Ritorno ai tabellini delle partite
   

   


TROFEO "LUIGI BERLUSCONI"
14 agosto 2009, Milan vs Juventus 1-1  (6-5 d.c.r.)




cliccare sull'immagine per ingrandire e leggere

Prima del match
(da "Il Giornale" del 17 agosto 2009)




Il Milan Club Seregno al Trofeo "Luigi Berlusconi"
cliccare sull'immagine per ingrandire

Striscioni del Milan Club Seregno e Magliarossonera.it
(grazie a Stefano Perego del Milan Club Seregno)
cliccare sull'immagine per ingrandire

Striscione del Milan Club Seregno
(grazie a Stefano Perego del Milan Club Seregno)


cliccare sull'immagine per ingrandire

Striscione Magliarossonera.it
(grazie a Stefano Perego del Milan Club Seregno)
cliccare sull'immagine per ingrandire

Striscione Magliarossonera.it
(grazie a Stefano Perego del Milan Club Seregno)


cliccare sull'immagine per ingrandire

Striscioni Regioni AIMC al 2° anello verde
(grazie a Stefano Perego del Milan Club Seregno)
cliccare sull'immagine per ingrandire

Striscioni Milan Club Arcore, Milan Club Grado e Bassano Bresciano
(grazie a Stefano Perego del Milan Club Seregno)


cliccare sull'immagine per ingrandire

Striscione Milan Club Sant'Angelo Lodigiano
(grazie a Stefano Perego del Milan Club Seregno)
cliccare sull'immagine per ingrandire

Striscione Milan Club Lissone
(grazie a Stefano Perego del Milan Club Seregno)


cliccare sull'immagine per ingrandire

Il 1° anello blu
(grazie a Stefano Perego del Milan Club Seregno)
cliccare sull'immagine per ingrandire

Bandiere AIMC al 1° anello verde
(grazie a Stefano Perego del Milan Club Seregno)


cliccare sull'immagine per ingrandire

Panoramica 1° e 2° anello arancio
(grazie a Stefano Perego del Milan Club Seregno)
cliccare sull'immagine per ingrandire

Panoramica settori verde e arancio
(grazie a Stefano Perego del Milan Club Seregno)



cliccare sull'immagine per ingrandire

(dal sito www.fototifo.it)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(dal sito www.fototifo.it)



cliccare sull'immagine per ingrandire

(dal sito www.fototifo.it)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(dal sito www.fototifo.it)



cliccare sull'immagine per ingrandire

Ingresso delle squadre in campo
(grazie a Stefano Perego del Milan Club Seregno)
cliccare sull'immagine per ingrandire

Ingresso delle squadre in campo
(grazie a Stefano Perego del Milan Club Seregno)


cliccare sull'immagine per ingrandire

Inizio del match
(grazie a Stefano Perego del Milan Club Seregno)
cliccare sull'immagine per ingrandire

Ronaldinho
(grazie a Stefano Perego del Milan Club Seregno)


cliccare sull'immagine per ingrandire

Esultanza dopo la rete di Pato
(grazie a Stefano Perego del Milan Club Seregno)
cliccare sull'immagine per ingrandire

Tutto pronto per la premiazione
(grazie a Stefano Perego del Milan Club Seregno)


cliccare sull'immagine per ingrandire

L'Amministratore Delegato Galliani con il Trofeo Berlusconi
(grazie a Stefano Perego del Milan Club Seregno)
cliccare sull'immagine per ingrandire

Leonardo, Gattuso e Galliani con il Trofeo
(grazie a Stefano Perego del Milan Club Seregno)


cliccare sull'immagine per ingrandire

(grazie a Stefano Perego del Milan Club Seregno)
cliccare sull'immagine per ingrandire

(grazie a Stefano Perego del Milan Club Seregno)


cliccare sull'immagine per ingrandire

(grazie a Stefano Perego del Milan Club Seregno)




cliccare sull'immagine per ingrandire

La formazione rossonera





Berlusconi e Galliani a San Siro
(dal sito www.gazzetta.it)


Gattuso in contrasto
(dal sito www.gazzetta.it)





Mister Leonardo in panchina
(dal sito www.gazzetta.it)


Storari fra i pali
(dal sito www.gazzetta.it)



cliccare sull'immagine per ingrandire e leggere

Il gol del pareggio di Pato
(da "Forza Milan!")





