dal sito www.gazzetta.it
IL TROFEO TIM LO VINCE IL CELTA
Nell'ultimo mini match rossoneri avanti dopo 10' con la doppietta di Niang (uscito toccandosi l'adduttore destro). Poi gli uomini di Montella si fermano e i neroverdi segnano con Falcinelli, Politano e, complice un erroraccio di Vergara, Trotta
REGGIO EMILIA, 10 agosto 2016 - Il Trofeo Tim lo vince il Celta, forte dei 4 punti conquistati grazie alla vittoria sul Sassuolo (1-0) e alla sconfitta, ma su rigore, contro il Milan. Che invece, nel mini match finale contro i neroverdi, avanti 2-0 grazie a una doppietta di Niang nei primi dieci minuti (il francese uscirà al 20' toccandosi l'adduttore destro), si fa clamorosamente rimontare fino a perdere 3-2. Ecco cosa è successo nelle tre partite del Mapei Stadium di Reggio Emilia.
MILAN-CELTA 4-2 AI RIGORI (0-0) - Molto meglio il Milan nel primo dei tre mini match. Schierati da Montella con Paletta-Antonelli coppia centrale (Romagnoli è rimasto a Milanello), i rossoneri non sono però riusciti a sfruttare le diverse occasioni create (soprattutto con Bacca in due occasioni), dovendo aspettare i calci di rigori per superare il Celta. Dal dischetto risultato finale 4-2 (unico errore rossonero di Honda e due penalty parati da Diego Lopez). Prima delle quali, al 12', con Calabria che entra in area da sinistra, crossa per Poli: fuori il suo colpo ravvicinato da dentro l'area di rigore. Al 15' punizione centrale di Bonaventura, mentre al 20' Bacca si divora l'1-0 a due passi da Alvarez, che manda in angolo col piede. Tre minuti dopo tocca invece a Diego Lopez allungarsi sulla sinistra per deviare il destro da fuori di Pione Sisto. Alla mezzora Abate crossa dalla destra per Calabria: stop di petto e sinistro incrociato di poco alto. Al 33', invece, pescato su punizione, Paletta stacca di testa: palla sulla parte superiore della traversa. E a 2' dalla fine Alvarez strega per la seconda volta Carlos Bacca lanciato a rete. Il tiro del colombiano finisce sul corpo del portiere in uscita.
Questa la formazione iniziale del Milan: (4-3-3) Diego Lopez; Abate, Paletta, Antonelli, Calabria; Poli, Montolivo, Bonaventura; Honda, Bacca, Niang.
CELTA-SASSUOLO 1-0 - Sassuolo opaco, Drazic scatenato. E' la sintesi del secondo mini match, vinto con merito dal Celta, in gol col serbo e spesso pericolosi dalle parti di Pegolo contro le zero vere occasioni costruite dai neroverdi (privi, tra gli altri, di Berardi, con l'Under 21). La prima occasione, all'8', è però dei padroni di casa: punizione a girare di Sensi, con palla che finisce sull'esterno della rete, mentre all'11, pescato su corner, Falcinelli gira dal primo palo ma la sua girata finisce sul palo esterno. Il Celta, al 13', risponde con un timido desatro da fuori di Drazic: Pegolo senza problemi. Due minuti dopo, lo stesso serbo, servito, in verticale, brucia Peluso, si presenta davanti alla porta e sblocca il risultato. Al 18' il Sassuolo rischia il k.o., salvato dal palo sul piattone appena dentro l'area di Guidetti. Ancora Drazic protagonista al 23': sul suo sinistro Pegolo deve tuffarsi sulla sinistra per evitare il raddoppio. Poi niente fino al 36' quando Politano, sulla fascia sinistra, costruisce un bel cross rasoterra per Defrel: pronta la girata, ma centrale. Al 40' Magnanelli ci prova con un tiraccio su punizione dalla lunga distanza: alto.
Questa la formazione iniziale del Sassuolo: (4-3-3) Consigli; Lirola, Letschert, Antei, Peluso; Magnanelli, Sensi, Mazzitelli; Politano, Falcinelli, Defrel.
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