire in un certo modo.
E' sicuramente un giocatore che non si tira mai indietro, che fa della classe la sua migliore arma, pronto a sacrificarsi, uno da.Catania.