dal sito www.acmilan.com
ROSSONERE BEFFATE IN DIECI: 2-1 POMIGLIANO NEL FINALE
Coraggio e volontà non bastano alle ragazze di Ganz, il Pomigliano rimonta in superiorità numerica
Le rossonere non trovano continuità e si arrendono al Pomigliano nel finale dell'ottavo turno di campionato. Il Milan, reduce dall'importante successo sulla Juventus, ha approcciato con determinazione e coraggio la sfida, passando in vantaggio approfittando di un'autorete ma facendosi sorprendere alla mezz'ora dal pari delle padroni di casa. L'espulsione di Grimshaw a fine primo tempo ha complicato i piani della formazione di Ganz, che si è fatta preferire nella ripresa ma è stata beffata in ripartenza a un minuto dal termine. Le campane trovano così una vittoria insperata, mentre le rossonere vanno incontro ad un passo falso tanto pesante quanto immeritato.
Due i cambi apportati all'11 iniziale da parte di Mister Ganz, entrambi sulle corsie: Thrige e Tucceri Cimini hanno preso il posto di Soffia e Bergamaschi - non al meglio - dal primo minuto. È stato proprio l'esterno italiano uno dei più propositivi in campo, specie in una prima frazione in cui ha creato diversi pericoli da palle inattive alla difesa granata. Polveri bagnate per il duo Piemonte-Asllani, che hanno lottato ma senza trovare lo spunto giusto per colpire. Le rossonere sono ora attese il 2 novembre in casa della Ternana per il primo turno di Coppa Italia, prima di una pausa di due settimane. Al rientro, appuntamento il 19 novembre al PUMA House of Football, dove le ragazze di Ganz ospiteranno il Como per l'ultima giornata di andata di Serie A femminile.
LA CRONACA - La gara si rivela scorbutica e bloccata sin dalle prime battute, con le rossonere che trovano spazio sulle corsie laterali mentre il Pomigliano prova a sfruttare le ripartenze. Al 9' la prima occasione della sfida: angolo di Tucceri Cimini e mischia pericolosa in area, le padroni di casa riescono a salvarsi allontanando la sfera sulla linea. Il Milan colleziona angoli e, al quarto tentativo, sblocca la gara: dal solito cross telecomandato di Tucceri Cimini arriva la sfortunata deviazione di Passeri nella propria porta, è 1-0 al 18'. Ottenuto il meritato vantaggio, le rossonere controllano il possesso ma si fanno sorprendere al 30': lancio lungo di Gallazzi per Amorim che si invola verso la porta battendo Giuliani per l'1-1. Nel finale di tempo, la situazione per le rossonere si complica ulteriormente a causa dell'espulsione rimediata da Grimshaw al minuto 43, ma il Milan nonostante l'inferiorità numerica costruisce subito una palla-gol con Piemonte, che spara alto da ottima posizione sull'assist di Thrige. All'intervallo è 1-1.
Il primo squillo della ripresa è ancora di sponda rossonera: conclusione dalla distanza di Adami che non preoccupa Cetinja al 46'. La superiorità numerica concede coraggio alle padroni di casa, che si affacciano con maggiore continuità dalle parti di Giuliani pur senza creare reali pericoli al Milan, che resta in controllo di ritmo e intensità della gara. Le squadre si allungano con il passare dei minuti ma sono poco precise negli ultimi metri, così come sono poche le occasioni da ambedue le parti. Le rossonere si accendono nel finale e avanzano alla ricerca del nuovo vantaggio: al 74' ci prova Asllani al volo senza fortuna, quattro minuti più tardi è Piemonte a impensierire Cetinja dalla distanza. Il Milan si fa ingolosire dalla possibilità di ottenere il bottino pieno, e il Pomigliano ne approfitta nel finale: Novellino trova spazio a campo aperto e fulmina Giuliani con il destro al minuto 89. Non c'è tempo per reagire, finisce 2-1.
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