dal sito www.gazzetta.it
SUSO E NIANG GOL, MONTELLA SORRIDE SOLO A METÀ
I rossoneri vincono l'amichevole in Inghilterra: segnano di nuovo lo spagnolo e il francese come a Napoli, Sosa perde molti palloni a centrocampo, Lapadula non convince davanti, Pasalic spaesato
L’Europa del Milan è un contrappasso da Divina Commedia: gli altri giocano le coppe, i rossoneri prendono litri di pioggia e vento freddo nella provincia inglese. Crudele. L’amichevole contro il Bournemouth, salvo in Premier a maggio, però non è stata brutta. Gli inglesi sanno giocare a calcio e il Milan ha incuriosito per gli esperimenti. Sosa da play ha perso decisamente qualche pallone di troppo, Suso da mezzala non è dispiaciuto, Pasalic è sembrato più spaesato. In attacco, Niang meglio di Luiz Adriano e Lapadula, che hanno fatto poco e male. La pioggia è stata costante – subito forte, per un po’ fortissima, poi più debole – ma la partita no. A tratti ha annoiato e a metà secondo tempo ha fatto vedere tre gol in fila. Minuto 19, Milan avanti 1-0: Suso ha spazio a destra e trova in area Abate, che restituisce. Lo spagnolo guarda la porta e sfrutta la conoscenza relativa degli avversari: si sa che preferisce andare a sinistra, il Bournemouth lascia fare e Suso trova l’angolo basso. Minuto 21, pareggio Cherries: Mousset di volontà trova spazio al limite, approfitta di uno scontro fortuito tra Sosa e Paletta, rientra da sinistra e tira forte col destro. Minuto 22, ancora Milan: McCarthy regala un pallone al Milan e Holmes in uscita fa fallo in area su Niang. Il francese prende il rigore e lo segna.
LA TRAVERSA — Montella ha provato qualche novità come previsto. In particolare, Sosa davanti alla difesa nel 4-3-3, con Suso mezzala destra e Pasalic sul centro-sinistra. In più, Vangioni terzino e Luiz Adriano-Lapadula-Niang in attacco. Insomma, i quattro nuovi arrivi dell’estate in campo insieme (mancavano Gustavo Gomez e Mati Fernandez, in nazionale). Il tridente ha cambiato posizione spessissimo, i tre di centrocampo no: stabili. Chi aspettava un Milan di possesso, però, ha avuto una sorpresa: Howe è un allenatore famoso per la volontà di giocare la palla e il Bournemouth ha fatto la partita più del Milan. Gabriel ha dovuto salvare presto su un tiro a giro di Wilshere, arrivato in prestito dall’Arsenal per guidare la squadra alla salvezza in Premier. Il Milan, invece, nel primo tempo ha trovato la porta solo due volte con Niang. La prima, innocua: tiretto dopo 22 minuti. La seconda, molto più seria: palla di Pasalic, ancora Niang perde l’uno contro uno col portiere Allsop. Nel secondo tempo, al di là dei gol, qualche cambio e partita più aperta. Il Milan ha fatto giocare anche Plizzari, portiere del 2000, decisivo quando ha deviato sulla traversa un tiro di Mousset a 5' dalla fine e salvato dalla mira (scarsa) di Pugh nel recupero. Il resto è stato festa per Warren Cummings, bandiera del Bournemouth che si ritira. Ha giocato 10 minuti da terzino sinistro ed è stato votato uomo del match. In amichevole, vale. |