dal sito www.acmilan.com
MILAN FUTURO, LA PRIMA VITTORIA: BATTUTA LA SPAL
Hodzic-Traorè, i giovani rossoneri sorridono: 2-1 a Solbiate Arno
Ci voleva Solbiate Arno, ci voleva la dirigenza (Ibrahimovic, Moncada, D'Ottavio, Kirovski e Vergine; presente anche Fonseca e lo staff): semplicemente bastava aspettare la serata opportuna, nella quale la prestazione combaciava con gli episodi. Eccola. L'esordio bagnato allo stadio Chinetti ha accolto la prima - storica - vittoria di Milan Futuro in Serie C. I rossoneri hanno sopraffatto la SPAL, 2-1 quasi agli sgoccioli e dopo una ripresa vibrante. A decidere il match i gol di Hodzic per il vantaggio e di Traorè per il sorpasso rispetto al provvisorio pari di Arena. Ossigeno, la miglior medicina per superare un prevedibile approccio complicato nella categoria.
Inizio in sordina, brillante seconda parte di primo tempo, una ripartenza complicata, il cioccolatino di Hodzic al 67', la rete beffarda concessa all'82', la zampata di Traorè all'85': una prova piena, di abnegazione e di cuore; con quel pizzico di fortuna, specie nel palo di Bruscagin a ridosso del novantesimo, che non guasta mai. Dopo la sesta giornata di campionato la squadra di Mister Bonera abbraccia finalmente i tre punti, salendo a quota 5 e sollevandosi in classifica. Bravi ragazzi, godetevela! E da domani sotto per prepare la prossima, lunedì 30 settembre alle 20.45 sarà già ora della trasferta in casa della Lucchese.
LA CRONACA - Pioggia e campo scivoloso ma comunque in buone condizioni. Meglio la SPAL in avvio: al 5' rasoterra di Awua dal limite a lato non di molto, al 13' girata in mischia di Karllson con grande parata di Raveyre. Rossoneri abbastanza fallosi e poco presenti in avanti fino al 25', quando Bozzolan serve Longo che di esterno colpisce male. Cresciamo, spingiamo dalle fasce dove al 32' un pallone in mezzo (deviato) di Bozzolan impegna Melgrati. Cresce la nostra pressione offensiva: al 38' la botta di Sandri dalla distanza viene bloccata dal portiere, al 41' nella vera occasione del primo tempo il piattone mancino di Cuenca lambisce il palo lontano.
Si ricomincia col brivido, al 48' un'incomprensione Magni-Hodzic spiana la strada a D'Orazio, il quale si invola ma calcia male. Doppia incornata di Karllson a sottolineare l'impulso ferrarese: al 52' da angolo e al 55' da cross, sempre impreciso. Una breve fase rognosa apre il sipario del gol: segnano i rossoneri al 67' grazie al bel sinistro all'angolino di Hodzic, che mira e spara dai venti metri bucando Melgrati. Avversario in attacco per reagire: all'81' Bozzolan si immola su D'Orazio quasi a botta sicura; dal corner collegato, all'82' arriva il pareggio: Raveyre dice di no a Büchel però non riesce a respingere su Arena. Non molliamo, anzi torniamo immediatamente avanti in un finale accesissimo: all'85' rimessa di Magni, spizzata di Fall e colpo di testa vincente di Traorè sottomisura. Che spavento all'89', Bruscagin carica il destro e accarezza il palo. Nel recupero ci prova Sia, alto. |