Ha giocato anche con il Como (C1, B), il Bari (B, A), il Torino (B, A), il Livorno (A), l'Atalanta (A).
"Il cagnaccio, come affettuosamente lo chiama Fascetti, cresce a vista d'occhio ormai da tempo. Nasce mediano di interdizione, ma sa giocare in marcatura anche in difesa e non disdegna interpretazioni da terzino sinistro. Fisico eccezionale, grande capacità di corsa e di anticipo, un jolly prezioso, un mediano vecchio stampo ad altissimo rendimento." (dal sito www.asbari.it)
Dal sito www.wikipedia.it
CARRIERA
Disputò la sua prima partita da professionista nel Como in serie C1: 31 presenze ed una rete nell'annata 1995-1996. Ingaggiato subito dal Bari, con i pugliesi fece tre ottime stagioni in serie A (31 presenze nella prima, 25 con un goal nella seconda e 30 con due centri nella terza) che gli attirarono l'attenzione dei più grandi club d'Italia ed alla fine fu il Milan a spuntarla.
Tuttavia con i rossoneri De Ascentis dovette accontentarsi di giocare a corrente alternata, vista la presenza di campioni affermati, anche se per un periodo della stagione il mediano di Como rubò il posto al regista della nazionale Demetrio Albertini. Al termine della stagione 1999-2000, in cui scese in campo solo 19 volte, passò al Torino, dove rimase per cinque stagioni giocando da titolare (tre in serie B ed una in A). Si congedò dai granata dopo l'annata 2004-2005, in seguito al fallimento della società di Cimminelli. Svincolato, accettò l'offerta del Livorno. Sentendo nostalgia dell'aria di Torino (nel frattempo tornato nella massima serie sotto la guida di Urbano Cairo), nel luglio 2006 è tornato ad indossare la maglia granata per una stagione, al termine della quale, svincolato, è passato all'Atalanta, con cui ha firmato un contratto biennale. Scaduto il contratto la società decide di lasciarlo libero. La società comunica un nuovo tesseramento per la stagione 2009-2010 nel mese di ottobre.
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Stagione 1999-2000 |
Con la maglia del Bari |
Con la maglia del Torino |
Con la maglia dell'Atalanta (dal sito www.football.it) |
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