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AUDI CUP
29 luglio 2009, Bayern Munchen vs Milan 4-1




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La formazione del Milan scesa in campo contro il Bayern
(dal sito www.acmilan.com)
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(da "Forza Milan!")



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(da "Leggo Milano" del 30 luglio 2009)




dal sito www.gazzetta.it

IL MILAN NON SI RIALZA. QUATTRO GOL DAL BAYERN
Ancora una sconfitta per la squadra di Leonardo: all'Allianz Arena perde 4-1. Gli ultimi due gol nel recupero, ma i rossoneri non danno mai lì'impressione di poter pareggiare contro i bavaresi, più avanti nella preparazione e più in palla. Segna Pirlo su punizione, il Milan costruisce pochissimo
MONACO DI BAVIERA, 29 luglio 2009 - Qui ci si abitua a perdere. Quattro sconfitte nelle ultime quattro amichevoli, quattro gol incassati dal Bayern in un'Allianz Arena esaurita per la semifinale della Audi Cup. E se è vero che i rossoneri incassano due gol nel finale, raramente fanno pensare di poter pareggiare il gol del vantaggio di Muller. La rete di Pirlo arriva su punizione, per gentile concessione del portiere Butt, prima e dopo mai impegnato. Il debuttante Leonardo schiacchiato sul piano del gioco dal vecchio "filibustiere" Van Gaal. Con tutti i distringuo e le scusanti dovute a preparazione, fuso, e impegni ravvicinati, il Milan odierno non dà un bello spettacolo.
4-4-2 INIZIALE - Leonardo rinuncia a una punta, cambia modulo e schiera il Milan con un 4-4-2, in cui Ronaldinho e Pato sono le due, leggere, punte. Il duo brasiliano non combina granché, creando pochi problemi a Butt: non è tutta colpa loro (ma Pato è in pessima forma), visto che la palla resta quasi sempre nei piedi del Bayern. A centrocampo c'è inizialmente Jankulosvi a sinistra, Abate a destra e Pirlo e Flamini centrali. Nonostante la mobilità del francese in mezzo si fa poco filtro e zero pressing. In difesa, poi, Nesta fa coppia con Thiago Silva ma dimostra ritardo nella preparazione, restando spesso tagliato fuori dalle triangolazioni fra le punte. I bavaresi sfondano regolarmente sulla loro fascia destra, dove pure Lahm dovrebbe trovare l'opposizione del doppio terzino (davanti a Favalli c'è Jankulosvi), e arrivano con facilità al limite dell'area, o sul fondo. Da una bella combinazione Altintop-Sosa, con cross basso dell'argentino, il giovane Muller trova l'1-0. Azione nata, peraltro, da una brutta palla persa di Ronaldinho a centrocampo. Poi solo imprecisione nell'ultimo passaggio o al tiro (soprattutto del neoacquisto Mario Gomez) evita un passivo peggiore per Storari (bravo in uscita su Altintop).
POCHI PROMOSSI - I cambi nella ripresa (cinque tutti insieme per il Bayern al 60'), ridanno sen non altro un po' di corsa e atletismo al Milan, con gli ingressi immediati di Gattuso e Borriello per Jankulovski e Ronaldinho. I rossoneri però continuano a costruire poco o nulla, tanto che il primo corner arriva dopo 60 minuti. Schweinsteiger, dopo una mezza occasione di Flamini, al 79' fa 2-0 con uno slalom in mezzo a una difesa immobile e infila di destro. Il gol del Milan arriva su punizione a 9' dalla fine: Pirlo batte discretamente, ma Butt ci mette del suo a farla passare sotto la traversa. Così come sono chiare le colpe di Kaladze sul 3-1 di Sene (44' s.t.), che poi ispira l'azione del 4-1 di Muller (46' s.t.). Abate viene provato a lungo come centrale, Zambrotta, con Flamini, pare il milanista con più corsa, mentre Thiago Silva, dopo qualche sofferenza iniziale, cresce via via. I segnali postivi finiscono più o meno qui. Fatta la tara di una condizione che non può che crescere, qualcosa manca.
IL GIOCO DI VAN GAAL - La squadra di Van Gaal, tornato ad una grande dopo il titolo con l'Az Alkmaar, inizierà già il 7 agosto il campionato, per cui è comprensibilmente più in palla del Milan (che ha giocato molto nell'ultima settimana e ha dovuto fare i conti con la preparazione e il fuso orario). Anche senza Ribery e Toni (mente e braccio del gioco dei bavaresi nelle ultime stagioni), fa vedere un gioco fluido, idee, capacità di inserirsi negli spazi: insomma tutto quello che manca al Milan, che in un'ora va alla conclusione unicamente con un tiro da fuori di Abate al 38'.
DOMANI COL BOCA - Nell'altra semifinale della Audi Cup vittoria del Manchester Utd sul Boca Juniors: 2-1, con bella punizione di Anderson, raddoppio del neo-acquisto Valencia (con collaborazione di Abbondanzieri) e rete degli argentini di Insuà. Domani quindi sara il Boca Juniors a sfidare il Milan per il terzo posto, mentre la finale dell'Audi Cup sarà Bayern Monaco-Manchester United.
Valerio Clari