dal sito www.gazzetta.it

MILAN, TRE GOL AL CITY: DOPPIETTA DI COLOMBO E NASTI. FLORENZI ESCE IN BARELLA
Allo Yankee Stadium i rossoneri piegano i campioni d'Inghilterra. Buone prestazioni di Chukwueze e Colombo. Per Guardiola reti di Haaland e McAtee. Si teme un serio problema al ginocchio destro per il difensore
Tanti cuori dal Bronx. Cuori come sulle magliette “I Love New York”, cuori come su Instagram per le foto da Times Square. Lorenzo Colombo segna due volte a Ederson ed esulta mettendo le mani a cuoricino, Marco Nasti fa il 3-2 e i milanisti svegli alzano il pollice: il Milan ha battuto il Manchester City con due ragazzi di 22 e 20 anni. Mica male. La stranezza è che Nasti andrà presto a giocare altrove, Colombo dovrebbe partire già oggi per l’Italia in direzione Empoli, dove è atteso in prestito con diritto di riscatto. Ah, già che siamo in tema, giusto alzare qualche pollice anche per lo Yankee Stadium, bellissimo anche con un campo da calcio al posto del diamante, e per il secondo Milan di Fonseca. Il cantiere resta ovviamente aperto ma il sopralluogo ha detto che si lavora bene. L’unico segnale preoccupante è un infortunio sul lavoro: Alessandro Florenzi è uscito con il ghiaccio sul ginocchio destro dopo un incontro ravvicinato del terzo tipo con Haaland. Gli esami oggi chiariranno ma c’è timore.
CHE MILAN È STATO - Il Milan ha giocato alla pari: Guardiola aveva tanti ragazzi ma resta un buon segno. Fonseca vuole palleggiare da dietro e attira la pressione avversaria, anche nella propria area. Da lì, l’idea è costruire e creare superiorità. Florenzi e Bennacer sono rimasti fissi davanti alla difesa e Colombo, formalmente il 9, si è abbassato a palleggiare in linea con Loftus-Cheek. A occhio, questa con Morata si rivedrà. Buone notizie da Chukwueze e da Loftus-Cheek, che sta già bene. Difensivamente, il Milan un po’ ha pressato, un po’ si è chiuso. Male senza mezzi termini Tomori, saltato sul primo gol, in ritardo sul secondo.
LA PARTITA - Il Milan ha cominciato bene – primo tiro di Calabria – ma in un minuto, tra il 18’ e il 19’, ha sprecato con Chukwueze e preso gol da Haaland: possibile fallo di McAtee su Terracciano, Bobb sorpassa Tomori all’esterno e libera il biondo. Troppo facile. Il Milan però ha tenuto botta, ha reagito e tra il 30’ e il 34’ ha segnato due volte con una giocata simile. Chukwueze ha puntato a destra e trovato Colombo col mancino, prima solo in area (male Simpson-Pusey), poi oltre i difensori. Doppietta. Il secondo tempo ha portato nuovi uomini e colori. Il Milan è passato dal rossonero al bianco e anche il City si è cambiato. Operazione commerciale – la seconda divisa sarà presentata oggi – e di beneficenza: le maglie, all’asta, aiuteranno il programma Success Academy Charter Schools. Il City, in bordeaux, è cresciuto, ha segnato al 9’ con McAtee liberato da Lewis però, nella centrifuga delle sostituzioni, ha perso un taglio di Saelemaekers. Nasti, liberato al limite dell’area, ha fatto l’attaccante: gol.
DUE GIOVANI - Il finale è per due ragazzi. Lorenzo Torriani, portiere del 2005, fino a maggio era il terzo in Primavera dietro a Reveyre e Bartoccioni ma ieri, complice un problemino a una mano di Sportiello, ha giocato titolare. Segni particolari, due: il sangue freddo, di ghiaccio, con il pallone tra i piedi e una parata su Haaland. Il primo della classe però è Oscar Bobb, mancino del City che ha creato il gol di Haaland e, appena si è spostato a sinistra, è andato in porta con un uno-due. I milanisti giusto un anno fa avevano visto i primi lampi di Yamal in un’amichevole col Barça e avevano avvisato gli amici: c’è in giro uno spagnolo forte. Con Bobb, norvegese come Haaland, possono ripetere: la reputazione non è a rischio.
Luca Bianchin