Pato esulta per il gol del pareggio
(dal sito www.gazzetta.it)





(dal sito www.corriere.it)


(dal sito www.gazzetta.it)




Huntelaar in azione
(dal sito www.corriere.it)





(dal sito www.milannews.it, da milanelcuore.blogfree.net)


(dal sito www.milannews.it, da milanelcuore.blogfree.net)





Klaas Jan Huntelaar in azione
(dal sito www.gazzetta.it)


Alessandro Nesta, finalmente recuperato
(dal sito www.gazzetta.it)





(dal sito www.milannews.it, da milanelcuore.blogfree.net)


(dal sito www.milannews.it, da milanelcuore.blogfree.net)





(dal sito www.milannews.it, da milanelcuore.blogfree.net)


(dal sito www.milannews.it, da milanelcuore.blogfree.net)





Abate in azione
(dal sito www.gazzetta.it)


Ronaldinho in scivolata
(dal sito www.gazzetta.it)





Thiago Silva in recupero
(dal sito www.corriere.it)


Flamini al tiro
(dal sito www.corriere.it)





(dal sito www.milannews.it, da milanelcuore.blogfree.net)


(dal sito www.milannews.it, da milanelcuore.blogfree.net)





Gattuso su Felipe Melo
(dal sito www.corriere.it)


Cannavaro svetta su Ronaldinho
(dal sito www.corriere.it)




(dal sito www.milannews.it, da milanelcuore.blogfree.net)


(dal sito www.milannews.it, da milanelcuore.blogfree.net)



(dal sito www.milannews.it, da milanelcuore.blogfree.net)


(dal sito www.milannews.it, da milanelcuore.blogfree.net)





Galliani esulta dopo l'ultimo calcio di rigore
(dal sito www.gazzetta.it)


Galliani si congratula con Leonardo
(dal sito www.gazzetta.it)





(dal sito www.milannews.it, da milanelcuore.blogfree.net)


(dal sito www.milannews.it, da milanelcuore.blogfree.net)



cliccare sull'immagine per ingrandire

Capitan Gattuso alza il Trofeo
(dal sito www.gazzetta.it)
cliccare sull'immagine per ingrandire

I rossoneri con il Trofeo
(dal sito www.acmilan.com)



cliccare sull'immagine per ingrandire e leggere

La "Gazzetta dello Sport" del 18 agosto 2009
cliccare sull'immagine per ingrandire e leggere

Il "Corriere dello Sport" del 18 agosto 2009



cliccare sull'immagine per ingrandire e leggere

(da "Il Giornale" del 18 agosto 2009)




dal sito www.gazzetta.it

DIEGO E PATO FANNO SOGNARE BERLUSCONI. MILAN AI RIGORI
I rossoneri si aggiudicano il trofeo dagli undici metri (decisivo l'errore iniziale del giovane Yago) dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sull'1-1. A segno i due brasiliani, nettamente i migliori in campo
MILANO, 17 agosto 2009 - Diego e Pato. Due brasiliani di qualità illuminano e firmano con i loro gol il Trofeo Berlusconi. Che sorride ai rigori al Milan, che interrompe la serie sciagurata di otto sconfitte di fila di precampionato e conquista il Trofeo di casa per l’11a volta. Dal dischetto decidono l’errore di Yago e il gol conclusivo di Thiago Silva.
COPPIA D'ASSI - Ma il palcoscenico è per Diego e Pato. Il neoacquisto della Juventus addirittura a tratti incanta; la sua uscita qui a San Siro doveva essere una presentazione al pubblico italiano, juventino e non: è stata un successone. Di Pato a volte ci si scorda che ha solo 20 anni. L’attaccante della Seleçao va a strappi, ma ha fatto vedere brandelli di un calcio a cinque stelle. L’1-1 che ha chiuso i regolamentari è tutta farina del loro sacco, anzi delle loro magie. Il Milan ha fatto vedere progressi di condizione e ordine tattico, e non ci voleva molto, visto il precampionato disastroso: Pirlo ha fatto poche cose, ma infiocchettandole con il suo talento, Thiago Silva dimostra piede da brasiliano in fase di rilancio. La Juve si gode un Diego che valeva la pena aspettare di vedere, e un Marchisio che continua a crescere in maniera inesorabile. Qualche impaccio per Melo da regista: rimandato al campionato.
SERATA E SCHIERAMENTI - Il 19° Trofeo Berlusconi significa la prima di Huntelaar a San Siro, nonchè la prima tra i confini italiani di Diego. L’olandese si dà da fare, il brasiliano piace subito parecchio: si accende a sprazzi, ma dà l’impressione del grande giocatore. Moduli speculari: 4-3-1-2 sia per Leonardo che per Ferrara, ma le punte del Milan, per favorire gli inserimenti di Dinho, giocano più larghe di quelle bianconere (stasera Trezeguet e Iaquinta). La partita è sentita, alla faccia dell’amichevole, non si lesinano botte, e c’è persino un faccia a faccia tra gladiatori: Gattuso-Felipe Melo. Insomma, si fa sul serio. Le squadre giocano alte, in pochi metri, in particolare per il Milan funziona bene la tattica del fuorigioco. Ritmo discreto per un una serata di agosto calda e umida.
TRAVERSA PIRLO - Il Milan si fa preferire nei primi 25’. La manovra scorre un po’ più fluida, anche se Ronaldinho fatica a entrare in partita, pur in crescita rispetto alle ultime uscite. La Juve fatica a carburare, più quantità che qualità in fase di impostazione. Pirlo colpisce una clamorosa traversa dal limite dell’area dopo un rinvio sbagliato da Melo. Il Milan poi chiede invano un rigore per un evidente mani di Legrottaglie.
GOL DIEGO - Al 28’, alla prima occasione, la Juventus passa. Tiro potente dal centro-destra, fuori area, di Diego, deviato da Thiago Silva, palla che finisce alle spalle di Storari. 1-0 per i bianconeri. Poi Diego fa una cosa meno vistosa, ma altrettanto significativa quando a centrocampo stravince un tackle, di forza. Dagli spalti poco gremiti di San Siro si alza il coro "Diego, Diego". La Juve prende un pizzico di fiducia, ma a farsi pericoloso è Huntelaar, un paio di volte: Buffon c’è.
CAMBI - Iaquinta non rientra in campo dopo l’intervallo, al suo posto Amauri, subito scatenato in progressione palla al piede: un camion. Grande palla di Pirlo per Pato, che di testa si mangia un gol comodo. La gara ora è più divertente, merito della Juve - che cresce, ispirata da Diego e Marchisio - e degli spazi che si allargano. La prima di Huntelaar nella sua nuova casa finisce al 15’ della ripresa: in campo Borriello.
PATO GOL - Il pari è un gentile omaggio di Felipe Melo, che parte in dribbling dalla propria area di rigore e finisce per perdere palla, Abate, appena entrato, dalla destra calibra un cross col contagiri, Pato si alza più plastico ed elegante che potente, e di testa a centroarea insacca l’1-1. Leonardo e Ferrara svuotano le panchine. Ronaldinho regala un numero estemporaneo in dribbilng: palla appena fuori. Si va ai rigori. E vince il Milan.
Riccardo Pratesi


