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25 luglio 2010, Varese vs Milan 2-0






Cellini batte Abbiati per il 2-0
(dal sito www.gazzetta.it)




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(da "Leggo Milano" del 26 luglio 2010)




Il Milan Club Seregno a Varese per Varese vs Milan 2-0
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Stefano, Cristian e sullo sfondo lo striscione del Milan Club Seregno
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Cristian e Giona del Milan Club Seregno
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Il saluto delle due squadre


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La panchina rossonera
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La panchina rossonera
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Inzaghi durante la fase del riscaldamento


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Mister Allegri all'esordio in panchina
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Mister Allegri all'esordio in panchina
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Mister Allegri all'esordio in panchina


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Il calcio d'inizio della partita
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Il portiere del Varese in uscita
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Un calcio d'angolo conquistato dal Milan


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Seedorf batte un calcio d'angolo
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Antonini si prepara ad entrare in campo
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Marco Amelia


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Borriello contrasta un avversario
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Una fase della partita
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Una fase della partita


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Una fase della partita
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Una fase della partita
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Una fase della partita


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Una fase della partita
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Una fase della partita
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Una fase della partita




Alcune pagine della "Gazzetta dello Sport" del 26 luglio 2010
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dal sito www.gazzetta.it

IL MILAN VA SUBITO K.O. SCONFITTO 2-0 A VARESE
I rossoneri, imballati e in formazione largamente rimaneggiata, vengono infilati nel primo tempo dai gol di Buzzegoli e Cellini. Bene Pato. Nella ripresa spazio ai giovani
VARESE, 25 luglio 2010 - Prendere due gol dal brillante Varese alla prima uscita, dopo soli quattro giorni di preparazione, ci può stare. Soprattutto quando in difesa e a centrocampo mancano nomi eccellenti e le gambe sono dure come il legno. Nel 2-0 ci sono tutti gli indizi di una condizione fisica che non c'è ancora, complici anche gli errori della difesa, imbeccata dai tifosi rossoneri che hanno seguito la squadra all'Ossola.
SENZA NAZIONALI - Ma questo è il Milan e con questo Milan si deve vincere. Berlusconi è stato chiaro. E Allegri si è immediatamente adeguato al prendere o lasciare. Senza i nazionali, il tecnico ha schierato nel primo tempo una formazione troppo fragile nel reparto più arretrato; scelte però condizionate dall'assenza di Nesta, Thiago Silva e di Papastathopoulos, bloccato dalla febbre. Abbiati in porta; quindi una difesa stagionata con Oddo, Bonera, Kaladze e Jankulovski. A centrocampo Abate, Ambrosini, Flamini, poi Seedorf trequartista alle spalle di Pato e Borriello. Il modulo è il 4-3-1-2, schema caro all'allenatore livornese. Di fronte un bel Varese, fresco di promozione in B, deciso a vendere cara la pelle e ben messo in campo da Giuseppe Sannino con un solido 4-4-2.
PATO ISPIRATO - La partenza del Milan è buona e perfettamente in linea con le esigenze di Allegri. Molto ordine in campo, gioco allargato sulle fasce e velocità. Particolarmente ispirato è Pato che ha libertà di azione e movimento e gioca a tutto campo, regalando alla platea numeri da talento. Giocate però fini a se stesse, perché alla buona forma del brasiliano non corrisponde quella di Borriello, alle prese con le veschiche al piede sinistro e ancora con le gambe imballate come il resto della squadra.
UNO E DUE - Bastano 6 minuti al Varese per passare. I rossoneri si fanno infilare in contropiede da Neto Pereira che vola a cento all'ora sulla sinistra e serve in area Buzzegoli; il tocco al volo sul primo palo è imparabile. Col fiato corto il Milan rallenta e deve fare i conti con i pochi spazi concessi dal Varese, ben organizzato e pronto a ripartire sfruttando la lentezza della retroguardia rossonera, poco supportata dai centrocampisti. Un test comunque improbabile; legnoso come i muscoli dei rossoneri che si scontrano con una preparazione più avanzata dei ragazzi di Sannino. Ci provano Flamini e anche Seedorf, ma a segnare è ancora il Varese. L'azione è esemplare come l'errore di Kaladze, una statua di marmo nell'area che si fa ridicolizzare da Cellini, che lo scarta e infila Abbiati. Potrebbero essere addirittura tre se Abbiati non si facesse trovare pronto sulla botta ravvicinata di Zecchin.
MISCHIONE - Nella ripresa Allegri cambia: dentro Amelia, Yepes, Antonini, Strasser e Inzaghi per Abbiati, Kaladze, Jankulovski, Abate e Borriello. Mischione che non dà risultati e che regala qua e là solo i guizzi di Pato: la vera nota positiva del nuovo Milan firmato Allegri. Dentro anche Verdi e Oduamadi, altre due buone notizie per l'ex tecnico del Cagliari. Per la cronaca al 24' Yepes di esterno sinistro manca il gol. Merito di Gambadori che salva sulla linea e poco dopo colpisce la traversa con una punizione tagliata. Poi nulla più. Il Varese vince con merito, ma con un Milan improbabile su cui Allegri dovrà lavorare molto, in attesa dei grandi assenti e con la speranza che qualcuno in via Turati decida di fargli un regalo d'altri tempi.
ALLEGRI ABBOZZA - A fine gara Allegri non si nasconde: "Speravo in un debutto migliore. L'emozione si è comunque sentita, la condizione fisica e quella atletica sono da migliorare, così come la circolazione di palla e il gioco. Abbiamo pagato il lavoro settimanale, e le gambe pesanti sono dovute a questo". Sul mercato, che Galliani ha annunciato chiuso, Allegri dice: "La società sa che giocatore ci serve. Il centrocampo è il reparto che necessita di un innesto, ma solo se sarà importante".
Gaetano De Stefano


