(Archivio Magliarossonera.it)
|
|
|
Hernan Jorge CRESPO |
|
Nato il 05.07.1975 a Florida (ARG)
Attaccante (A), m 1.84, kg 78
Stagioni al Milan: 1, 2004-05
Soprannomi: “Valdanito”, “Tacco di Dio”
Proveniente dal Chelsea
Esordio nel Milan in gare amichevoli il 23.07.2004: Legnano vs Milan 0-5
Esordio nel Milan in gare ufficiali e in Supercoppa Italiana il 21.08.2004: Milan vs Lazio 3-0
Ultima partita giocata con il Milan il 29.05.2005: Udinese vs Milan 1-1 (Campionato)
Totale presenze in gare ufficiali: 40
Reti segnate: 18
Palmares rossonero: 1 Supercoppa Italiana (2004)
Esordio assoluto in Serie A il 29.10.1996: Parma vs Perugia 1-2
Esordio in Nazionale Argentina: nel 1995
Totale presenze in Nazionale Argentina: 64
Reti segnate in Nazionale Argentina: 35
Palmares personale: 2 Campionati Argentino (1992-93, 1993-94, River Plate), 1 Coppa Libertadores (1996, River Plate), 1 Coppa Uefa (1999, Parma), 1 Campionato inglese (2006, Chelsea), 1 Community Shield (2005, Chelsea), 4 Supercoppe Italiane (1999, Parma; 2000, Lazio; 2006, 2008, Inter), 3 Scudetti (2007, 2008, 2009, Inter)
|
Ha giocato anche con il River Plate (A), il Parma (A), la Lazio (A), l'Internazionale (A), il Chelsea (A), il Genoa (A), il Parma (A).
"Centravanti d'area completo, abbina forza a qualità di tocco, lucenti alcuni suoi gol di tacco. Pallino di Ancelotti, al Milan si ritempra, e dopo un inizio in sordina, cresce nel corso della stagione, segnando con continuità. Sua la doppietta che illude, nell'ultima finale di Champions League." (Da La Grande Storia del Milan, Gazsport 2005)
Proveniente dal Chelsea (voluto fortemente da Carlo Ancelotti). Ha segnato due reti nella sfortunata finale di Champions League del 2005 contro il Liverpool. A fine stagione è rientrato al Chelsea per fine prestito (per lui è stata testualmente "la peggior estate della sua vita", escluso il matrimonio con Alessia e la nascita, qualche mese prima, della figlia).
Dal sito www.wikipedia.it
CLUB
La sua famiglia ha ascendenze piemontesi, in provincia di Cuneo.
Debutta nel campionato argentino con il River Plate nella stagione 1993-1994, segnando 24 gol in tre anni.
Crespo nel 2007 con la maglia dell'Inter.Nell'agosto 1996 è ingaggiato dal Parma. Nelle prime due stagioni segna 12 gol, nella terza ne segna 16 e nella stagione 1999-2000 arriva la consacrazione: Crespo segna 22 gol. Con il Parma gioca fino al 2000 vincendo una Coppa Italia, una Coppa UEFA ed una Supercoppa italiana. Il suo bilancio in gialloblù è di 62 gol in Serie A: è il miglior cannoniere in A della squadra emiliana.
Dal 2000 al 2002 milita nella Lazio, vincendo la Supercoppa italiana e la classifica marcatori della serie A nella stagione 2000-2001 (26 gol). La stagione seguente, nonostante gli infortuni, colleziona comunque 13 gol.
Nell'estate 2002 è acquistato dall'Inter, con cui segna 7 gol in campionato e ben 9 in Champions League. Dopo una sola stagione in nerazzurro passa al Chelsea, dove nella stagione 2003-2004 segna 10 gol in Premier League. Nell'annata 2004-2005 è in prestito al Milan, con cui segna 10 gol in campionato e 6 in Champions League, competizione in cui segna una doppietta nella finale, exploit inutile però ai fini del risultato finale, che premia il Liverpool.
Malgrado il suo desiderio di restare in rossonero, nell'estate del 2005 ritorna al Chelsea, con cui segna 10 gol in 30 partite e vince la Premier League. Un anno più tardi ritorna all'Inter dopo tre anni con la formula del prestito, dopo essere diventato cittadino italiano. Con i nerazzurri vince la Supercoppa italiana 2006, gli scudetti 2006-2007, 2007-2008, 2008-2009 ed è il capocannoniere della squadra con 20 gol: 14 in campionato, 4 in Coppa Italia, uno in Champions League e uno in Supercoppa italiana.
Il 3 luglio 2008 il Chelsea comunica in via ufficiale che, scaduto il contratto con il giocatore, Hernán è libero di legarsi a un nuovo club. Crespo decide di unirsi nuovamente all'Inter per un'altra stagione.
Il 29 maggio 2009 il presidente del Genoa Enrico Preziosi annuncia il passaggio di Crespo alla compagine rossoblù con un contratto biennale; il trasferimento è ufficializzato il 16 luglio. Segna il suo primo gol per i liguri il 13 settembre 2009 in Genoa-Napoli, poi conclusa sul 4-1 in favore dei grifoni. Segna la sua prima doppietta con la maglia rossoblu l'8 novembre 2009, durante Genoa-Siena, terminata 4-2.
