dal sito www.acmilan.com

IL MILAN FUTURO CADE CONTRO IL PESCARA CAPOLISTA
4-1 il risultato finale all'Adriatico nel recupero della 9ª giornata
Sconfitta esterna per il Milan Futuro, che perde all'Adriatico di Pescara contro la capolista. 4-1 il risultato finale del recupero della 9ª giornata, maturato specialmente nella seconda metà del primo tempo, con l'uno-due Tonin-Merola, dopo il vantaggio iniziale di Pierozzi. Un 3-0 nei primi 45' che ha reso pressoché incolmabile il gap, nonostante la buona reazione rossonera, culminata con il primo gol stagionale di Turco al 53'. Nel complesso, una serata difficile per i nostri ragazzi, privi anche di Camarda e Liberali, rientrati tardi dagli impegni con le nazionali.
La squadra ha avuto qualche guizzo e ha trovato più ritmo nella ripresa, ma a inizio partita l'occasione capitata a Zeroli avrebbe potuto farci scrivere una storia diversa a questo match. Positivo l'impatto con il match di Turco e Magni, bravi a coraggiosi a crederci; Nicolò, nello specifico, ha trovato la sua prima rete stagionale ed è sempre stato nel vivo del gioco. Segnali da cogliere e su cui costruire l'avvicinamento alla prossima partita, in casa contro il Sestri Levante. Per ritrovare vittoria, punti e fiducia.
LA CRONACA - La scelta del Pescara è quella di controllare il gioco e il ritmo fin dai primi minuti, ma la prima grande occasione è nostra: al 5' Zeroli si inserisce alle spalle della difesa sul bel suggerimento di Chaka, ma al momento di calciare a tu per tu con Plizzari viene anticipato. Alla prima opportunità, invece, il Pescara colpisce: Torriani all'8' è bravo a respingere su Merola, sulla respinta il più veloce è Pierozzi che insacca. Torriani al 22' risponde presente su Tonin ma si deve arrendere dieci minuti più tardi, quando un'incomprensione con Malaspina libera la strada allo stesso Tonin per il 2-0. La terza rete arriva al 35' con Merola, che sottomisura devia in rete il traversone basso di Squizzato.
Tre cambi a inizio ripresa per Bonera, e qualche frutto si vede: il primo a provarci è Magni, che si inserisce centralmente ma calcia fuori con il sinistro. Al 53' Longo si allarga sulla destra e con un gran cross trova la testa di Turco sul secondo palo, gol di Nicolò e una timida fiammella si accende. Al 63', però, un flipper su calcio d'angolo regala al Pescara il gol del 4-1, la deviazione decisiva è di Bartesaghi. L'ultima mezz'ora di gioco permette a Bonera di dare qualche minuto a Hodzic e Omoregbe, ma sul prato dell'Adriatico di Pescara non ci sono più occasioni. Finisce così, un passivo pesante e probabilmente un po' bugiardo per i rossoneri.


dal sito www.gazzetta.it

TROPPO PESCARA PER IL MILAN FUTURO: BALDINI VA IN FUGA, PROSEGUE LA CRISI ROSSONERA
È un Pescara travolgente quello che stende il Milan Futuro, allungando in vetta a più sei sulle seconde Ternana ed Entella. Il recupero dell'Adriatico sorride così a Baldini e rispedisce in crisi i rossoneri, la cui ultima vittoria risale al 27 ottobre. Per indirizzare la partita basta già il primo tempo. Bonera non ha a disposizione Jiménez squalificato, oltre a Liberali e Camarda. Nel 4-3-3 avanza nel tridente Ballo Tourè, ma Zeroli e compagni non hanno il tempo di rendersi pericolosi che si trovano sotto. Torriani si oppone a Merola, ma non può nulla sulla ribattuta di Pierozzi. Il secondo e il terzo gol arrivano dopo la mezz'ora: raddoppio dell'ex Tonin che sfrutta un malinteso tra Torriani e Malaspina, tris di Merola su assist di Squizzato. Nella giostra dei cambi all'intervallo, Bonera ridisegna il Milan con gli ingressi di Magni, Sandri e Turco. E quest'ultimo prova a riaprire i giochi accorciando di testa al 53' su assist di Longo. L'illusione dura poco: il Pescara chiude i conti da calcio d'angolo, trovando sulla traiettoria la deviazione di Bartesaghi che infila il portiere. Tre punti preziosissimi per la capolista, che rispedisce indietro le più inseguitrici. La classifica del Milan continua a preoccupare, anche se il penultimo posto va letto alla luce di una partita da recuperare (quella col Campobasso del 5 dicembre). (Pietro Scognamiglio)