dal sito www.milannews.it

IL MILAN NON REGGE, IL VARESE NE FA DUE
Prima sconfitta stagionale per il Milan che parte subito male e dopo appena 6 minuti subisce il primo gol del Varese con Buzegoli. Alla mezz'ora arriva anche il raddoppio di Cellini. Nella ripresa i cambi spezzano il gioco e il Milan non riesce a raddrizzare le sorti del match. Milan imballato dopo appena 5 giorni di allenamento, Varese molto più sciolto.
90’ Ancora Oduamadi ma la palla finisce alta. Termina la partita con la vittoria del Varese per 2-0
88’ Bellissima conclusione di Oduamadi dopo una serie di dribbling in velocità. Tiro dalla distanza che esce di pochi centimentri alla destra del portiere. Milan vicino al gol della bandiera. Dopo pochi secondi scambio Oduamandi-Verdi con quest’ultimo che ha tentato di sorprendere il portiere avversario, ma la palla finscie in angolo.
86’ L’allenatore della Juve Gigi Delneri era allo stadio per osservare la prima del Milan. Delneri ha appena lasciato la struttura varesina.
83’ Lepore tocca di mano ma dagli sviluppi della punizione Inzaghi e Yepes vengono pescati in fuorigioco.
81’ Altro buon intervento di Yepes che si sta rivelando un buon acquisto. Di testa ma anche negli interventi in scivolata ha aiutato molto la retroguardia del Milan.
78’ Milan pasticcione. Poche le occasioni da gol, mentre a centrocampo si fatica a combinare bene. Altra palla persa in area e il Varese non ne approfitta per infilare la terza volta i rossoneri.
73’ Erroraccio di Oddo che consente al Varese di ripartire con un 3 contro 2. Ci ha pensato Bonera a spezzare l’azione, dalla punizione di Gambadori la palla si è stampata sul palo con Amelia a guardare immobile. Esce anche Pato ed entra Oduamadi.
69' Esce Seedorf per il giovane Simone Verdi
68’ Inzaghi in area spaventa la difesa del Varese in due occasioni. Dall’angolo di Merkel interviene Yepes che sfiora il gol con un tocco di esterno. L’ex del Chievo pericoloso sugli inserimenti.
66’ Partita meno spettacolare del primo tempo. Poche trame di gioco e molti passaggi sbagliati. Senza dubbio i cambi hanno influenzato la qualità del gioco. Il Varese tiene bene il campo, il Milan non riesce ad incidere.
63’ Osuji atterrato, esce stordito fuori dal campo.
61’ Esce anche Ambrosini ed entra Merkel
58’ Milan che tenta di organizzare una manovra fluida, mentre il Varese parte in contropiede sugli errori dei rossoneri.
55’ Pato si porta a spasso la difesa del Varese e viene messo giù a pochi metri dall’aerea di rigore. Pato migliore in campo per i rossoneri non riesce a sfruttare il calcio piazzato.
53’ Il Varese è avanti nella preparazione. Il gruppo varesino si è già riunito da due settimane mentre il Milan da soli 5 giorni. La partita intanto si sviluppa su ritmi blandi.
51’ Pato tenta di accorciare le distanze con un tiro che però finisce sul fondo. Prima reazione del Milan nella ripresa.
47’ Tiro-crosso di Cazzola che sorprende Amelia e sbatte sulla base del palo. Il vento sorprende Amelia che viene salvato dal palo.
45' Girandola di cambi, entrano: Yepes, Strasser Amelia, Bonera e Inzaghi. Riprende il gioco.
SECONDO TEMPO
Adiyiah: “Il Mondiale? L’esperienza del mondiale è stato gratificante. Il Milan? Qui è come una famiglia ma vorrei giocare di più”.
Zambrotta:Per il rinnovo sono contentissimo, altrimenti non avrei firmato. Avevo sentito la società e Galliani e sono stato subito pronto a firmare la spalmatura e dare una mano alla società. La Nazionale? Servono anche queste cose negative per andare vanti, non abbiamo fatto certo una bella figura. Nel calcio e nella vita serve anche questo per migliorarsi. La partita? La squadra ha lavorato poco, gli altri hanno tanto lavoro nelle gambe. E’ normale arrivare meno preparati. Il Varese è già da 2 settimane in ritiro”.
Si scaldano tutti i panchinari di entrambe le squadre.

