(Archivio Magliarossonera.it)
|
|
|
Attilio COLOMBO |
|
Nato il 17.04.1887 a Torino, † il 21.08.1961 a Milano
Difensore (D), Centrocampista (C) e Allenatore (Commissione Tecnica), m 1.73, kg 65
DA GIOCATORE:
Stagioni al Milan: 14, dal 1903-04 al 1916-17 (di cui 9 con partite ufficiali, dal 1905-06 al 1906-07, dal 1908-09 al 1911-12, dal 1913-14 al 1914-15 e 1916-17)
Soprannome: “El Vitel”
Esordio nel Milan in gare ufficiali e in Campionato (1^ Categoria) il 02.01.1910, Milan vs Pro Vercelli 0-3
Ultima partita giocata con il Milan il 06.12.1914: Milan vs Juventus Italia 1-1 (Campionato)
Totale presenze in gare ufficiali: 40
Reti segnate: 0
Palmares rossonero: 2 Scudetti (1906, 1907), 1 Campionato Nazionale di Ginnastca (1906-07), 2 Palle Dapples (1906-07 e 1908-09), 1 Coppa Lugano (1907-08), 1 Coppa Chiasso (1908-09), 1 Coppa Firpi (1909-10), 1 Scarpa d'Argento "Gerolamo Radice" (1911), 1 Coppa Regionale Lombarda (1916-17)
DA ALLENATORE:
Stagioni al Milan: 1, 1918-19 (Commissione Tecnica con Carlo Colombo ed Innocente Corti)
Esordio sulla panchina del Milan in gare ufficiali e in Campionato (Coppa Mauro) il 12.01.1919: Milan vs Internazionale 4-3
Ultima partita sulla panchina del Milan il 23.03.1919: Enotria Goliardo vs Milan 0-3 (Campionato)
Totale panchine in gare ufficiali: 10
Palmares rossonero: -
|
Ha giocato anche con il Sempione (*) e il Savona (*).
"Attilio Colombo è una figura carismatica nella storia del Milan, avendovi giocato per 14 stagioni dal 1903 al 1917. Nel 1906 esordisce in prima squadra, fornendo un contributo fondamentale. Soprannominato dai compagni "el vitel", per la sua esuberanza fisica a centrocampo e per l'impeto con cui si lancia contro gli avversari. Tecnicamente ben dotato. Nel 1910 sarà uno dei primissimi convocati della Nazionale, senza però avere l'onore di indossarne la maglia in gare ufficiali." (Luigi La Rocca, Milano, 2006)
"Dieci stagioni (comprese nel periodo 1906-1917 con presenze 34 e nessun gol sono il non indifferente bottino di Attilio Colombo per i colori del Milan. In un calcio dove ancora i ruoli non sono poi così definiti o dove si può essere impiegati, con una certa disinvoltura, oggi come portieri, domani come attaccanti, il forte e rude Attilio (che non manca di giocare le sue brave partite come portiere) può essere considerato uno dei primi veri e propri baluardi difensivi del Milan. Nel "calcio eroico" vince chi segna di più ( e si segna decisamente molto), ma anche all'epoca il reparto difensivo aveva comunque la propria importanza." (Da "1899-1999. Un secolo rossonero" di Carlo Fontanelli, Geo Edizioni 2000)
"Torinese è soprannominato «El Vitel», il vitello, per l'esuberanza fisica a centrocampo e per l'impeto con cui si lancia contro gli avversari. È un capo carismatico della squadra, gioca un po' ovunque, porta compresa, 14 stagioni con il Milan, è un po' il Maldini di inizio Novecento. Muore nell'estate del 1961 a Milano a 74 anni." (dal sito www.storiedicalcio.altervista.org)
(dalla "Gazzetta dello Sport" del 17 aprile 1908) |
2 gennaio 1910, Milan vs Pro Vercelli 0-3: Attilio Colombo (con i pantaloncini neri) alla sua partita di esordio in Campionato
(per gentile concessione di Lorenzo Mondelli) |
Il Milan 1910-11 (Foto Archivio Luigi La Rocca) |
Una foto risalente all'inizio degli anni Dieci: ritrae la moglie di Attilio Colombo all'inaugurazione del campo di Via Goldoni a Milano (Foto Archivio Luigi La Rocca) |
In questa foto compaiono il capitano del Modena Roberts, il giocatore del Milan Attilio Colombo (arbitro per l'occasione) e il capitano del Phoenix Karlsruhe, prima della partita Modena vs Phoenix 2-4 del 1° giugno 1914 (per gentile concessione di Luciano Vezzani) |
|