dal sito www.gazzetta.it
MILAN, INZAGHI SCOPRE SUSO: DOPPIETTA NEL 3-0 ALLA REGGIANA, TRIS DI MENEZ
Lo spagnolo, titolare nel test in Emilia, segna due splendidi gol e lancia la propria candidatura per il finale di stagione. Il tecnico: "Se gioca così, mi mette in difficoltà"
Fernandez Suso, finora oggetto misterioso del Milan di Inzaghi, si sfoga a Reggio Emilia nell'amichevole organizzata per completare l'operazione Mastour, il talento 17enne cresciuto nella Reggiana e passato tre anni fa nelle fila rossonero, oggi infortunato. Lo spagnolo infila nel primo tempo la doppietta che avvia la facile vittoria milanista con due colpi di sinistro dalla media distanza. Per lui, che finora non ha mai trovato spazio in campionato ed è stato testato appena 15' in coppa Italia, è un piccolo momento di gloria dentro a una partita giocata al passo da entrambe le squadre, imbottite di riserve nelle formazioni iniziali. Le indicazioni di un test così lasciano il tempo che trovano. "Quello è il suo ruolo - ha detto Inzaghi a fine partita riferendosi alla posizione di esterno destro dello spagnolo -. È un po’ che volevo provarlo. Dobbiamo farlo ambientare, ma se gioca così mi metterà in difficoltà".
RITMO BLANDO — Nel primo tempo il Milan schierato con il 4-3-3, con Abbiati, Pazzini, Essien, Muntari, Bonera e Paletta a rappresentare la vecchia guardia, si dimostra ficcante in avanti. Al 4' arriva il primo gol di Suso che dal limite si accentra e infila di sinistro un tiro angolato sul quale Messina, il portiere reggiano, sembra reagire in ritardo. Ovviamente il ritmo non decolla mai, Pazzini ha una buona occasione sotto porta ma la sua deviazione in corsa viene ribattuta dal difensore De Biasi. Il raddoppio matura poco prima dell'intervallo: è ancora Suso a liberare il suo sinistro che s'insacca sotto l'incrocio dei pali dopo un'azione personale in area di rigore.
MENEZ TRIS — In avvio di ripresa Inzaghi inserisce Mexes, Menez, Poli, Destro e il giovane Felicioli. La partita rimane molto sui generis, Destro e Poli sfiorano il tris che confeziona Menez con un piatto di destro sul secondo palo. Imzaghi fa uscire Suso con un gesto di apprezzamento. Finisce con tanti cambi in campo senza altri sussulti e con l'arbitro Di Paolo che fischia puntuale al 90' la fine risparmiando a tutti un inutile recupero.
Andrea Tosi
dal sito www.milannews.it
SUSO MIGLIORE IN CAMPO CON DOPPIETTA, BENE MASTALLI E FELICIOLI. INSUFFICIENZA PER ESSIEN
Abbiati 5,5: Si fa notare unicamente per un rinvio sbagliato con i piedi e per un calcio d'angolo regalato agli emiliani dopo una respinta con i pugni con il pallone che era già praticamente fuori. Per il resto solo telefonate. (dal 77' Gori sv).
Bonera 5,5: Spinge sulla fascia destra soprattutto nella prima fase di gioco ma i cross dalla destra del 25 rossonero sono spesso calibrati male e non creano pericoli (dal 70' Rondanini 6: un buon ingresso in campo recuperando alcuni palloni. Entra quando ormai la partita è chiusa e quando il Milan spinge poco)
Paletta 6: Il difensore argentino naturalizzato italiano non viene quasi mai chiamato in causa dall'attacco della Reggiana ma nelle occasioni in cui deve intervenire lo fa bene e mostrando una buona personalità. (dal 46' Mexes 6 non viene mai impegnato dall'attacco emiliano e dimostra concentrazione anche in una partita amichevole, cosa da non sottovalutare. Si fa vedere in area avversaria sul finire di partita ma non riesce a segnare).
Bocchetti 6: Il centrale ex Spartak Mosca disputa l'intera partita senza essere troppo impegnato ma non compie mai sbavature.
Albertazzi 6: Si propone sulla fascia sinistra con più continuità rispetto a Bonera e riesce ad arrivare meglio sul fondo. Buono il cross per Mastalli nel primo tempo. (dal 46' Felicioli 7: davvero buono l'ingresso del terzino, sfonda spesso sulla sinistra e mette in mezzo palloni interessanti duettando spesso con Menez).
Mastalli 6,5: Il ragazzo invocato da tanti svolge bene il compito in mezzo al campo resistendo bene a giocatori fisicamente più grossi di lui. Sfiora il gol a metà del primo tempo su un bel cross di Albertazzi. Cala nella ripresa, forse stanco per aver dato tutto nella prima frazione. (dal 70' Crociata 6: gestisce bene il pallone a centrocampo e lancia anche bene Fabbro in un'occasione).
Essien 5: Non fa un grande filtro a centrocampo e esegue passaggi elementari. Appena prova a cambiare gioco o a fare la giocata più difficile, sbaglia. Sempre. (dal 46' Poli 6: Gestisce bene a centrocampo con il solito impegno. Sfiora anche il gol su un bell'inserimento a metà della ripresa).
Muntari 6: A differenza del compagno ghanese si districa un po' meglio tra le maglie granata e dà comunque l'idea di maggior vitalità rispetto all'ex Chelsea. (dal 77' Gamarra 6: dà ordine a centrocampo mostrando una buona personalità al suo esordio assoluto con la prima squadra).
Suso 7,5: Apre l'amichevole con un sinistro secco dal limite dell'area su cui Messina non può fare nulla. Ancora più bello, se possibile, il raddoppio. Serpentina in mezzo all'area e botta sotto l'incrocio. Cala nella ripresa. Se era l'occasione per dimostrare che può stare in questa rosa, occasione sfruttata in pieno. (dal 77' Fabbro 6: Sembra di rivedere Inzaghi per la voglia, la foga e l'impegno che ci mette).
Pazzini 5: Non si fa mai vedere in avanti se non in una mezza occasione al termine del primo tempo in cui viene chiuso bene dalla difesa emiliana. Decisamente troppo poco. (dal 46' Destro 5,5: Dimostra ancora di non essere libero mentalmente sbagliando qualche aggancio alla sua portata. Si muove comunque più di Pazzini e si rende più pericoloso sfiorando il gol con una magia di tacco).
Di Molfetta 6: Si fa vedere spesso sulla fascia sinistra, fatica però a trasformare tutto quel movimento in azioni pericolose per la Reggiana, tranne in occasione del secondo gol di Suso. A differenza di Mastalli è a meno a suo agio tra i grandi. (dal 46' Menez 7: Mostra le sue qualità in avanti ma dà una mano anche in copertura. Inoltre fa da chioccia a Felicioli guidandolo nei movimenti da fare. Segna il 3-0 con un colpo da biliardo a tu per tu con Messina.
Inzaghi 6: Vittoria che doveva obbligatoriamente arrivare contro la Reggiana ed è arrivata. Pippo segue la partita in piedi sotto il diluvio di Reggio Emilia preoccupato da cali di attenzione dei suoi che fortunatamente non arrivano. Palermo sarà un impegno con un coefficiente di difficoltà ben diverso.
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