FINISCE IL PRIMO TEMPO
45’ Termina il primo tempo. Varese meritamente in vantaggio con i gol di Buzzegoli e Zecchin. Squadre negli spogliatoi e probabili sostituzioni nella ripresa.
43’ Borriello stacca in area senza dar forza alla palla sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Abbiati sul cambio di fronte evita il 3-0 su un gran tiro di Zecchin che calcio di prima intenzione. Abbiati mette in angolo.
42’ Solito traversone errato di Oddo che tutto solo colpisce l’unico difensore in opposizione. L’ex laziale fischiato dal pubblico.
38’ Abate interviene alle spalle di Cellini, che al momento della conclusione lo atterra al limite dell’area di rigore. La punizione di Zecchin viene deviata in calcio d’angolo dalla barriera.
34’ Primo tiro di Borriello, ma facilmente neutralizzato da Moreau. Il Milan cerca una reazione ma le gambe “ovviamente” non girano.
30’ Raddoppio di Cellini. Ma doppio errore di Kaladze, che prima regala palla agli avversari poi si fa superare con un dribling secco, messo a sedere proprio da Cellini. Tiro sul palo sinistro di Abbiati 2-0.
27’ Punizione di Seedorf deviata in angolo dal portiere varesino. Dall’angolo nulla di fatto.
26’Milan che in questo frangente mantiene il possesso della sfera e cerca di arrivare al pareggio. Flamini dalla distanza sorprende Moreu (forse disturbato dal sole) che si fa sfuggire il pallone, Pato entra in area ma il portiere recupera poi la palla sottraendola dai piedi del brasiliano.
23’ Pato in grande condizione. Numeri e giochi di gambe che testimoniano uno stato di forma invidiabile.
20’ Borriello avverte sempre dolore al piede. Inzaghi dovrebbe entrare, si sta già scaldando. Retropassaggio suicida di Jankulovski, esce Abbiati a spazzare con i piedi anticipando Cellini.
17’ Buono il cross di Oddo, che dopo aver scambiato con Borriello e Seedorf ha servito Pato in area, che però è stato anticipato dal portiere Moreau. Dalla parte di Oddo il Milan soffre le sortite di Carrozza e Neto Pereira.
15’ Milan che tiene il Varese e di tanto in tanto si affaccia nella metà campo del Varese, Sempre Pato il più pericoloso. Borriello dopo tre minuti fermo a bordocampo rientra sul rettangolo di gioco.
10’ Partita aperta, Borriello fa fatica a restare in campo. L’attaccante ha un problema al piede e potrebbe già uscire dal campo. Buzegoli ci riprova ma questa volta finisce alto.
6’ Buzegoli porta in vantaggio il Varese con un grande inserimento al centro dell’aera dopo che Neto Pererira era sfuggito sulla sinistra alla difesa rossonera. Comincia in salita la partita del Milan.
4’ Ottimo Pato in questo avvio di partita. Il brasiliano si propone e guadagna gli spazi dando fastidio alla retroguardia avversaria.
2’ Milan disposto con un 4-3-2-1, classico 4-4-2 per il Varese. Primo cross di Abate per Pato ma viene anticipato da Pesoli al centro dell’area varesina.
1' E' iniziata, Milan che attacca sinistra verso destra.


Galliani: “Un Milan che sta lavorando bene. Ho parlato a lungo con Allegri, sono soddisfatti del lavoro che stanno facendo. I nazionali sono arrivati. Gattuso? E’ un giocatore del Milan che ha due anni di contratto, che non ha chiesto nulla, così come Ronaldinho. Dinho ora si allena non mi sembra una cosa grave la sua forma fisica. Oddo, Janku e Kaladze titolari? I tre giocatori non hanno voluto spostarsi e ora giocano tutti e tre. Il Milan è questo e potrebbe rimanere questo. Huntelaar? Una squadra turca ha offerto più di 17 milioni ma lui non ha accettato. Invece Silva era chiesto dal Real”.