Ha giocato anche con il Rosario Central (A), il Pisa (A), il Foggia (A), la Lazio (A), l'Atletico Madrid (A), il Leganes (B), il Rosario Central (A).
"Invenzione di Romeo Anconetani, presidente del Pisa, che lo ingaggia nel novembre 1990 come sconosciuto terzino del Rosario Central. In tre stagioni si rivela ottimo terzino destro, poi sinistro e infine stopper. Nel Foggia di Zeman diventa centrale, ruolo che ricopre anche nella Lazio e poi in Spagna, all'Atletico Madrid, da dove il Milan lo riporta in Italia nel novembre 1999, alla ricerca di un rinforzo per la claudicante difesa." (Da "Calcio 2000", novembre 2000)
"Difensore di fascia, nazionale argentino, utile in contenimento ma con scarsa predisposizione all'offesa. Di doti atletiche notevoli, interpreta il ruolo con diligenza. In rossonero è rincalzo affidabile, ma non riesce mai il salto di qualità." (Da La Grande Storia del Milan, Gazsport 2005)
Stagione 1999-2000
Il suo autografo |
Stagione 2001-02
(dal sito calciatori.com) |
Cartolina di Chamot, stagione 2001-02 |
|
Due immagini di José Antonio Chamot con la maglia della Nazionale Argentina |
Dal sito www.calciatori.com
2 settembre 2001
MILAN, CHAMOT VICINO ALL'ALAVES
L'Alaves ha chiesto al Milan José Antonio Chamot. Il difensore argentino, che nel corso dell'estate era stato ad un passo dal Tottenham, raggiungerebbe nella sqaudra spagnola il connazionale Fabricio Coloccini, in prestito dalla società rossonera. (calciomanager.it) |
Dal sito www.calciatori.com
11 dicembre 2001
CHAMOT: "HO AVUTO TANTI MALANNI FISICI, MA ALLA FINE DIO E' STATO IL MIGLIOR MEDICO"
Il difensore del Milan Jose Antonio Chamot, intervenendo in conferenza stampa, ha dichiarato: "E' stata la fede che mi ha cambiato, prima soffrivo di tanti malanni fisici, avevo sempre dei problemi ai tendini, mi ero fatto visitare da tanti dottori, ma alla fine Dio e' stato il miglior medico. Momento duro dopo la partita con il Brescia? Era stata una settimana strana perche' pensavo di stare e bene fisicamente, poi durante la vigilia il fastidio era aumentato e non ebbi il coraggio di dire che non stavo a posto, mi dispiace per le critiche che Terim ha dovuto subire. Ancelotti sta cercando di costruire una squadra compatta, ha grande attenzione per la difesa, ma dobbiamo tutti aiutare di piu' gli attaccanti, perche' anche Shevchenko soffre se lasciato da solo". |
Dal sito www.calciatori.com
3 giugno 2003
CORRIERE DELLA SERA: "IL MILAN NON FA RIVOLUZIONI"
"Il Milan che piace non fa rivoluzioni". Galliani:
"Confermati gli altri, si punta a un difensore" (Stam?!) |
|