Ha giocato anche con il Lugano (*).
"...Incrocia i rossoneri per la prima volta durante le festivitą pasquali del 1905, quando con il suo Lugano scende a Milano per un'amichevole. Poco dopo si trasferisce nel capoluogo lombardo per mettere a disposizione del centrocampo la sua provata esperienza internazionale. Sa interdire e rilanciare l'azione, diventa un perno insostituibile del Milan campione." (Luigi La Rocca, Milano, 2006)
"In quegli anni non esisteva il professionismo, quindi il termine "comprato" non ha un reale fondamento.
Giger e Bosshard si spostarono dal San Gallo al Milan e viceversa, perchč per motivi di lavoro ritornavano da maggio in poi in Svizzera. Accadde anche per tantissimi altri footballers dell'epoca, compreso il grande Suter.
Questa migrazione "straniera" non faceva eccezioni nemmeno per gli italiani che giuocavano indistintamente, almeno fino al 1908. Ricordo Schiantarelli e Cevenini Aldo che dal Libertas passarono al Milan, per poi giuocare alcuni matches tra le fila dei diavoli rossi di Milano della Libertas, senza alcuna limitazione. Ricordo Lana che gią socio del Milan dal 1906 giocava anche nel Club Minerva." (Lorenzo Mondelli)
|
|