NAZIONALE
Ha esordito nella Nazionale argentina nel il 14 febbraio 1995 contro la Bulgaria. Ha vinto l'argento alle Olimpiadi di Atlanta 1996 in cui fu capocannoniere del torneo con 6 gol a parimerito con il brasiliano Bebeto. Ha partecipato a tre edizioni dei Campionati mondiali di calcio, nel 1998, nel 2002 e nel 2006. Ai Mondiali di Germania 2006 ha segnato un gol nella prima partita dell'Argentina contro la Costa d'Avorio, un gol nella seconda partita contro la Serbia e Montenegro e un gol contro il Messico negli ottavi di finale.
Grazie alla doppietta siglata contro gli Stati Uniti nella Copa América 2007 ha raggiunto Diego Armando Maradona al secondo posto della classifica dei marcatori di tutti i tempi della Nazionale argentina con 35 gol. In testa c'è Gabriel Omar Batistuta, che comanda la graduatoria grazie a 56 gol realizzati con la maglia della Selección.
|
Dal sito www.acmilan.com
15 luglio 2004
BENVENUTO HERNAN!
Adesso è ufficiale! Adriano Galliani, Hernan Crespo e il Chelsea hanno finito di sottoscrivere tutti gli accordi e i contratti attorno alle 11. Visite mediche ok. 'Per giocare nel Milan sono disposto a tutto'., aveva detto qualche giorno fa Hernan Crespo. E l'attaccante argentino adesso assapora da ieri sera l'aria di Milano e del Milan. Esaudirà in un colpo solo il suo desiderio e quello di Carlo Ancelotti, tecnico che l'ha lanciato e difeso contro le critiche e i fischi dei tifosi del Parma nella stagione 1996/97. Fiducia ripagata alla grande da Hernan che, con i suoi gol (12), ha trascinato il Parma in Champions League. Un rapporto speciale quello che lega l'attaccante argentino all'allenatore campione d'Italia in carica. Un legame forte, che va oltre il lavoro in allenamento e le partite. Ecco perché il ruolo di quarta punta che Hernan ricoprirà nel Milan non intaccherà regole che chi entra nello spogliatoio rossonero ben conosce. Alla perplessità iniziale di Adriano Galliani, timoroso di turbare l'equilibrio nello spogliatoio con l'arrivo di un super big come Crespo, Carlo Ancelotti aveva risposto: 'Me lo porti che a Hernan ci penso io. E' un grande attaccante, forte in area di rigore e molto furbo. E' un ragazzo dalla tempra eccezionale, un vero argentino'. Ed ecco che l'amministratore delegato rossonero non ha esitato a dare il proprio ok, in pieno accordo con il presidente Silvio Berlusconi. In ogni caso l'allenatore campione d'Italia conosce sfumature e lati umani del giocatore. Quelli tecnici li conosciamo tutti. La famiglia rossonera accoglie un nuovo campione. Benvenuto nel Milan caro Hernan! |
|
Crespo al River Plate (dal sito www.riverplate.com) |
(dal sito static.blogo.it) |
(dal sito www.oleole.com) |
Hernan Crespo e Diego Armando Maradona |
(Archivio Magliarossonera.it)
(Archivio Magliarossonera.it) |
Cartolina "Forza Milan!" di Crespo, stagione 2004-05 |
Hernan Crespo, protagonista della stagione 2004-05 |
Hernan Crespo e Claudio Lippi di Milan Channel (by Milena Clippa Menon - facebook) |
Con la maglia della Lazio
Con la maglia del Chelsea |
Con la maglia del Parma (dal sito www.solocalcio.com)
Con la maglia del Chelsea |
Con la maglia del Genoa (dal sito www.akaiaoi.com)
Con la maglia dell'Argentina (dal sito www.mondialisudafrica.net) |
Con la maglia dell'Inter (dal sito www.inter.it)
In Nazionale Argentina |
Dal sito www.gazzetta.it
20 febbraio 2007
CRESPO SPARA A ZERO SUL MILAN
Reuters MILANO - "Vorrei chiudere la mia carriera nell'Inter e restare a vivere in Italia. Il Milan non mi ha dato questa chance, ha preferito fare altre scelte, meno male che me l'ha data il presidente dell'Inter, Massimo Moratti, che la pensa diversamente". Così l'attaccante nerazzurro Hernan Crespo, in un'intervista a "Chi" in edicola domani spiega la sua amarezza per essere stato ceduto, due stagioni fa, dal Milan al Chelsea e non essere stato riacquistato dai rossoneri per questo campionato.
"Ci sono rimasto male che la società non abbia fatto molto per trattenermi. Hanno puntato su altri attaccanti. Adesso hanno preso pure Ronaldo, e dicevano di voler risparmiare. È normale che uno ci resti male. Pensi a quanti soldi hanno speso - aggiunge Crespo - piuttosto che riprendermi. Si vede che non ero una scommessa della società. Ma quello che ho fatto di buono con la maglia rossonera non si può cancellare, e sono grato ai tifosi che ancora me lo riconoscono". |
(dalla "Gazzetta dello Sport" del 20 gennaio 2021) |
|