COMMENTO ALLA PARTITA DI FRANCO BOVAIO, GIORNALISTA DE "IL TEMPO"
TROFEO BERLUSCONI 2009: IL MILAN BATTE LA JUVE AI RIGORI
Fino a qualche anno fa il Trofeo Berlusconi era una sorta di prova generale della lotta per lo scudetto, rigorosamente riservata a Milan e Juventus e la tradizione voleva che chi lo vinceva poi non diventava campione d’Italia. Da calciopoli in poi non è stato più così, perché l’Inter ha preso il sopravvento sul campionato e poiché al Trofeo non è invitata questo è diventato valido per intuire chi sarà la sua sfidante. Stando a quello che si è visto in campo ieri sera e finora nel precampionato il ruolo quest’anno toccherà alla Juventus di Ferrara, sicuramente più pratica e concreta del Milan di Leonardo, reduce dal periodo di preparazione peggiore dell’era Berlusconi. E proprio il presidente ha voluto fornire una precisazione che non lascia spazio a dubbi, almeno sulla carta, visto che in materia mercato le sorprese sono sempre all’ordine del giorno: “Il mercato del Milan e' assolutamente chiuso – ribadisce Berlusconi - Abbiamo fatto due grandi acquisti, un centravanti e un centrale difensivo, che vanno ad aggiungersi ai nostri campioni e la squadra puo' essere protagonista in Italia e in Europa”. La partita ha detto che nel primo tempo la Juve è passata in vantaggio al 28’ con Diego, al suo primo gol importante in bianconero e che nella ripresa il Milan ha avuto una bella reazione che l’ha portato al pareggio con Pato, lesto a girare in rete di testa sul filo del fuorigioco un cross di Abate. Se il brasiliano neo bianconero è andato complessivamente bene, quello rossonero dal quale ci si attende di più, Ronaldinho, non ha entusiasmato e Berlusconi ha voluto ribadire il suo pensiero in proposito: “Ronaldinho deve giocare più avanti e se gioca come sa è il numero uno al mondo. Gli ho fatto giurare di essere il elader di questa squadra”. Le prime disposizioni tattiche al neo tecnico rossonero sono state dettate. Il trofeo è stato deciso ai rigori: Thiago si fa parer il suo da Storari, poi segnano Pirlo, Trezeguet, Ronaldinho, Felipe Melo, Borriello, Marchisio, Inzaghi, Amauri e Thiago Silva. Galliani esulta come in una finale di Champions League: il Milan, dopo un precampionato disastroso, assapora nuovamente il gusto della vittoria.